Questo articolo ha avuto molti commenti con risposte del nostro esperto, per praticita' li abbiamo divisi in piu' pagine. Questa e' una delle pagine dei commenti, cerca qui sotto se trovi la risposta alla tua domanda! L'articolo originale lo trovi qui: Assicurazione auto cointestata: come funziona? Pro e Contro.
Autore: Marco R. (Borsatrader)
Marco R. (Borsatrader) è un imprenditore che ha sviluppato competenze in molteplici campi della finanza in oltre 20 anni di investimenti e pratica del trading online. Dal 2003 ad oggi ha scritto oltre 700 approfondimenti sul risparmio, sulle assicurazioni, sugli investimenti immobiliari, e ha risposto online ad oltre 45.000 quesiti dei lettori.
buongiorno, la ringrazio anticipatamente per la risposta che potrà chiarirmi diversi dubbi sulla mia compagnia assicurativa… a settembre 2009 mio padre viene a mancare, era intestario di un auto assicurata sai in classe 1a, per successione l’auto viene intestata agli eredi (me e mia mamma)a metà dicembre 2009,a gennaio 2010 scade l’annualità della polizza quindi viene sostituito il contraente e il proprietario con il mio nome (figlia). il nome di mia mamma sulla polizza non vinee riportato. quest’auto viene venduta a 10 maggio 2010. a fine maggio 2010 acquisto un’auto usata a mio nome e l’agenzia sosituisce sulla polizza il vecchio veicolo venduto con il nuovo acquisto. all’arrivo dell’attestato di rischio io risulto in prima classe esterna ed interna alla sai, mi viene ritirato l’attestato dall’agente che mi comunica che è errato e lo avrebbe fatto cambiare. a gennaio 2011 ho la scadenza dell’annualità del nuovo acquisto e internamente mi ritrovo in classe prima ma esternamente in 13 esima. quindi mi comunicano che se volessi cambiare compagnia partirei dalla 13 esima classe. la siuazione è poco chiara. non rientro nella legge bersani? il vecchio veicolo prima di venderlo è stato volturato a me e mia madre ad oggi tutt’ora conviventi. devo aggiungere che: mia madre non aveva veicoli intestati/assicurati prima della morte di mio papà. io ero intestatria di un’altra auto in classe 14 esima (stessa compagnia) polizza chiusa con la vendita dell’auto. a fine maggio 2010
Salve, cortesemente potete elencarmi dei collegamenti internet per poter visualizzare la legge Bersani (anche di un altro sito se possibile) così come è stata approvata cioè tutta la parte inerente alla legge che sancisce il regolamento per le assicurazioni rc auto grazie.
Salvo (174): falso, cointestando la vettura con tuo suocero non puoi rpendere la sua classe. Purtroppo nella tua situazione ci sono poche alternative: partire dalla CU 14 oppure addirittura cambiare residenza e prenderla con un parente che ha una classe bassa….
Gaetano (175): no, non risolvi con la cointestazione. Anche per te, CU14.
Buongiorno a tutti. Pongo una questione in merito alla citata legge. Nella sostanza, guido dal 2001 un’auto intestata a mio fratello così come lo e’ la polizza assicurativa. Mio fratello risiede a Forlì, da solo, diversamente da me che risiedo a Bologna. Ciascuno di noi non vive piu’ in famiglia. Avendo intenzione di comprare un’auto per conto mio, chiedevo se fosse possibile usufruire della legge Bersani intestandomi l’auto.
Buonasera, come potete vedere,nonostante l’orario,il discorso assicurazioni non mi molla… Ad ogni modo, vengo subito al punto :
1) Ho acquistato un’auto nuova; 2) Sono sposato (ne io ne mia moglie abbiamo mai avuto assicurazioni a nostro nome); Mi hanno detto (mi piacerebbe sapere se è vero…), che cointestando la macchina con mio suocero (facendo quindi un passaggio di proprietà al 50%, dato che è già intestata a me), posso usufruire della sua classe di merito. Domande : 1) E’ vero? 2) Se dopo un anno volessi cambiare compagnia assicurativa, potrei mantenere la classe di merito di mio suocero? 3) Avere la macchina cointestata, può arrecare qualche seccatura in futuro?
Salve, mio marito è partito nel 2004 con un’assic. nuova dalla 14^ma classe e non ha mai avuto sinistri. Dal 2009, siamo nello stesso nucleo familiare con mio fratello, che ha la 1^ classe. Può mio marito usufruirne, e in caso affermativo in che modo? GRAZIE
Emanuela (170): ti consiglio di far inserire entrambi i nomi come contraente al rinnovo. E’ la modalità prevista dalla legge e in questo caso, la classe di merito potrà essere usata in futuro, indifferentemente da te o da tuo marito.
ho una auto cointestata con mio marito,nell’assicurazione è indicato come contraente mio marito come proprietario sempre mio marito,e guidatore io. l’assicurazione mi ha detto che al rinnovo si puo cambiare contraente mettendo io,ma come proprietario mio marito in quanto è piu a rischio. la mia domanda è che se in un futuro dovessi rifarmi un altra auto solo a mio nome,posso sfruttare questa assicurazione e la medesima classe di merito?oppure se per un motivo qualsiasi dovessi rimanere sola,posso sempre sfruttare questa assicurazione.e la medesima classe di merito?il mio problema sorge perchè non sono sicura di avere una assicurazione per auto.
io ho una polizza tutta mia,l’altra anche se è a mio nome posso farla passare tutta a mia moglie,cosi anche lei a una nuova polizza con la stessa mia classe,e quando arriva l’attestato di richio è a suo nome.
Paolo (167): la polizza, se le cose sono state fatte bene, dovrebbe comunque valere, allo stato attuale, per entrambi. Ti consiglio di far inserire il suo nome anche nella polizza, insieme al tuo, in questo modo quando venderete la vettura, l’attestato di rischio potrà essere sfruttato dall’uno o dall’altro indifferentemente.
ho acquistato un auto nel 2010 cointestandola a mia moglie come 1 intestario ed io come 2.l’assicurazione ho fatto intestata tutta a me sfruttando la legge bersani e partendo dalla 1 classe.ora al rinnovo della polizza posso chiedere all’assicurazione di intestare tutta la polizza solo a mia moglie in quanto è anche lei proprietaria dell’auto?oppure come posso fare per far avere a mia moglie una sua polizza?
Maria Lucia (165): a mio avviso puoi usufruire della legge Bersani, prova a chiedere anche ad altre compagnie, dando la precedenza a quelle telefoniche/online che consentono anche un pò di risparmio.
Ciao, ho acquistato un’auto nuova nel 2008 grazie ad un mio caro amico che mi ha regalato una sua vecchia auto in disuso e che, inoltre, mi ha permesso di avere il finanziamento per l’acquisto dell’auto. Per questi motivi l’auto acquistata era cointestata. Lavoravo e vivevo da sola, fuori dal nucleo familiare. A fine agosto 2010 per motivi economici ho dovuto fermare l’auto in quanto scadeva l’assicurazione (intestata solo a me) e non potevo assolutamente rinnovarla. Ora vivo con mia madre (che ha un’auto in classe di merito 3) e, in questi giorni, ho provveduto a fare il passaggio di proprietà dell’ auto (ferma) che era ancora cointestata con il mio amico, facendola così diventare di mia esclusiva proprietà. Appena riceverò lo stipendio potrò assicurare la mia auto usufruendo della legge Bersani, considerato che ora vivo e risiedo a casa con mia madre? Mi sono rivolta ad una compagnia di assicurazione (oltre a quella dove ero già assicurata) e mi hanno detto che non è possibile perchè : o l’auto deve essere nuova, oppure il proprietario che acquista l’auto usata con passaggio di proprietà deve essere “nuovo” e cioè diverso dai precedenti intestatari e/o cointestatari. Ma prima l’auto non era (solo) mia ed io vivevo fuori dal nucleo familiare. Oggi è tutto diverso. Grazie per l’utile ausilio che potrete darmi
Buongiorno, dopo che mio padre è mancato, sono cointestataria sul libretto insieme a mia mamma e mia sorella di un auto, vorrei chiedere se è possibile, dopo aver fatto il passaggio a mio unico nome, usufruire della legge Bersani? visto che mia mamma è in prima classe e abbiamo la stessa residenza.
Enrico (161): ti consiglio di andare alla agenzia della vecchia assicurazione e trattare con loro. In teoria la nuova polizza dovrebbe partire dalla classe peggiore tra quelle possedute dai 3 cointestatari, ma in questi casi a volte dalla compagnia viene riconiscuta la vecchia classe di merito.
Salve, mio suocero, deceduto da un anno, aveva un’auto intestata a suo nome e anche la relativa polizza assicurativa era sempre intestata a suo nome. Sono stato all’ufficio ACI della mia città e mi hanno spiegato che per il passaggio di proprietà dell’auto a tutti e 3 gli eredi (la moglie e le due figlie) è necessaria una spesa di circa 250 euro. Per intestare invece la macchina ad una sola degli eredi è necessario fare un doppio passaggio e la spesa raddoppia. Gli eredi quindi propendono per la coeintestazione della vettura. Come dobbiamo fare per l’assicurazione, tenendo conto che mio suocero era in prima classe e che una delle figlie (ora mia moglie) non appartiene più allo stato di famiglia del padre. E’ possibile in qualche modo ereditare la classe assicurativa di mio suocero? La macchina è stata immatricolata nel 2002. Grazie. Cordiali Saluti
Grazie mille allora mi rivolgerò al Pra per la cointestazione ma ho un ultimo dubbio, cioè una volta cointestata l’auto fino al decesso del genitore potrei evitare di dichiarare la morte al Pra per non pagare le spese per la cancellazione che equivalgono ad una cifra superiore (sulle spese mi sono già informato) a quella della cointestazione o rischierei una sansione nel caso la pattuglia della polizia stradale si accorgesse che il genitore è deceduto e risulta ancora il suo nominativo nella cointestazione. Saluti
Fabry: cointestando adesso, potresti risolvere il problema. Usando la legge Bersani la nuova assicurazione potrà partire dalla classe attuale, sebbene con maggiorazione dovuta appunto al fatto che uno dei due cointestatari ha ereditato la classe. Successivamente, sarà sempre possibile trasferire la classe ad uno solo dei due cointestatari.
Salve vi ringrazio per le vostre risposte….si sono sicuro di quello che ho chiesto ma l’assicurazione che sbaglia perchè sostiene che rientra nella legge Bersani ma mi sà che o sono male informati oppure mi stanno ingannando. Io per adesso sono con l’assicurazione Axa e comunque in un forum ho letto che per il mio caso rientrerei in un contratto che fà solo la Sai-fondiaria. Cosa mi dite a riguardo su tutto ciò? In alternativa se cointestassi il veicolo adesso che è in vita mia madre e in caso di suo decesso potrei godere della classe in uso? Grazie, saluti
Fabry (155): l’assicurazione dice il giusto, ma sei sicuro di avere chiesto espressamente che la cosa sia valida anche dopo il decesso? A nostro avviso la trasferibilità non è più valida dopo il decesso, ma se te la concedono, tanto meglio!
Veramente ho già parlato con la mia agenzia e mi ha detto che secondo la legge Bersani il figlio che convive con il genitore nello stesso nucleo familiare ha diritto di ereditare la classe ma non essendo convinto ho posto qui la domanda…e adesso che posso fare perchè un domani non vorrei perdere la classe? Grazie
Fabry (153): la classe di merito dell’assicurazione è ereditabile solo da un eventuale coniuge in comunione di beni, fatti salvi particolari accordi con la tua agenzia, che ti consiglio di contattare.
Salve, vorrei approfondire meglio: Vivo insieme a mia madre, quindi appartengo nello stesso nucleo famigliare; sia l’autovettura che la relativa assicurazione è intestata a mia madre; se un domani lontano venisse a mancare mia madre posso ereditare oltre l’auto anche la classe assicurativa? Preciso che ho un fratello che vive con la sua famiglia e pertanto vorrei anche sapere se devo far fare di pugno un testamento a mia madre per essere io l’unico erede per quanto riguarda solo l’autovettura (comunque a mio fratello non interesserebbe sia perchè l’auto è vecchia e poi lui ha la prima classe) e se in questo testamento devo scrivere di poter ereditare la classe o comunque la cosa è automatica già quando si eredita l’auto. Faccio presente che è l’unica auto in famiglia e che comunque la guido soltanto io anche perchè mia madre non è provvista di patente. Ringrazio in anticipo. Saluti
vivo coi miei e mio padre ha una classe di merito 1. Il mio ragazzo vive coi suoi e suo padre ha una classe di merito 1. Entrambi potremo godere singolarmente della Bersani. Possiamo quindi avere un’auto cointestata-la pagiamo esattamente al 50%- a entrambi (a me e al mio ragazzo) e chiedere per la Bersani la classe 1 su questa nuova auto?
Sandro (149): tua figlia potrebbe usufruirne se fosse anche l’unica intestataria edll’auto. In questo caso, l’assicurazione partirà dalla classe peggiore tra quelle dei due cointestatari.
ho appena venduto una mia macchina cointestandola a mia figlia ed al suo compagno
ho un’atra vettura con classe di merito 1
Mia figlia può usufruire del decreto bersani e acquisire la classe si merito mia considerando che, pur essendo la prima intestataria della vettura, lei fa parte del mio nucleo familiare e il suo compagno no?
Massimo (145): tua madre può prendere la CU1 di tuo padre, e tu puoi ereditare tale classe da lei grazie alla legge Bersani. Dato che avete solo quella auto, credo proprio che l’unica soluzione sia cointestarla. Poi in futuro tu potrai cambiare residenza e mantenere la CU1.
Emilio (146): temo sia necessario intestare tutto a lui. Altre possibilità non ce ne sono, oltre a cambiare residenza.
Mas (147): intanto calcola che è probabile che il primo passaggio sia fatto forzatamente verso tutti gli eredi. Nel caso lo siate tutti e 3, partireste dalla tua classe 6. Meglio sarebbe riuscire ad intestare tutto a tuo padre o tuo padre e tua sorella, per partire da CU1.
salve. Ho ereditato da mia madre un’auto insieme a mio padre(avente CU1 su altro veicolo) e mia sorella(mai assicurata, nè proprietaria di veicoli). Attualmente convivono solo mio padre e mia sorella, mentre io risiedo altrove e possiedo un altro veicolo (avente CU6). Dovendo decidere se cointestare il veicolo ereditato o intestarlo ad unico proprietario quale potrebbe essere la scelta economicamente più vantaggiosa? Trattandosi di veicolo ormai usurato non vorrei spendere inutilmente grazie
si hai inteso bene ..vorrei cercare di evitare la maggiorazione dovuta alla mia residenza in campania… come potrei fare ??….devo per forza intestare tutto a lui?? o c’è qualche altra soluzione??
salve, vi espongo il mio problema, mio padre è deceduto lo scorso dicembre, non ha mai effettuato un incidente nella sua vita CU=1 assicurazione Sara. Ha lasciato la sua auto che dovrei intestarmi. Non posseggo auto e ho una residenza altrove anche se il domicilio è con mia madre. Mia madre è viva, ed era in regime di comunione dei beni. Dato che vivo a Napoli è difficile ed oneroso avere un’assicurazione soprattutto xche non posseggo auto, quale potrebbe essere la soluzione meno onerosa? Potrei al limite cointestarmi l’auto con mia madre e prendere la sua classe di merito che acquisisce da mio padre? grazie
Marina (142): allo stato attuale, purtroppo tu devi partire dalla CU 14.
Emilio (143): se ho ben inteso vuoi cercare di evitare la maggiorazione dovuta alla tua residenza in campania… ma non funziona così… vengono utilizzati i parametri peggiori di entrambi, non solo l’eta, quindi non c’è vantaggio a cointestare.
Salve, ho comprato una nuova auto volevo sapere se è fattibile la soluzione assicurativa che di seguito scrivo: cointesto la macchina a me( vivo in campania) e a un mio amico ( vive in sicilia)..il mio amico è piu giovane quindi di conseguenza la polizza verrebeb calcolata in base a lui ( che ricordo vive in sicilia) .
Scusatemi, ho letto un po’ in giro ma ho ancora un po’ di confusione. Espongo il mio caso: Io ho un’auto intestata sia a me che a mia madre e l’assicurazione intestata a lei. Ora, io sono andata a vivere con il mio compagno in un’altra residenza, quindi non compaio più nello stato di famiglia dei miei genitori. Ora, le domande sono 3. 1) volendo cambiare compagnia assicurativa posso continuare ad usare la classe di merito di mia madre? 2) pur non volendo cambiare compagnia assicurativa, a me spetta comunque la classe di mia madre anche se non ci convivo più? Voglio dire, in teoria sto truffando la compagnia assicurativa attuale? 3) Ho 28 anni e non ho mai fatto incidenti, se non ereditassi la classe da mia madre, da quale classe partirei? Grazie mille. Saluti
Valter (140): io andrei intanto subito a fare i passaggi sia della vettura che della assicurazione, che altrimenti non copre, quindi proverei a chiedere alla tua compagnia se ti riconoscono la classe di tuo padre. Non si tratterebbe di legge Bersani, che non vale, secondo noi, per persone defunte.
salve a tutti.. il mio problemino è questo. io ho un auto cointestata con mio padre, deceduto già da un pò. lui è il primo intestatario e io il secondo.. dopo il suo decesso non ho fatto nessuna successione.L assicurazione invece è intestata a lui. Adesso ke ho comprato un altra auto ke ho intestato a me come devo compotarmi con l assicurazione per mantenere la stessa classe di merito? posso usufruire della legge bersani e pagare sempre la stessa cifra? grazie in anticipo
aggiornamento sulla situazione: sono in attesa di una risposta dell’assicurazione in merito alla rivalutazione del mio attestato di rischio, infatti mi sono accorto che avevo sospeso la polizza il 07/08/2006 dopo aver rottamato il veicolo, ed erano passati alcuni giorni dal completamento del “periodo di osservazione” (dal 28/07/2005 al 28/07/2006) per il calcolo del successivo attestato di rischio, che tuttavia non mi e’ stato riconosciuto…. forse ci rientro per un pelo, incrocio le dita…
Alessandro (137): situazione che è difficile da sbrogliare. Secondo me non troverai nessuna assicurazione che, cointestando un veicolo, attribuisce la classe migliore tra i due cointestatari, è piuttosto vero il contrario cioè che viene attribuita la peggiore. Davvero non saprei che consigli darti.
Mi scuso per la lunghezza, la situazione complicata e molto “malus”, direi…
nel luglio 2006 mia sorella riceve un’auto aziendale e mi concede in comodato d’uso la sua auto di proprieta’, io rottamo la mia vecchia auto e ne sospendo la polizza assicurativa, consapevole di avere un anno di tempo per riattivarla e non perdere la classe di merito maturata sino ad allora (classe 3 l’anno prima, zero sinistri ad allora, pensavo dunque che sarei passato in 2…. ).
02/02/2007 entra in vigore il decreto Bersani e tiro un sospiro di sollievo, ho 5 anni di tempo, penso, quindi continuo a guidare l’auto di mia sorella, inizialmente lasciando intestata a lei anche l’assicurazione, poi intestandola a me (l’assicurazione, non la proprieta’ del veicolo). Da allora ad oggi faccio 0 (Zero) sinistri e conservo intatta la sua classe 1.
Oggi l’auto e’ da rottamare, trovo un buon usato da comprare e finalmente penso di riprendermi la mia ufficialmente meritata classe 3 (o forse 2?), contatto dunque l’assicurazione (telefonica) con cui avevo la polizza nel 2006 per richiedere un duplicato del certificato di rischio e scopro che avendo sospeso la polizza a 20 giorni dal termine del “periodo di osservazione” e comunque prima della conclusione dell’anno assicurativo, l’ultimo certificato di rischio valido e’ il precedente, quello del 2005, fuori dai termini di applicazione della legge Bersani, l’operatore oltretutto non e’ neanche sicuro che se avessi il certificato 2006 valido la legge sarebbe retroattiva ed applicabile alle polizze scadute prima dell’entrata in vigore: in sintesi DOVREI RICOMNICIARE IN CLASSE 14!
Domando all’operatore “cosa posso fare per superare questa pastoia burocratica, vedermi riconosciuta la classe che sostanzialmente dovrei meritare evitando oltretutto la beffa, visto che da pochissimi mesi, con altra fatica burocratica (necessarie 3 visite in circoscrizione) ed economica ho cambiato residenza da casa dei miei genitori, entrambi in classe 1 ed ora abito da solo?”.
In sintesi il suggerimento dell’operatore e’ stato “se ha buoni rapporti puo’ cointestarsi il nuovo veicolo con sua sorella (!) e stipulare una polizza cointestata, con noi si puo’ fare, ma provi a farlo con l’attuale assicurazione di sua sorella perche’ forse e’ piu’ facile” (gia’ contattata, si rifiutano di attribuire la migliore classe di merito, domani a questo punto ricontatto loro per capire che significa “e’ piu’ facile”) . Se non ho capito male dunque devo trovare un’assicurazione disposta a stipulare una polizza cointestata su un veicolo cointestato attribuendo la migliore classe di merito tra i due cointestatari? Gia’, ma ci sono controindicazioni? In futuro mia sorella sarebbe libera di comprare un’auto ed avere la classe 1 ? (la merita, quasi 5 anni e zero sinistri anche lei con l’auto aziendale!) E quando cambiassi l’auto io che classe mi sarebbe attribuita? E che dovrei fare con la polizza dell’auto che sto rottamando? Se la sospendo non e’ che fanno a mia sorella lo scherzo dell’ “anno assicurativo non completato” ? ….. chiedo di nuovo scusa per la lunghezza, in meno righe non ce la facevo….
Luciano (135): i passaggi di proprietà devono essere fatti, obbligatoriamente verso gli eredi. La moglie, essendo in comunione di beni, può ereditare anche le polizze con tanto di classe di merito, ma solo se le vetture risulteranno intestate a lei. Il fatto che non abbia patente non importa.
Buonasera a tutti, avrei da chiedere un consiglio:da qualche mese è morto mio padre al quale sono intestate due auto e relative polizze RCA. Io non sono nello stato di famiglia di mio padre e mia madre non ha la patente. Vorrei sapere quale può essere una buona soluzione per godere delle classi di merito raggiunte. E poi è necessario fare il passaggio di proprietà dell’auto? Inoltre sarebbe possibile fare solo un cambio di contraente la polizza visto che la moglie del defunto era in comunione di beni ed usufruire della classe di merito del marito anche se non è lei a guidare l’auto? Grazie
Francesco (133): se tu e tua madre siete conviventi, tu puoi ottenere la sua classe di merito grazie alla legge Bersani, sia sulla vettura cointestata che su un’altra solo a tuo nome. Nota che se vai a stipulare adesso un nuovo contratto sulla vettura cointestata, è probabile che anche la polizza venga cointestata, e non possa essere fatta solo a tuo nome.
Salve a tutti, ho una domanda da fare. Ho una vettura cointestata con mia madre e l’assicurazione è solo a nome di mia madre. Potrei cambiare l’assicurazione intestandola solo a me e mantenendo la classe di mia madre visto che l’auto è cointestata?
Irene (131): allo stato attuale non puoi ereditare una classe di merito dai tuoi parenti senza fare un passaggio di proprietà. Cointestare non cambia niente, è pur sempre un passaggio che, come puoi leggere nell’articolo, complica pure alcune cose. Confronta quanto stai pagando adesso con quanto andresti a pagare in classe di tua madre, con la maggiorazione per la classe “Bersani” e valuta se può essere conveniente un passaggio interno alla famiglia.
Gentile Referente, io ho già acquistato l’auto da mia mamma (che a sua volta ha la prima classe), ma a quel tempo abitavo da sola, ora risiedo nuovamente con lei e vorrei sapere come posso fare per riuscire ad avere la sua classe di merito … Devo rivenderle la macchina? Oppure basta che la cointestiamo nonostante la macchina ora sia di mia proprietà e con l’assicurazione a mio nome? Insomma la macchina è buona, mi spiace venderla, pertanto mi piacerebbe trovare un modo per riuscire a tenermela senza doverne prendere un’altra. Grazie per l’attenzione!
Salve ho una polizza intestata alla mia società, una sas, di cui sono il legale rappresentante. Mia moglie ha comprato una vettura nuova, posso passare questa polizza a mia moglie mantenendo la classe di merito? Oppure il contraente (la sas) può restare con il proprietario diverso (persona fisica) per mantenere quindi la classe di merito? Grazie
Massimo (127): leggendo il nostro articolo avresti trovato da solo risposta: se tua moglie e tuo suocero non sono conviventi, l’assicurazione partirà da CU14, se invece sono conviventi partirà da CU1 ma usando la legge Bersani quindi con aggravio di costo rispetto alla polizza attuale. Nell’ultimo caso, otterresti la stessa polizza intestando l’auto solo a tua moglie, per cui cointestare non risolve il vostro problema.
Ciao a tutti. La prossima settimana andremo a ritirare l’auto nuova di famiglia. L’auto che ‘fermeremo’ (nell’attesa di venderla privatamente) è attualmente intestata a mio suocero (non convivente): decidemmo così poichè la sua classe di merito è 1 (o meglio: “sottozero” visto che non ha mai avuto incidenti e la compagnia lo ‘premia’ con una tariffa davvero vantaggiosa). Si pone ora il problema di intestare la nuova auto: vorrei evitare di intestarla solo a lui, e l’intenzione sarebbe quella di cointestarla a lui con mia moglie (quest’ultima non ha mai stipulato polizze auto, e la sua età è di 33 anni). Mi e vi chiedevo se riesco a ‘sfruttare’ la classe di merito di mio suocero pur intestando l’auto a loro 2, dal momento che la polizza dell’auto nuova sostituisce quella già in essere. Spero che la situazione descritta sia chiara in modo da ottenere una risposta altrettanto chiara. Grazie anticipatamente.
Marco (125): no non si può fare… dovrai anche cambiare assicurazione la quale dovrà essere legata alla tua classe di merito. Se tu o un tuo parente convivente avete un’altra assicurazione, potrai farla partire da tale CU grazie alla legge Bersani, ma non puoi usare ne’ la polizza ne’ la classe di tuo padre che non è tuo convivente.
salve vorrei sapere una cosa :io ho un autovettura e mio padre è sia il contraente dell’assicurazione e anche proprietario vorrei cambiare solo la proprieta dell’auto e metterla a nome mio mentre lasciare l’assicurazione a lui (io pero ho la residenza a roma mentre la mia famiglia è residente in calabria)si puo fare questa cosa puo creare problemi aspetto vostre risposte
Salvatore (122): non puoi fare ne’ l’una ne’ l’altra cosa, al momento non c’è modo di avere la classe di tuo padre.
Fre (123): alcune compagnie accettano la convivenza senza parentela come requisito sufficiente per applicare la legge, quindi fai qualche preventivo e vedi se trovi una compagnia che ti permette di passare la classe. Cointestando, come giustamente hai osservato, le cose non cambiano, si parte dalla classe più svantaggiosa.
Salve, nel caso una coppia di conviventi acquisti un’auto vale qualche agevolazione della legge Bersani? Ed inoltre, qualora si scelga la cointestazione l’assicurazione può essere fatta solo a nome di uno dei due (cioè di chi ha la classe di merito più favorevole) o, come mi è parso di capire, va fatta a nome di entrambi e si parte dalla classe più sfavorevole dei due? Grazie
Ho una domanda. Mio padre viveva a Napoli ed ha un’auto a lui intestata con polizza in 1a classe ed ora si sta trasferendo a Roma. Io vivo a Roma e lui si sta trasferendo nel mio nucleo familiare, ma attualmente per le lungaggini burocratiche non posso produrre uno stato di famiglia, e non potrò produrlo per non so quanto tempo. Nel frattempo abbiamo deciso di vendere l’auto a lui intestata e acquistarne un’altra che vorrei intestare io, sfruttando la sua classe di merito. Prima Domanda : Allo stato attuale non posso applicare il decreto Bersani perché non posso produrre uno stato di famiglia. Giusto? Seconda Domanda: Posso cointestare l’auto in modo da mantenere la classe di merito ed un domani avere io quella classe?
Andrea (120): sulla auto usata che sta per acquistare può trasferire direttamente l’attestato di rischio in suo possesso, senza bisogno di usare la legge Bersani che comporta delle spese maggiori. Per l’auto di sua sorella, è invece necessario un passaggio di proprietà ad un suo familiare convivente in quanto è gia assicurata e quindi allo stato attuale è impossibile farla passare con la sua CU1. Se lei e sua sorella non siete conviventi, non c’è modo di farle avere la sua classe 1 a meno di un cambio di residenza. Cointestare, come può leggere bene nell’articolo, non aiuta, ma anzi complica pure le cose.
Buongiorno volevo fare un a domanda perche’ la mia assicuraz. stenta a rispondermi. sono in possesso di un attestato di rischio in 1′ classe di un auto che nn ho piu usato che risale a settembre 2007 e che vorrei riutilizzare per la mia nuova auto e per l’auto di mia sorella . questo e’ il motivo primario . le indico poi: _io ho 36 anni e mia sorella 41 _ io ho la 1’classe e mia sorella la 12′ _ l’auto che acquisto e’ usata e devo ancora intestarla . _l’auto di mia sorella e’ intestata a lei ed e’gia’ assicurata _ l’interesse e’ che l’auto rimanga intestata a mia sorella in futuro _ per un breve periodo mi conviene cointestarla ed usufruire della legge bersani per la mia auto ? e mia sorella passa anche lei in prima classe? e una volta fatta la variazione di classi ,posso fare un passaggio ed intestarle definitivamente a lei…continuando ad usufruire tutti e due della prima classe ???
_ e’ fattibile qs soluzione o mi consiglia altri modi tipo il cambio residenza temporaneo..??
buongiorno, la ringrazio anticipatamente per la risposta che potrà chiarirmi diversi dubbi sulla mia compagnia assicurativa… a settembre 2009 mio padre viene a mancare, era intestario di un auto assicurata sai in classe 1a, per successione l’auto viene intestata agli eredi (me e mia mamma)a metà dicembre 2009,a gennaio 2010 scade l’annualità della polizza quindi viene sostituito il contraente e il proprietario con il mio nome (figlia). il nome di mia mamma sulla polizza non vinee riportato. quest’auto viene venduta a 10 maggio 2010. a fine maggio 2010 acquisto un’auto usata a mio nome e l’agenzia sosituisce sulla polizza il vecchio veicolo venduto con il nuovo acquisto. all’arrivo dell’attestato di rischio io risulto in prima classe esterna ed interna alla sai, mi viene ritirato l’attestato dall’agente che mi comunica che è errato e lo avrebbe fatto cambiare. a gennaio 2011 ho la scadenza dell’annualità del nuovo acquisto e internamente mi ritrovo in classe prima ma esternamente in 13 esima. quindi mi comunicano che se volessi cambiare compagnia partirei dalla 13 esima classe. la siuazione è poco chiara. non rientro nella legge bersani? il vecchio veicolo prima di venderlo è stato volturato a me e mia madre ad oggi tutt’ora conviventi.
devo aggiungere che: mia madre non aveva veicoli intestati/assicurati prima della morte di mio papà. io ero intestatria di un’altra auto in classe 14 esima (stessa compagnia) polizza chiusa con la vendita dell’auto. a fine maggio 2010
Salve, cortesemente potete elencarmi dei collegamenti internet per poter visualizzare la legge Bersani (anche di un altro sito se possibile) così come è stata approvata cioè tutta la parte inerente alla legge che sancisce il regolamento per le assicurazioni rc auto grazie.
Salvo (174): falso, cointestando la vettura con tuo suocero non puoi rpendere la sua classe. Purtroppo nella tua situazione ci sono poche alternative: partire dalla CU 14 oppure addirittura cambiare residenza e prenderla con un parente che ha una classe bassa….
Gaetano (175): no, non risolvi con la cointestazione. Anche per te, CU14.
Buongiorno a tutti.
Pongo una questione in merito alla citata legge. Nella sostanza, guido dal 2001 un’auto intestata a mio fratello così come lo e’ la polizza assicurativa. Mio fratello risiede a Forlì, da solo, diversamente da me che risiedo a Bologna. Ciascuno di noi non vive piu’ in famiglia.
Avendo intenzione di comprare un’auto per conto mio, chiedevo se fosse possibile usufruire della legge Bersani intestandomi l’auto.
La cointestazione puo’ aiutarmi.?
Grazie.
Buonasera,
come potete vedere,nonostante l’orario,il discorso assicurazioni non mi molla…
Ad ogni modo, vengo subito al punto :
1) Ho acquistato un’auto nuova;
2) Sono sposato (ne io ne mia moglie abbiamo mai avuto assicurazioni a nostro nome);
Mi hanno detto (mi piacerebbe sapere se è vero…), che cointestando la macchina con mio suocero (facendo quindi un passaggio di proprietà al 50%, dato che è già intestata a me), posso usufruire della sua classe di merito.
Domande :
1) E’ vero?
2) Se dopo un anno volessi cambiare compagnia assicurativa, potrei mantenere la classe di merito di mio suocero?
3) Avere la macchina cointestata, può arrecare qualche seccatura in futuro?
Un enorme grazie anticipato per le risposte
Filomena (172): può usufruirne solo facendo un passaggio di proprietà della vettura a te o tuo fratello, oppure acquistando una nuova vettura.
Salve, mio marito è partito nel 2004 con un’assic. nuova dalla 14^ma classe e non ha mai avuto sinistri. Dal 2009, siamo nello stesso nucleo familiare con mio fratello, che ha la 1^ classe. Può mio marito usufruirne, e in caso affermativo in che modo? GRAZIE
Emanuela (170): ti consiglio di far inserire entrambi i nomi come contraente al rinnovo. E’ la modalità prevista dalla legge e in questo caso, la classe di merito potrà essere usata in futuro, indifferentemente da te o da tuo marito.
ho una auto cointestata con mio marito,nell’assicurazione è indicato come contraente mio marito come proprietario sempre mio marito,e guidatore io.
l’assicurazione mi ha detto che al rinnovo si puo cambiare contraente mettendo io,ma come proprietario mio marito in quanto è piu a rischio.
la mia domanda è che se in un futuro dovessi rifarmi un altra auto solo a mio nome,posso sfruttare questa assicurazione e la medesima classe di merito?oppure se per un motivo qualsiasi dovessi rimanere sola,posso sempre sfruttare questa assicurazione.e la medesima classe di merito?il mio problema sorge perchè non sono sicura di avere una assicurazione per auto.
io ho una polizza tutta mia,l’altra anche se è a mio nome posso farla passare tutta a mia moglie,cosi anche lei a una nuova polizza con la stessa mia classe,e quando arriva l’attestato di richio è a suo nome.
Paolo (167): la polizza, se le cose sono state fatte bene, dovrebbe comunque valere, allo stato attuale, per entrambi. Ti consiglio di far inserire il suo nome anche nella polizza, insieme al tuo, in questo modo quando venderete la vettura, l’attestato di rischio potrà essere sfruttato dall’uno o dall’altro indifferentemente.
ho acquistato un auto nel 2010 cointestandola a mia moglie come 1 intestario ed io come 2.l’assicurazione ho fatto intestata tutta a me sfruttando la legge bersani e partendo dalla 1 classe.ora al rinnovo della polizza posso chiedere all’assicurazione di intestare tutta la polizza solo a mia moglie in quanto è anche lei proprietaria dell’auto?oppure come posso fare per far avere a mia moglie una sua polizza?
Maria Lucia (165): a mio avviso puoi usufruire della legge Bersani, prova a chiedere anche ad altre compagnie, dando la precedenza a quelle telefoniche/online che consentono anche un pò di risparmio.
Ciao,
ho acquistato un’auto nuova nel 2008 grazie ad un mio caro amico che mi ha regalato una sua vecchia auto in disuso e che, inoltre, mi ha permesso di avere il finanziamento per l’acquisto dell’auto. Per questi motivi l’auto acquistata era cointestata. Lavoravo e vivevo da sola, fuori dal nucleo familiare. A fine agosto 2010 per motivi economici ho dovuto fermare l’auto in quanto scadeva l’assicurazione (intestata solo a me) e non potevo assolutamente rinnovarla. Ora vivo con mia madre (che ha un’auto in classe di merito 3) e, in questi giorni, ho provveduto a fare il passaggio di proprietà dell’ auto (ferma) che era ancora cointestata con il mio amico, facendola così diventare di mia esclusiva proprietà. Appena riceverò lo stipendio potrò assicurare la mia auto usufruendo della legge Bersani, considerato che ora vivo e risiedo a casa con mia madre?
Mi sono rivolta ad una compagnia di assicurazione (oltre a quella dove ero già assicurata) e mi hanno detto che non è possibile perchè : o l’auto deve essere nuova, oppure il proprietario che acquista l’auto usata con passaggio di proprietà deve essere “nuovo” e cioè diverso dai precedenti intestatari e/o cointestatari. Ma prima l’auto non era (solo) mia ed io vivevo fuori dal nucleo familiare. Oggi è tutto diverso.
Grazie per l’utile ausilio che potrete darmi
Valentina (163): si, nessun problema
Buongiorno, dopo che mio padre è mancato, sono cointestataria sul libretto insieme a mia mamma e mia sorella di un auto, vorrei chiedere se è possibile, dopo aver fatto il passaggio a mio unico nome, usufruire della legge Bersani?
visto che mia mamma è in prima classe e abbiamo la stessa residenza.
Ringrazio per l’attenzione,
Valentina
Enrico (161): ti consiglio di andare alla agenzia della vecchia assicurazione e trattare con loro. In teoria la nuova polizza dovrebbe partire dalla classe peggiore tra quelle possedute dai 3 cointestatari, ma in questi casi a volte dalla compagnia viene riconiscuta la vecchia classe di merito.
Salve, mio suocero, deceduto da un anno, aveva un’auto intestata a suo nome e anche la relativa polizza assicurativa era sempre intestata a suo nome.
Sono stato all’ufficio ACI della mia città e mi hanno spiegato che per il passaggio di proprietà dell’auto a tutti e 3 gli eredi (la moglie e le due figlie) è necessaria una spesa di circa 250 euro. Per intestare invece la macchina ad una sola degli eredi è necessario fare un doppio passaggio e la spesa raddoppia. Gli eredi quindi propendono per la coeintestazione della vettura.
Come dobbiamo fare per l’assicurazione, tenendo conto che mio suocero era in prima classe e che una delle figlie (ora mia moglie) non appartiene più allo stato di famiglia del padre. E’ possibile in qualche modo ereditare la classe assicurativa di mio suocero? La macchina è stata immatricolata nel 2002.
Grazie. Cordiali Saluti
Fabry: la legge dice che hai tempo 6 mesi.
Grazie mille allora mi rivolgerò al Pra per la cointestazione ma ho un ultimo dubbio, cioè una volta cointestata l’auto fino al decesso del genitore potrei evitare di dichiarare la morte al Pra per non pagare le spese per la cancellazione che equivalgono ad una cifra superiore (sulle spese mi sono già informato) a quella della cointestazione o rischierei una sansione nel caso la pattuglia della polizia stradale si accorgesse che il genitore è deceduto e risulta ancora il suo nominativo nella cointestazione.
Saluti
Fabry: cointestando adesso, potresti risolvere il problema. Usando la legge Bersani la nuova assicurazione potrà partire dalla classe attuale, sebbene con maggiorazione dovuta appunto al fatto che uno dei due cointestatari ha ereditato la classe. Successivamente, sarà sempre possibile trasferire la classe ad uno solo dei due cointestatari.
Salve vi ringrazio per le vostre risposte….si sono sicuro di quello che ho chiesto ma l’assicurazione che sbaglia perchè sostiene che rientra nella legge Bersani ma mi sà che o sono male informati oppure mi stanno ingannando. Io per adesso sono con l’assicurazione Axa e comunque in un forum ho letto che per il mio caso rientrerei in un contratto che fà solo la Sai-fondiaria. Cosa mi dite a riguardo su tutto ciò? In alternativa se cointestassi il veicolo adesso che è in vita mia madre e in caso di suo decesso potrei godere della classe in uso? Grazie, saluti
Fabry (155): l’assicurazione dice il giusto, ma sei sicuro di avere chiesto espressamente che la cosa sia valida anche dopo il decesso? A nostro avviso la trasferibilità non è più valida dopo il decesso, ma se te la concedono, tanto meglio!
Veramente ho già parlato con la mia agenzia e mi ha detto che secondo la legge Bersani il figlio che convive con il genitore nello stesso nucleo familiare ha diritto di ereditare la classe ma non essendo convinto ho posto qui la domanda…e adesso che posso fare perchè un domani non vorrei perdere la classe? Grazie
Fabry (153): la classe di merito dell’assicurazione è ereditabile solo da un eventuale coniuge in comunione di beni, fatti salvi particolari accordi con la tua agenzia, che ti consiglio di contattare.
Salve, vorrei approfondire meglio: Vivo insieme a mia madre, quindi appartengo nello stesso nucleo famigliare; sia l’autovettura che la relativa assicurazione è intestata a mia madre; se un domani lontano venisse a mancare mia madre posso ereditare oltre l’auto anche la classe assicurativa? Preciso che ho un fratello che vive con la sua famiglia e pertanto vorrei anche sapere se devo far fare di pugno un testamento a mia madre per essere io l’unico erede per quanto riguarda solo l’autovettura (comunque a mio fratello non interesserebbe sia perchè l’auto è vecchia e poi lui ha la prima classe) e se in questo testamento devo scrivere di poter ereditare la classe o comunque la cosa è automatica già quando si eredita l’auto. Faccio presente che è l’unica auto in famiglia e che comunque la guido soltanto io anche perchè mia madre non è provvista di patente.
Ringrazio in anticipo.
Saluti
Mersia (151): si può fare, sarà forse un poco laborioso farlo capire all’assicuratore, ma si può!
Salve
vivo coi miei e mio padre ha una classe di merito 1.
Il mio ragazzo vive coi suoi e suo padre ha una classe di merito 1.
Entrambi potremo godere singolarmente della Bersani.
Possiamo quindi avere un’auto cointestata-la pagiamo esattamente al 50%- a entrambi (a me e al mio ragazzo) e chiedere per la Bersani la classe 1 su questa nuova auto?
Grazie
Sandro (149): tua figlia potrebbe usufruirne se fosse anche l’unica intestataria edll’auto. In questo caso, l’assicurazione partirà dalla classe peggiore tra quelle dei due cointestatari.
buongiorno,
ho appena venduto una mia macchina cointestandola a mia figlia ed al suo compagno
ho un’atra vettura con classe di merito 1
Mia figlia può usufruire del decreto bersani e acquisire la classe si merito mia considerando che, pur essendo la prima intestataria della vettura, lei fa parte del mio nucleo familiare e il suo compagno no?
grazie
Sandro
Massimo (145): tua madre può prendere la CU1 di tuo padre, e tu puoi ereditare tale classe da lei grazie alla legge Bersani. Dato che avete solo quella auto, credo proprio che l’unica soluzione sia cointestarla.
Poi in futuro tu potrai cambiare residenza e mantenere la CU1.
Emilio (146): temo sia necessario intestare tutto a lui. Altre possibilità non ce ne sono, oltre a cambiare residenza.
Mas (147): intanto calcola che è probabile che il primo passaggio sia fatto forzatamente verso tutti gli eredi. Nel caso lo siate tutti e 3, partireste dalla tua classe 6. Meglio sarebbe riuscire ad intestare tutto a tuo padre o tuo padre e tua sorella, per partire da CU1.
salve.
Ho ereditato da mia madre un’auto insieme a mio padre(avente CU1 su altro veicolo) e mia sorella(mai assicurata, nè proprietaria di veicoli).
Attualmente convivono solo mio padre e mia sorella, mentre io risiedo altrove e possiedo un altro veicolo (avente CU6).
Dovendo decidere se cointestare il veicolo ereditato o intestarlo ad unico proprietario quale potrebbe essere la scelta economicamente più vantaggiosa?
Trattandosi di veicolo ormai usurato non vorrei spendere inutilmente
grazie
si hai inteso bene ..vorrei cercare di evitare la maggiorazione dovuta alla mia residenza in campania… come potrei fare ??….devo per forza intestare tutto a lui?? o c’è qualche altra soluzione??
salve,
vi espongo il mio problema, mio padre è deceduto lo scorso dicembre, non ha mai effettuato un incidente nella sua vita CU=1 assicurazione Sara. Ha lasciato la sua auto che dovrei intestarmi.
Non posseggo auto e ho una residenza altrove anche se il domicilio è con mia madre.
Mia madre è viva, ed era in regime di comunione dei beni. Dato che vivo a Napoli è difficile ed oneroso avere un’assicurazione soprattutto xche non posseggo auto, quale potrebbe essere la soluzione meno onerosa? Potrei al limite cointestarmi l’auto con mia madre e prendere la sua classe di merito che acquisisce da mio padre?
grazie
Marina (142): allo stato attuale, purtroppo tu devi partire dalla CU 14.
Emilio (143): se ho ben inteso vuoi cercare di evitare la maggiorazione dovuta alla tua residenza in campania… ma non funziona così… vengono utilizzati i parametri peggiori di entrambi, non solo l’eta, quindi non c’è vantaggio a cointestare.
Salve,
ho comprato una nuova auto volevo sapere se è fattibile la soluzione assicurativa che di seguito scrivo:
cointesto la macchina a me( vivo in campania) e a un mio amico ( vive in sicilia)..il mio amico è piu giovane quindi di conseguenza la polizza verrebeb calcolata in base a lui ( che ricordo vive in sicilia) .
E’possibile una cosa del genere???
Saluti
EFR
Scusatemi, ho letto un po’ in giro ma ho ancora un po’ di confusione.
Espongo il mio caso:
Io ho un’auto intestata sia a me che a mia madre e l’assicurazione intestata a lei.
Ora, io sono andata a vivere con il mio compagno in un’altra residenza, quindi non compaio più nello stato di famiglia dei miei genitori.
Ora, le domande sono 3.
1) volendo cambiare compagnia assicurativa posso continuare ad usare la classe di merito di mia madre?
2) pur non volendo cambiare compagnia assicurativa, a me spetta comunque la classe di mia madre anche se non ci convivo più? Voglio dire, in teoria sto truffando la compagnia assicurativa attuale?
3) Ho 28 anni e non ho mai fatto incidenti, se non ereditassi la classe da mia madre, da quale classe partirei?
Grazie mille. Saluti
Valter (140): io andrei intanto subito a fare i passaggi sia della vettura che della assicurazione, che altrimenti non copre, quindi proverei a chiedere alla tua compagnia se ti riconoscono la classe di tuo padre. Non si tratterebbe di legge Bersani, che non vale, secondo noi, per persone defunte.
salve a tutti.. il mio problemino è questo. io ho un auto cointestata con mio padre, deceduto già da un pò. lui è il primo intestatario e io il secondo.. dopo il suo decesso non ho fatto nessuna successione.L assicurazione invece è intestata a lui. Adesso ke ho comprato un altra auto ke ho intestato a me come devo compotarmi con l assicurazione per mantenere la stessa classe di merito? posso usufruire della legge bersani e pagare sempre la stessa cifra? grazie in anticipo
aggiornamento sulla situazione: sono in attesa di una risposta dell’assicurazione in merito alla rivalutazione del mio attestato di rischio, infatti mi sono accorto che avevo sospeso la polizza il 07/08/2006 dopo aver rottamato il veicolo, ed erano passati alcuni giorni dal completamento del “periodo di osservazione” (dal 28/07/2005 al 28/07/2006) per il calcolo del successivo attestato di rischio, che tuttavia non mi e’ stato riconosciuto…. forse ci rientro per un pelo, incrocio le dita…
Alessandro (137): situazione che è difficile da sbrogliare. Secondo me non troverai nessuna assicurazione che, cointestando un veicolo, attribuisce la classe migliore tra i due cointestatari, è piuttosto vero il contrario cioè che viene attribuita la peggiore.
Davvero non saprei che consigli darti.
Mi scuso per la lunghezza, la situazione complicata e molto “malus”, direi…
nel luglio 2006 mia sorella riceve un’auto aziendale e mi concede in comodato d’uso la sua auto di proprieta’, io rottamo la mia vecchia auto e ne sospendo la polizza assicurativa, consapevole di avere un anno di tempo per riattivarla e non perdere la classe di merito maturata sino ad allora (classe 3 l’anno prima, zero sinistri ad allora, pensavo dunque che sarei passato in 2…. ).
02/02/2007 entra in vigore il decreto Bersani e tiro un sospiro di sollievo, ho 5 anni di tempo, penso, quindi continuo a guidare l’auto di mia sorella, inizialmente lasciando intestata a lei anche l’assicurazione, poi intestandola a me (l’assicurazione, non la proprieta’ del veicolo). Da allora ad oggi faccio 0 (Zero) sinistri e conservo intatta la sua classe 1.
Oggi l’auto e’ da rottamare, trovo un buon usato da comprare e finalmente penso di riprendermi la mia ufficialmente meritata classe 3 (o forse 2?), contatto dunque l’assicurazione (telefonica) con cui avevo la polizza nel 2006 per richiedere un duplicato del certificato di rischio e scopro che avendo sospeso la polizza a 20 giorni dal termine del “periodo di osservazione” e comunque prima della conclusione dell’anno assicurativo, l’ultimo certificato di rischio valido e’ il precedente, quello del 2005, fuori dai termini di applicazione della legge Bersani, l’operatore oltretutto non e’ neanche sicuro che se avessi il certificato 2006 valido la legge sarebbe retroattiva ed applicabile alle polizze scadute prima dell’entrata in vigore: in sintesi DOVREI RICOMNICIARE IN CLASSE 14!
Domando all’operatore “cosa posso fare per superare questa pastoia burocratica, vedermi riconosciuta la classe che sostanzialmente dovrei meritare evitando oltretutto la beffa, visto che da pochissimi mesi, con altra fatica burocratica (necessarie 3 visite in circoscrizione) ed economica ho cambiato residenza da casa dei miei genitori, entrambi in classe 1 ed ora abito da solo?”.
In sintesi il suggerimento dell’operatore e’ stato “se ha buoni rapporti puo’ cointestarsi il nuovo veicolo con sua sorella (!) e stipulare una polizza cointestata, con noi si puo’ fare, ma provi a farlo con l’attuale assicurazione di sua sorella perche’ forse e’ piu’ facile” (gia’ contattata, si rifiutano di attribuire la migliore classe di merito, domani a questo punto ricontatto loro per capire che significa “e’ piu’ facile”) .
Se non ho capito male dunque devo trovare un’assicurazione disposta a stipulare una polizza cointestata su un veicolo cointestato attribuendo la migliore classe di merito tra i due cointestatari?
Gia’, ma ci sono controindicazioni? In futuro mia sorella sarebbe libera di comprare un’auto ed avere la classe 1 ? (la merita, quasi 5 anni e zero sinistri anche lei con l’auto aziendale!) E quando cambiassi l’auto io che classe mi sarebbe attribuita? E che dovrei fare con la polizza dell’auto che sto rottamando? Se la sospendo non e’ che fanno a mia sorella lo scherzo dell’ “anno assicurativo non completato” ? ….. chiedo di nuovo scusa per la lunghezza, in meno righe non ce la facevo….
Luciano (135): i passaggi di proprietà devono essere fatti, obbligatoriamente verso gli eredi. La moglie, essendo in comunione di beni, può ereditare anche le polizze con tanto di classe di merito, ma solo se le vetture risulteranno intestate a lei. Il fatto che non abbia patente non importa.
Buonasera a tutti, avrei da chiedere un consiglio:da qualche mese è morto mio padre al quale sono intestate due auto e relative polizze RCA.
Io non sono nello stato di famiglia di mio padre e mia madre non ha la patente.
Vorrei sapere quale può essere una buona soluzione per godere delle classi di merito raggiunte.
E poi è necessario fare il passaggio di proprietà dell’auto?
Inoltre sarebbe possibile fare solo un cambio di contraente la polizza visto che la moglie del defunto era in comunione di beni ed usufruire della classe di merito del marito anche se non è lei a guidare l’auto?
Grazie
Francesco (133): se tu e tua madre siete conviventi, tu puoi ottenere la sua classe di merito grazie alla legge Bersani, sia sulla vettura cointestata che su un’altra solo a tuo nome. Nota che se vai a stipulare adesso un nuovo contratto sulla vettura cointestata, è probabile che anche la polizza venga cointestata, e non possa essere fatta solo a tuo nome.
Salve a tutti, ho una domanda da fare. Ho una vettura cointestata con mia madre e l’assicurazione è solo a nome di mia madre. Potrei cambiare l’assicurazione intestandola solo a me e mantenendo la classe di mia madre visto che l’auto è cointestata?
Irene (131): allo stato attuale non puoi ereditare una classe di merito dai tuoi parenti senza fare un passaggio di proprietà. Cointestare non cambia niente, è pur sempre un passaggio che, come puoi leggere nell’articolo, complica pure alcune cose. Confronta quanto stai pagando adesso con quanto andresti a pagare in classe di tua madre, con la maggiorazione per la classe “Bersani” e valuta se può essere conveniente un passaggio interno alla famiglia.
Gentile Referente,
io ho già acquistato l’auto da mia mamma (che a sua volta ha la prima classe), ma a quel tempo abitavo da sola, ora risiedo nuovamente con lei e vorrei sapere come posso fare per riuscire ad avere la sua classe di merito … Devo rivenderle la macchina? Oppure basta che la cointestiamo nonostante la macchina ora sia di mia proprietà e con l’assicurazione a mio nome? Insomma la macchina è buona, mi spiace venderla, pertanto mi piacerebbe trovare un modo per riuscire a tenermela senza doverne prendere un’altra. Grazie per l’attenzione!
Marco (129): spiacente la il trasferimento della classe secondo la legge Bersani non si applica alle società.
Salve ho una polizza intestata alla mia società, una sas, di cui sono il legale rappresentante. Mia moglie ha comprato una vettura nuova, posso passare questa polizza a mia moglie mantenendo la classe di merito? Oppure il contraente (la sas) può restare con il proprietario diverso (persona fisica) per mantenere quindi la classe di merito?
Grazie
Massimo (127): leggendo il nostro articolo avresti trovato da solo risposta: se tua moglie e tuo suocero non sono conviventi, l’assicurazione partirà da CU14, se invece sono conviventi partirà da CU1 ma usando la legge Bersani quindi con aggravio di costo rispetto alla polizza attuale. Nell’ultimo caso, otterresti la stessa polizza intestando l’auto solo a tua moglie, per cui cointestare non risolve il vostro problema.
Ciao a tutti.
La prossima settimana andremo a ritirare l’auto nuova di famiglia.
L’auto che ‘fermeremo’ (nell’attesa di venderla privatamente) è attualmente intestata a mio suocero (non convivente): decidemmo così poichè la sua classe di merito è 1 (o meglio: “sottozero” visto che non ha mai avuto incidenti e la compagnia lo ‘premia’ con una tariffa davvero vantaggiosa).
Si pone ora il problema di intestare la nuova auto: vorrei evitare di intestarla solo a lui, e l’intenzione sarebbe quella di cointestarla a lui con mia moglie (quest’ultima non ha mai stipulato polizze auto, e la sua età è di 33 anni).
Mi e vi chiedevo se riesco a ‘sfruttare’ la classe di merito di mio suocero pur intestando l’auto a loro 2, dal momento che la polizza dell’auto nuova sostituisce quella già in essere.
Spero che la situazione descritta sia chiara in modo da ottenere una risposta altrettanto chiara.
Grazie anticipatamente.
Marco (125): no non si può fare… dovrai anche cambiare assicurazione la quale dovrà essere legata alla tua classe di merito. Se tu o un tuo parente convivente avete un’altra assicurazione, potrai farla partire da tale CU grazie alla legge Bersani, ma non puoi usare ne’ la polizza ne’ la classe di tuo padre che non è tuo convivente.
salve vorrei sapere una cosa :io ho un autovettura e mio padre è sia il contraente dell’assicurazione e anche proprietario vorrei cambiare solo la proprieta dell’auto e metterla a nome mio mentre lasciare l’assicurazione a lui (io pero ho la residenza a roma mentre la mia famiglia è residente in calabria)si puo fare questa cosa puo creare problemi aspetto vostre risposte
Salvatore (122): non puoi fare ne’ l’una ne’ l’altra cosa, al momento non c’è modo di avere la classe di tuo padre.
Fre (123): alcune compagnie accettano la convivenza senza parentela come requisito sufficiente per applicare la legge, quindi fai qualche preventivo e vedi se trovi una compagnia che ti permette di passare la classe. Cointestando, come giustamente hai osservato, le cose non cambiano, si parte dalla classe più svantaggiosa.
Salve, nel caso una coppia di conviventi acquisti un’auto vale qualche agevolazione della legge Bersani?
Ed inoltre, qualora si scelga la cointestazione l’assicurazione può essere fatta solo a nome di uno dei due (cioè di chi ha la classe di merito più favorevole) o, come mi è parso di capire, va fatta a nome di entrambi e si parte dalla classe più sfavorevole dei due? Grazie
Ho una domanda.
Mio padre viveva a Napoli ed ha un’auto a lui intestata con polizza in 1a classe ed ora si sta trasferendo a Roma. Io vivo a Roma e lui si sta trasferendo nel mio nucleo familiare, ma attualmente per le lungaggini burocratiche non posso produrre uno stato di famiglia, e non potrò produrlo per non so quanto tempo.
Nel frattempo abbiamo deciso di vendere l’auto a lui intestata e acquistarne un’altra che vorrei intestare io, sfruttando la sua classe di merito.
Prima Domanda : Allo stato attuale non posso applicare il decreto Bersani perché non posso produrre uno stato di famiglia. Giusto?
Seconda Domanda: Posso cointestare l’auto in modo da mantenere la classe di merito ed un domani avere io quella classe?
Grazie per l’aiuto
Andrea (120): sulla auto usata che sta per acquistare può trasferire direttamente l’attestato di rischio in suo possesso, senza bisogno di usare la legge Bersani che comporta delle spese maggiori. Per l’auto di sua sorella, è invece necessario un passaggio di proprietà ad un suo familiare convivente in quanto è gia assicurata e quindi allo stato attuale è impossibile farla passare con la sua CU1. Se lei e sua sorella non siete conviventi, non c’è modo di farle avere la sua classe 1 a meno di un cambio di residenza. Cointestare, come può leggere bene nell’articolo, non aiuta, ma anzi complica pure le cose.
Buongiorno
volevo fare un a domanda perche’ la mia assicuraz. stenta a rispondermi.
sono in possesso di un attestato di rischio in 1′ classe di un auto che nn ho piu usato che risale a settembre 2007 e che vorrei riutilizzare per la mia nuova auto e per l’auto di mia sorella .
questo e’ il motivo primario . le indico poi:
_io ho 36 anni e mia sorella 41
_ io ho la 1’classe e mia sorella la 12′
_ l’auto che acquisto e’ usata e devo ancora intestarla .
_l’auto di mia sorella e’ intestata a lei ed e’gia’ assicurata
_ l’interesse e’ che l’auto rimanga intestata a mia sorella in futuro
_ per un breve periodo mi conviene cointestarla ed usufruire della legge bersani per la mia auto ? e mia sorella passa anche lei in prima classe? e una volta fatta la variazione di classi ,posso fare un passaggio ed intestarle definitivamente a lei…continuando ad usufruire tutti e due della prima classe ???
_ e’ fattibile qs soluzione o mi consiglia altri modi tipo il cambio residenza temporaneo..??
grazie mille
Michele (118): la classe acquisita viene mantenuta comunque.