Marco R. (Borsatrader) è un imprenditore che ha sviluppato competenze in molteplici campi della finanza in oltre 20 anni di investimenti e pratica del trading online. Dal 2003 ad oggi ha scritto oltre 700 approfondimenti sul risparmio, sulle assicurazioni, sugli investimenti immobiliari, e ha risposto online ad oltre 45.000 quesiti dei lettori.
Buongiorno, mia madre è deceduta pochi mesi fa e l’auto era intestata a lei. Il coniuge unico convivente, ossia mio padre, era però l’unico che guidava la macchina e questo era indicato nella postilla assicurativa.
E’ necessario ugualmente seguire tutta la prassi dell’accettazione dell’eredità e della voltura o il sistema è più semplice?
grazie
Purtroppo è necessario.
Salve, chiedo un parere sulla seguente situazione.
Muore il proprietario di 2 autovetture, titolare di due polizze con prima classe. Gli eredi al momento del decesso sono: la moglie con comunione dei beni, una figlia convivente e un figlio non più convivente. Nessuno degli eredi è titolare di un’altra assicurazione. Quali sono le soluzioni per non perdere la classe di merito del defunto?
Grazie
La classe viene riconosciuta in automatico al coniuge in virtù della comunione e volendo anche alla figlia in quanto convivente (ma con una certa penalizzazione data dal non riconoscimento dello storico – nel primo caso invece viene riconosciuto).
Bisogna però considerare che andrà fatta una prima voltura a tutti glie redi, e la presenza del figlio “blocca” il trasferimento dell’assicurazione. La cosa migliore sarebbe quindi fare una seconda voltura, ad esempio una alla madre e una alla figlia, o entrambe alla madre.
Salve vorrei porle il mio problema, mio nonno è deceduto lasciando la sua macchina cointestata a mia nonna, con accordo verbale la suddetta macchina mi spetta come eredità ma non è stata verbalizzata, cosa posso fare ora per vendere la suddetta macchina ed acquisirne la proprietà?
L’accordo verbale non fa di te un erede, quindi la prima voltura andrà fatta verso gli eredi legittimi, poi da questi a te, se sono d’accordo.
Teoricamente mia nonna è la legittima proprietaria della vettura oppure no? Come devo procedere per ottenere la proprietà della suddetta vettura?
La ringrazio per la sua tempestiva risposta
La quota di proprietà del deceduto passa agli eredi, quindi in cointestazione anche con i figli, o altri, dipende da chi ne ha diritto.
Buongiorno
È possibile utilizzare l’auto di persona deceduta da un erede prima di fare la successione?senza aver denunciato la morte del proprietario all’assicurazione? l’assicurazione era intestata al defunto ma con guida libera
Grazie
Peccato che la polizia stradale dica che non è come indicato,e nemmeno l’agenzia delle pratiche auto
Quale parte non sarebbe regolare?
la polizia stradale sostiene che il veicolo non può circolare fino a che non è stata fatta la successione con nuova intestazione e l’assicurazione cessa di esistere
E’ vero, ma esiste un periodo di “franchigia” meglio specificato nell’articolo, inoltre quasi sempre chiudono un occhio, basta che l’assicurazione sia in regola.
E’ giusto spiegato all’interno dell’articolo.
Ero amministratore di sostegno di una persona invalida totale deceduta il 3 luglio scorso, della quale non sono erede, ma avevo in affido la sua auto che utilizzavo per le sue necessità. Come devo fare per tenere in funzione la vettura e poter circolare per impedirne il deterioramento fino a quando gli eredi provvederanno alla successione? La vettura è assicurata fino al 30 ottobre prossimo. Grazie per la cortese risposta.
Direi che prima delle pratiche, serve un accordo con gli eredi.
Buongiorno, mio padre è deceduto 5 anni fa e ci siamo dimenticati di fare il passaggio di eredità e relative pratiche di proprietà di una honda xl 500 s del 1981 di nessun valore con 37cv. Come procedere ora per il nuovo passaggio di proprietà a me (ho altri due fratelli) o più semplicemente a mia madre? Che costi comporta? E le tempistiche anche se è un veicolo storico? Grazie. Buona giornata
Nessun problema, segui la procedura qui indicata.
Sono la convivente di una persona defunta. L’erede dell’auto del mio compagno è nostra figlia all’oggi minorenne. Il mio assicuratore mi ha detto che, essendo io convivente, posso, in attesa di completare la pratica di successione, assicurare l’auto a mio nome e quindi utilizzarla, anche se risulta ancora intestata al defunto. È vero?
SI, ma non sempre, dipende anche dalla compagnia di assicurazione. E’ meglio spiegato nell’articolo.
Sono disabile che per il trasporto usufruivo dell auto equipaggiata con pedana per carrozzine intestata e guidata da mia moglie deceduta. Vorrei intestarla a me in modo che con guidatori occasionali possa usufruirne per gli spostamenti. Qual’è la prassi più sbrigativa e meno onerosa? Grazie
La procedura non è dissimile da quella qui indicata, fatto salvo il fatto che dovresti avere diritto alle agevolazioni su IPT in fase di voltura, oltre alle altre agevolazioni come esenzione bollo.
Salve,
sono cointestatario da circa due anni di un auto con mio padre da poco deceduto.
La polizza, per altro scaduta ma ancora nei 30 giorni di copertura RCA, è intestata a lui con una postilla in essa contenuta che riconosce la sopra citata comproprietà.
Non avendo intenzione di accettare l’eredità e quindi volendo rinunciare ad essa vorrei per cortesia sapere:
1) posso circolare con l’auto che è in effetti anche mia.
2) posso rinnovare la polizza a mio nome con la stessa classe di merito e continuare ad usare l’auto senza per questo accettare tacitamente l’eredita’.
3) potro’ mantenere la classe di merito essendo stato comproprietario nel caso demolisca il mezzo e ne acquisti uno nuovo ?
Grazie.
Corrado
E’ unc aso particolare per il quale ti consiglio di consultarti con un legale, se il rischio di accettazione dell’eredità è alto. Tuttavia, ritengo che in via precauzionale sarebbe bene non usare più l’auto.
Salve, da poco è venuto a mancare mio padre…….sei mesi prima avevo acquistato un’auto cointestata con lui per usufruire dei vantaggi assicurativi perchè lui aveva la prima classe e non siamo conviventi. Con gli altri miei due fratelli c’è già l’accordo che l’auto sarà intestata a me perchè in sostanza è già mia….. a livello assicurativo potrò mantenere la classe di merito visto che era cointestata l’auto o dovrò sottoscrivere una nuova polizza a mio nome partendo dalla 14 classe?
SI a mio avviso manterrai la polizza e lo storico, trattandosi di riduzione del numero dei proprietari.
Buongiorno,
Mio padre è deceduto il 4 luglio senza lasciare testamento e possedeva una Fiat idea del 2007. Gli unici eredi siamo io e mia madre (entrambi senza patente) e quest’ultima ha intenzione di lasciare l’auto intestata solo a me. Sia una delegazione ACI che una agenzia di pratiche automobilistiche ci hanno detto che è necessaria comunque la doppia tassazione nonostante mia madre voglia rinunciare all’auto per farla imtestare solo a me. Non c’è quindi modo di evitare la doppia tassazione presentandomi ad una delle due agenzie come unico erede con un semplice documento nel quale mia madre rinuncia all’eredità facendo di me l’unico erede per quanto concerne la macchina? Dire di rinunciare all’eredità poi vorrebbe dire a rinunciare anche al patrimonio bancario di mio padre (per il quale dobbiamo fare la successione) oppure riguarda solo l’automobile?
L’altra questione è questa. Mio padre aveva rinnovato la sua assicurazinone semestrale a metà giugno per Axa tramite un broker co-assicuratore, al quale si è affidato per molti anni. Il broker mi ha detto che la macchina può continuare ad essere utilizzata, non da me che non ho la patente ovviamente, ma anche da un mio parente o dalla mia compagna, anche per spostamenti inter-regionali senza ripercussioni in caso di sinistro o di controlli delle forze dell’ordine per tutto il periodo di validità dell’assicurazione. Nel dubbio ho chiamato il numero verde di Axa, che mi ha detto che la cosa non è possibile e che è necessario che dopo la voltura (dopo che la macchina sarà intestata solo a me) vi sia un cambio di contraenza e che il contraente non potrò chiaramente essere io non essendo patentato. Mi hanno anche detto che bisogna pagare ulteriormente per il cambio di contraenza. Il broker in questione è stato in malafede a darmi queste informazioni sbagliate? Ho diritto ad un rimborso per l’assicurazione già pagata da mio padre ed eventualmente a chi devo rivolgermi?
Grazie mille per l’attenzione.
Punto 1: confermo tutto purtroppo, e la rinuncia all’eredità è sempre solo totale.
Quanto alla polizza, posso supporre che si sia trattato di un malinteso, ovvero la polizza attuale copre fino al cambio di proprietà anche se il contraente è defunto, ma di certo non dopo, come ogni volta che c’è un cambio di proprietà del mezzo.
Grazie per la pronta risposta. In ogni caso non posso far guidare ad un’altra persona la macchina intestata a mio padre defunto con l’assicurazione valida fino a dicembre prima che io faccia il passaggio di proprietà a me, perchè incomberrei in non poche grane in caso di controlli da parte delle forze dell’ordine o in caso di incidente. Oppure posso?
E’ tutto spiegato nell’articolo.
Salve, ho ereditato l’auto da mia madre defunta (convivente) insieme a due mie sorelle che si sono dichiarate verbalmente disinteressate ma che rifiutano di firmare la voltura (consenso per la rottamazione compreso). Cosa posso fare per risolvere la situazione senza incorrere in sanzioni e rischi provocati dal loro atteggiamento “ostruzionistico”?
PS Convincerle pacificamente a regolamentare i documenti è stato infruttuoso.
La procedura sarebbe quella di una divisione giudiziale della comunione dei beni derivante dall’eredità, cosa che può essere fatta anche solo da un erede e che comprende tuta l’eredità (debiti compresi). Oppure potresti rischiare facendo una voltura da proprietario non intestatario, con costi maggiorati di IPT e qualche rischio di rivalsa qualora le cose andassero male e si andasse per vie legali.
Salve, in caso di decesso di un ragazzo celibe, per traferire la proprietà di un veicolo, si procede con l’accettazione di eredità (da parte dei genitori e della sorella in questo caso)?
Non è chiaro il senso della domanda. I beni vanno agli eredi legittimi, che possono variare da caso a caso.
Buongiorno, ho un quesito…..mio padre è deceduto poco tempo fa. Aveva un’auto intestata solo a lui con la polizza auto relativa.
Le eredi sono la moglie e le 2 figlie. Sull’auto è in corso un finanziamento, si può fare un passaggio di proprietà con il finanziamento in corso?
Premetto che sul finanziamento è stipulata una polizza vita in caso di morte (l’assicurazione provvederà all’estinzione dello stesso).
La mia domanda è: possiamo fare il trapasso dell’auto solo a mia mamma? prima che sia estinto il finanziamento?
Grazie mille per la cortese risposta.
Dovete prendere accordi con la finanziaria.
Buonasera, mia madre è deceduta qualche mesa fa e non troviamo più il libretto originale dell’auto che andrà demolita perché non possiamo accettare l’eredità
Quindi stiamo facendo la rinuncia
Ma io posso andare in questura a fare la denuncia di smarrimento ? Senza passare come erede?
Fai attenzione: non solo la denuncia di smarrimento, ma anche solo l’atto di rottamazione potrebbe essere fatto valere come accettazione implicita dell’eredità.
Buonasera, mio zio ha una polizza assicurativa rca intestata ed è venuto a mancare 10 giorni fa, io unica erede non convivente vorrei poter usufruire della sua assicurazione per cessione di contratto almeno fino alla scadenza del 14/04/2021. Una volta fatto il passaggio di proprietà posso utilizzare la cessione fono a scadenza? Dopo la scadenza utilizzerei invece la mia classe di merito con legge bersani essendo già titolare di un veicolo. Grazie per la risposta .
Fai attenzione! Puoi beneficiare del trasferimento del contratto, ma dopo NON potresti applicare la legge Bersani. Molto meglio quindi cancellare la polizza attuale dopo la voltura (hai diritto al rimborso) e fare subito la polizza con legge Bersani.
Vorrei sottoporre una richiesta; mio padre e mia madre sono cointestatari di un veicolo, rispettivamente primo proprietario e seconda proprietaria , quindi certificato di proprietà e carta di ciercolazione riportano entrambi i nominativi nel predetto ordine .Lui è deceduto da oltre un anno. mentre la polizza assicurativa è stata intestata a mia madre, il resto dei documenti è rimasto ad oggi cointestato .Può fare lei direttamente una voltura della predetta documentazione?
c’è un margine di tempo e possibili commplicanze?
Non è diverso da quanto spiegato in questo articolo, compreso purtroppo il fatto che la quota parte del veicolo del deceduto passa obbligatoriamente in successione a tutti gli eredi, quindi anche i figli, complicando un po’ le cose.
Mio fratello non vuole firmare il passaggio della mia auto intestata a mia madre defunta per disaccordo ereditario. Io con quest’auto continuo a camminare perché mi serve per lavoro. Mi hanno consigliato di fare passaggio 2688 ma visto che già ci sono dissapori è sicuro che sia la soluzione utile? Se mio fratello non vuole firmare lauto devo per forza tenerla ferma e andare in causa per un auto da 2000 euro? Perché diamine la legge non porta le auto in successione automatica, io che posso farci se non vuole intestarsi auto? Non vuole pagare le tasse etc. È un assurdita . Help
Se vai con la voltura da proprietario non intestatario, se non altro, dovrà essere lui a fare causa. Ma forse per adesso potrebbe bastare l’indicazione di guidatore abituale a libretto, e relativa comunicazione alla compagnia assicurativa.
Buongiorno,
Mio padre, invalido, è morto poche settimane fa ed era unico intestatario di una macchina e della relativa assicurazione, oltre che dell’esenzione bollo auto perchè beneficiario di legge 104. Eredi siamo 2 fratelli e nostra madre. Nostra madre, anch’essa invalida e beneficiaria di l.104, è malata e l’auto è necessaria per l’accompagnamento alle visite mediche. Come posso comportarmi visto che mio fratello, per dissidi con mia madre, non vuole nè dare documenti nè firmare gli atti necessari al trasferimento di proprietà del mezzo, come richiesta dall’agenzia di pratiche auto? Posso utilizzare ugualmente la vettura? Si può intestarla direttamente a mia madre, così come l’assicurazione, anche senza l’assenso dell’altro erede?
Grazie
Cordiali saluti
Alcune agenzie acconsentono alla “forzatura” della procedura, ma non devi far trasparire che ci sono attriti, semmai richiedilo per motivi di costi. Altra strada: la voltura da proprietario non intestatario, che ha comunque costi doppi e non esenta da qualche rischio in caso di rivalsa dell’erede escluso.
Quindi, mi pare di capire, non ho molte possibilità visto che in agenzia mi chiedono i documenti di mio fratello (e non me li concede) e la sua firma, in quanto erede.
Grazie
Buongiorno, a dicembre abbiamo comprato un’auto tramite la legge 104, intestata a mio suocero, con associata assicurazione furto e incendio presso il concessionario, della durata di tre anni. Inoltre abbiamo dovuto stipulare un’altra polizza rc annuale presso un’altra compagnia assicurativa, intestata sempre a mio suocero, ma con guida libera. A marzo purtroppo mio suocero è venuto a mancare, e dato il periodo di lock down, abbiamo lasciato l’auto ferma. Ora l’auto vorremmo intestarla a me, che sono il genero, ma gli assicuratori mi hanno detto che avremmo problemi con la polizza furto/incendio, quindi ci consigliavano di intestare l’auto a mia suocera, in comunione di beni e convivente con mio suocero. Quindi,per prendere tempo e poter circolare, abbiamo fatto l’intestazione temporanea a mia suocera, così da aspettare i tre anni per la scadenza della polizza e successivamente fare il passaggio a mio nome.
Le mie domande sono :
1) Se mia suocera oggi fa l’accettazione dell’eredità, possiamo lasciare l’intestazione temporanea a suo nome o dobbiamo procedere con il passaggio di proprietà entro 60gg?
2) Gli eredi sono mia suocera e mia moglie. Il primo passaggio di proprietà deve essere cointestato a tutti gli eredi. L’auto eventualmente può rimanere cointestata fino alla scadenza della polizza (3anni) o deve essere intestata ad un unico proprietario?
3) Si può assicurare un’auto cointestata o c’è qualche legge che vincola l’assicurazione ad un solo proprietario?
Grazie anticipatamente.
1- dovresti farlo, ma spesso, di fatto, non si fa.
2- in questo caso, una volta cointestata sei in piena regola
3- la risposta è molto articolata e la trovi nel nostro approfondimento “Assicurazione per auto cointestata”.
Salve,
il nostro caso è quello di una moglie e due figli non conviventi che ereditano dal padre 2 auto, una già cointestata con la moglie e l’altra avente il defunto padre come unico proprietario. Per entrambe le auto è stato effettuato il passaggio, quindi le auto ora sono cointestate ai tre soggetti in questione.
Entrambe le auto vengono però utilizzate solo dalla madre. Nel primo anno di cointestazione l’assicurazione per entrambe le auto è stata stipulata senza problemi a nome della madre. Al momento del successivo rinnovo l’assicurazione chiede però che venga regolarizzata la posizione e che venga quindi fatto un ulteriore passaggio di proprietà per entrambe le auto a nome della sola madre con le ingenti spese ( circa 800 €) che questo comporta. Quale possibilità c’è di evitare questa spesa, lasciando la cointestazione ma l’assicurazione solo a carico della madre?
No, la compagnia ha ragione, anche se, va detto, su questo aspetto alcune compagnie chiudono un occhio, almeno per la prima che era già cointestata. Ma se non lo fanno, purtroppo, sono nella ragione loro.
Buongiorno, ho un’intestazione temporanea dell’auto in attesa di definizione della successione.
Il tagliando dell’intestazione temporanea è datato 06/05/2019, dunque è trascorso più di un anno.
Considerato che avrei 10 anni di tempo per accettare o meno l’eredità posso circolare con l’auto intestata temporaneamente a me per i prossimi anni fino alla formale accettazione soggetta al termine decennale?
Non ho trovato alcuna norma che impone un limite temporale all’intestazione temporanea ma magari mi sfugge.
Preciso che essendoci solo il veicolo nell’eredità la stessa non è vincolata alla dichiarazione di successione ai fini fiscali entro un anno, prevista solo nel caso di beni immobili ereditati ovvero di un valore dei beni superiore ad euro 100.000
Come scritto nell’articolo, direi che puoi circolare e che la cosa più importante è avere un via libera chiaro (meglio se per scritto) da parte dell’assicurazione, che è il rischio eventualmente maggiore.
Condivido assolutamente. Solo che agenzie automobilistiche, ACI e anche forze dell’ordine fanno terrorismo su questa cosa, inventandosi un termine annuale per l’intestazione temporanea che di fatto non esiste da nessuna parte.
Del resto a mio avviso un termine eventuale derogherebbe ad una norma del codice civile che attribuisce agli eredi il termine di 10 anni per l’accettazione dell’eredità.
Se ci si intesta un’auto di fatto si accetta l’eredità e se tra qualche anno vengono fuori debiti del de cuius ne risponde l’erede che ha accettato l’eredità intestandosi l’auto.
Imporre un termine all’intestazione temporanea del veicolo di fatto limiterebbe ingiustificatamente il diritto ai 10 anni di tempo per accettare l’eredità-
Di fatto però posso confermare che molte agenzie, ACi e forze dell’ordine continuano a ritenere che l’intestazione temporanea valga per un anno.
Grazie per la cortese risposta
Mio papà è deceduto 3 mesi fa. Era proprietario di un’auto e intestatario della relativa polizza assicurativa. Gli eredi siamo io (NON nel loro stato di famiglia) e mia mamma (moglie) che aveva con lui la comunione dei beni. Sia io che mia mamma abbiamo già un’auto ciascuna e siamo entrambe in prima classe. L’ assicurazione dice che è possibile cointestare l’auto, quindi pagare solo un passaggio di proprietà all’ACI, ma intestare la polizza assicurativa solo a mia mamma (facendo io una rinuncia interna all’assicurazione). Ma questo modo di operare è burocraticamente corretto? A cosa si va incontro?
Ti suggerisco la lettura del nostro approfondimento sull’Auto Cointestata, che spiega questa procedura.
Buongiorno,
mio padre deceduto lo scorso mese di Aprile risultava essere possessore di un’auto e titolare del contratto di assicurazione rc auto. Gli eredi (tre figli + coniuge inabile ovvero incapace di intendere e di volere) avrebbero deciso di comune accordo di intestare l’auto a uno dei figli. Ci sono accorgimenti particolari nella procedura in considerazione della invalidità del coniuge? quali consigli potreste fornirci per non incorrere in grossolani errori?
Grazie per la vs disponibilità.
Per prima cosa, c’è da capire se la persona è interdetta o meno: se non lo è, basta la firma. Se lo è, potrebbe essere più complesso.
Salve ! Mia moglie, invalida civile 100% con accompagno,è deceduta il 30 Aprile 2020. L’auto,una Tipo 1600 diesel,è intestata a lei, ma l’assicurazione è intestata a me, coniuge convivente e in comunione di beni. Mia moglie non aveva patente di guida. La vettura è in esenzione bollo ACI. Quali sono i passi da pare per regolarizzarmi?
Per prima cosa, devi regolarizzare la proprietà, che passa prima da una voltura agli eredi, come spiegato nell’articolo. Se, come penso, poi la vorrai intestata solamente a te, se ci sono altri eredi dovrai fare una seconda voltura (anche questo è ben spiegato). Per l’assicurazione non dovrebbero esserci problemi: in virtù della comunione dei beni dovresti aver riconosciuta direttamente la tua classe e storico. L’esenzione bollo decadrà.
buon giorno da poco è deceduta mia zia vedova senza figli gli eredi sono mia madre che è la sorella la 2 sorella è deceduta quindi sono eredi le figlie. la zia aveva una panda posso andare in una agenzia di pratiche automobilistiche e fare un passaggio a mia madre facendo firmare lei e poi passaggio a me per poter adempiere alle dovute prassi di legge bollo e revisione e assicurazione? grazie buona giornata
Per la prima voltura serve la firma di TUTTI gli eredi.
Ad Aprile 2019 è deceduto mio marito.Con i miei 4 figli abbiamo ereditato la vettura che utilizzavo per spostarlo, in quanto disabile grave e invalido al 100% ( ma la vettura non era modificata).
Ho provveduto a mie spese alla nuova assicurazione, bollo auto, revisione biennale, cambio serbatoio gpl. Ora mi hanno fermato i Carabinieri, minacciandomi di sequestrarmi la vettura se non me la intesto subito. Ma non ci sono dodici mesi dal decesso per accettare la eredità, e poi ancora sessanta giorni per le pratiche di intestazione?
A chi devo credere? La cosa mi suscita non pochi dubbi, perché so che il condominio dove sono residente e dove da anni vengo taglieggiata, minacciata, ricattata,resa oggetto di estorsione vorrebbe pignorarmi la vettura.Mi potreste chiarire la cosa? I Carabinieri sostengono che avessi solo 60gg. di tempo dalla morte di mio marito. E’ vero? Grazie infinite se mi potrete rispondere
Cara Roberta, trovi tutto spiegato nella prima parte di questo articolo.
Quello che posso aggiungere è:
Come vedi i Carabinieri non hanno elevato alcuna sanzione.
Il condominio nulla può sulla tua vettura, a meno che non vi siano decreti ingiuntivi (esecutivi>) per altri motivi.
In ogni caso, suggerisco di provvedere a regolarizzare la proprietà per evitarsi ulteriori seccature.
salve, complimenti intanto per l’articolo molto chiaro.
Avrei da sottoporre una questione personale.
Defunta mia suocera, le due figlie si trovano nella situazione di rinunciare all’eredità.
per cui l’unico erede è il marito ancora in vita.
Stiamo parlando di un veicolo immatricolato a giugno 2019 con comandi per disabili.
E’ possibile fare la pratica per il passaggio di proprietà dalla defunta, al solo marito, autonomamente senza doversi appoggiare ad una agenzia pratiche auto?
se si quali sono in ordine, le pratiche da svolgere.
Grazie infinite.
Questa è una richiesta che a mio avviso ha poco senso. Se non si sanno quali sono le pratiche giuste, specie per un caso come questo, non complesso ma neanche banale, non si capisce perché non si debba andare presso una agenzia. Il costo, di alcune decine di euro, è ampiamente ripagato dal servizio.
Salve.
circa 10 anni fa ho ereditato un auto da un mio zio, la quale era priva di copertura assicurativa in quanto già da anni per motivi di salute mio zio non la usava più ed era stata tolta l’assicurazione mentre l’auto è rimasta in garace. In quanto unico erede ho provveduto all’epoca ad intestarmela sbrigando le pratiche al PRA, ma non l’ho mai assicurata e continua sempre ad essere in garace.
Volendo oggi assicurarla per metterla in circolazione, posso usufruire della legge Bersani avendo altra auto che uso normalmente o in alternativa passare l’assicurazione di questa ultima auto qualora decida di venderla, oppure essendo passato così tanto tempo da quando me la sono intestata (senza che sia mai stata assicurata a mio nome) devo per forza partire dalla classe 14?
Grazie
Classe purtroppo 18, in assenza di un certificato a tuo nome su quel mezzo. In questi casi è sempre conveniente fare una nuova voltura verso un familiare convivente per applicare la legge Bersani.
Un mio amico è deceduto, aveva intestata un’auto, gli eredi, moglie e due figli hanno rinunciato all’eredità. L’articolo consiglia di abbandonare per strada l’auto e poi precisa che “La rottamazione del veicolo NON è considerata tacita accettazione dell’eredità”.
Allora possono portare l’auto da un rottamatore tranquillamente? Cosa dovranno firmare dal rottamatore? Cosa fare per non correre rischi di tacita (e involontaria) accettazione?
Grazie
In verità, non ci sono molte variabili: si porta o si fa prendere, e si fa la pratica di rottamazione.
Salve,
mio padre è deceduto purtroppo l’11 gennaio del 2020.
Al momento, presi da altre faccende burocratiche, non abbiamo provveduto con l’auto. La sua auto, di cui era proprietario, dovrebbe passare a me.
Cosa devo fare com operazione preliminare?
Grazie
E’ tutto spiegato proprio in questo articolo.
Salve,
nel caso in cui il contraente della polizza assicurativa auto sia diverso dal proprietario dell’auto defunto, e quindi sia ancora in vita, cambia qualcosa in questo caso nella procedura da seguire riguardo l’assicurazione dell’auto?
Solo poco. A mio avviso il decesso va comunque segnalato alla compagnia: se nulla osta, la polizza può essere ancora usata dal contraente.
buongiorno,
Le chiedo cortesemente un parere: mia madre deceduta aveva intestata una vettura che utilizzavo io usufruendo delle agevolazioni per la legge 104, ora, siamo tre fratelli e mio padre che ha problemi di mobilità e parzialmente incapace di intendere. Per il passaggio di proprietà è possibile escludere la firma sua? Noi fratelli saremmo d’accordo, c’è il rischio di sanzioni? Grazie per il parere,
Per farlo, egli dovrebbe fare una rinuncia totale all’eredità.
Salve, mio padre è deceduto nel febbraio 2019 e con mia mamma avevano un’auto cointestata, dove risulta come primo proprietario mio padre, invece la polizza assicurativa è intestata a mia madre. Come ci si deve comportare ?
Fare passaggio di proprietà causa mortis? si puo far fare solo la trascrizione di nominativo sul libretto di circolazione mettendo la mamma sia come prima proprietaria che come cointestataria?
Questo perchè al rinnovo assicurativo, dovendo mandare la copia del libretto serge una incongruenza e non fanno il rinnovo.
Grazie
Purtroppo la quota parte di tuo padre passa in successione a tutti gli eredi, ma con la “famosa” doppia voltura puoi intestare tutto a tua madre, mantenendo la polizza. La compagnia assicurativa andrà avvisata del cambio di proprietà.
Auto cointestata a figlia, 50% e a madre. La madre è defunta. cosa bisogna fare? ci sono altri tre eredi, fratelli, che non sono interessati all’auto anche perchè è stata regalata alla figlia dal padre separato, gli altri tre fratelli sono figliastri. motivo della cointestazione usufruire della classe di merito della madre, grazie per il parere
Purtroppo la successione del mezzo sarà complessa, dato che la quota parte della deceduta andrà a tutti gli eredi, obbligatoriamente. Servirà una doppia voltura, e poi potrebbe essere riconosciuta la classe, a discrezione della compagnia. Se le due avevano stessa residenza, dovrebbe essere riconosciuta la classe e non lo storico. Meglio di nulla.
Buongiorno,
a fine settembre è deceduta mia zia (già vedova e senza figli) intestataria di una auto.
Unica erede è stata nominata da testamento mia mamma (mio zio fratello della deceduta e di mia madre è stato “escluso” dall’eredità).
quali pratiche occorre fare in caso di vendita dell’auto o in alternativa (molto più probabile visto età e km auto) nel caso mia madre voglia demolirla ?
grazie, saluti,
E’ tutto spiegato nell’articolo.
Sono coerede testamentale ,con mio fratello, di una fiat panda , per decesso di un parente.
Questa autovettura non è di interesse per mio fratello e per me stesso , verrà quindi utilizzata da mio figlio.
Come dobbiamo comportarci? L’eredità si è aperta il 04 settembre 2019 e in questo periodo l’autovettura la sta utilizzando il sottoscritto con assicurazione ancora intestata al deceduto.
Direi che puoi seguire quanto indicato nell’articolo.
Salve, circa due mesi fa è venuto a mancare mio marito proprietario di un automobile e intestatario della relativa assicurazione .Ho contattato l’assicurazione per l’interruzione della polizza, in quanto l’auto era utilizzata esclusivamente dall’intestatario, e dopo aver accettato i documenti inviati, quali certificato di morte dichiarazione sostitutiva di atto notorio e richiesta di interruzione firmata da me, ora per avere il rimborso della restante quota mi chiedono una dichiarazione da parte degli eredi che acconsentono al rimborso su iban indicato. Considerando che gli eredi sono io, la moglie, e due minori basta un autocertificazione o è necessario l’atto di successione che è in lavorazione? i minori possono firmare? esiste un fac simile per poter fare questa dichiarazione? grazie.
Io ritengo che tu possa firmare da sola: i minori ritengo che non possano firmare, la speranza è che non sia una procedura così fiscale da richiedere il giudice tutelare!
mio suocero è sempre stato contraente di polizza assicurativa RCA quale conducente unico di auto di proprietà della moglie, purtroppo deceduta 20 gg fa. E’ stato fatta tutta procedura e il veicolo ad oggi risulta a lui intestato con nuova carta di circolazione, aveva pagato già pagato la rata della seconda semestralità ritirando la polizza ove è ancora riportato nominativo della consorte . Deve produrre documenti ulteriori (certificato morte – stato famiglia ecc) o basta la carta di circolazione e certificato rilasciato relativo alla nuova proprietà?
Certo, devi assolutamente informare la compagnia in merito alla nuova proprietà del veicolo, pena la non validità della polizza.
Salve, a Giugno è venuto a mancare mio padre e ora, io e i miei 2 fratelli, abbiamo deciso di intestare l’auto a me.
Di comune accordo facciamo la pratica per il “doppio passaggio di proprietà”.
Adesso, con l’assicurazione, come ci si deve comportare? Mi hanno chiesto una serie di documenti al telefono e me ne sono già dimenticato.
Si parlava di firma autenticata al comune per gli eredi che rinunziano all’autoveicolo…
Vorrei evitare di andare avanti e indietro producendo documentazione inutile, mi sapreste dare più dettagli in merito?
Grazie mille.
Carta e penna sempre vicini quando si fanno queste pratiche!
Difficile dire adesso cosa ti avevano chiesto, non sapendo quale procedura abbiate intenzione di fare.
Buongiorno,
20 giorni fa è morta mia madre. La sua auto e la relativa polizza assicurativa erano intestate a lei, ma con l’indicazione che il conducente abituale è mio marito. Eredi siamo io e mia sorella, alla quale l’auto non interessa. Poichè l’auto è vecchia, ma potente e in buone condizioni, mio marito vorrebbe usarla almeno finchè l’assicurazione garantisce la copertura di eventuali danni (ci è stato detto per telefono che rispondono fino a 6 mesi dal decesso) e poi rottamarla o darla a un concessionario per comprarne una nuova. Le pratiche di successione si preannunciano molto lunghe, per problemi vari: come dobbiamo comportarci nel frattempo? Cosa dobbiamo comunque fare, anche se non usiamo la macchina? Mio marito può usarla in quanto indicato come conducente abituale?
Grazie
SI, non vedo problemi, e l’indicazione di conducente abituale gioca a favore in questa fase.
Grazie, ma non c’è da fare nessuna pratica prima della successione?
E’ spiegato all’inizio: la cosa importante per circolare è che la compagnia di assicurazione sia stata informata del decesso (meglio se per scritto e con ricevuta).
Buonasera, da una settima e’ venuto a mancare il mio compagno ( compagno di vita da 16 anni) al quale e’ intestata sia la macchina che l’assicurazione, come mi devo comportare?
grazie
Barbara
Il mezzo passa in successione agli eredi. La procedura è quella descritta proprio in questo articolo.
Se non sei erede, come intuisco, devi trovare un accordo con gli eredi, in quanto il mezzo è legittimamente loro.
Salve, urge un chiarimento…mio marito, deceduto il 12 Giugno 2019, era unico proprietario di un auto. Uniche eredi io e mia figlia. Solerti ci rechiamo presso una delegazione ACI (STA)’ per effettuare il trasferimento di proprietà . Premetto che non è stata ancora aperta la successione generale. Bene . L’incaricato, a cui mostriamo in primis certificato di morte e dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da cui si evince che gli eredi sono 2, ci fa compilare varie dichiarazioni e poi ci comunica che il tutto sarà pronto all’incirca dopo 2 settimane (ne sono trascorse 5 in realtà). Noi un po’ per il dolore è un po’ anche per eccesso di fiducia, usciamo dall’ufficio contente che uno dei tanti problemi da affrontare si possa risolvere in breve tempo pur pagando una cifra consistente. Oggi scopro che mi ha Lui nominata unica erede, di mia figlia neanche l’ombra, quindi sono molto preoccupata perché ho firmato, stupida e inconsapevole, una dichiarazione mendace. Cosa devo fare.? Cosa mi aspetta?. Grazie infinite e buon lavoro.
Di fatto, non è un grosso problema. Potrebbe essere un problema per un eventuale acquirente del mezzo, se venisse messa in vendita e se ci fossero delle richieste di rivalsa da parte di tua figlia.
Buongiorno, è deceduto mio padre intestatario di auto e contraente di polizza rca. Decidiamo di fare l’accettazione degli eredi dell’auto (io e mia madre) e nuova intestazione del veicolo esclusivamente a mia madre. L’assicurazione dice che l’attuale polizza di mio padre secondo direttiva IVASS deve essere interrotta e stipulata una nuova a nome di mia madre che erediterebbe la stessa classe di merito essendo moglie ed erede convivente. Ovviamente il prezzo di polizza è raddoppiato non si sa per quale motivo. Mi sapete dire magari nel tettaglio gli art. IVASS che trattano la materia? Mia madre ha il diritto di subentro diretto o effettivamente la polizza deve essere cessata e fatta una nuova?
Grazie,
Marco
Ti confermo che la legge garantisce solo il mantenimento della classe, non delle condizioni assicurative. In questi casi, la cosa migliore da fare è sempre un confronto di preventivi. Non sei legato alla vecchia compagnia.
Siamo 3 fratelli e 2 anni fa è deceduta mia madre proprietaria di 2 auto. Noi 3 fratelli siamo gli unici eredi delle proprietà in quanto mio padre era deceduto molto tempo prima. Nella successione dei beni non sono state menzionate queste 2 auto in quanto ignoravo l’intesatazione delle stesse e comunque essendo beni mobili non erano state inserite e menzionate nell’asse ereditario.
Di comune accordo prima della morte di mia madre le auto le avevamo lasciate ad uno dei fratelli che in questi anni ha avuto piena disponibiltà delle auto in suo possesso ma che non fece mai il passaggio di prorpietà a suo nome.
Questa primavera, per puro caso, sono venuto a conoscenza che le auto sono ancora intesate a mia madre defunta.
Lui ha sempre pagato il bollo a nome della madre e le polizze assicurative erano a suo nome ancora prima del decesso di mia made.
Subito gli dissi di regolarizzare la situazione riguardo alle auto in quanto non potevano essere intestate ad un defunto e quindi anche gli altri 2 fratelli sono responsabili di queste 2 auto, perciò il terzo deve regolarizzarne la documentazione; lo stesso fra l’altro le sta utilizzando circolando liberamente come ha sempre fatto in tutti questi anni.
Ad oggi non risulta ancora sanata la situazione.
Come posso tutelarmi in merito a questa spiacevole situazione?
E’ sufficiente fare una dichiarazione autenticata presso il comune dove dichiaro di non essere nella disponibiltà delle 2 auto in possesso ed uso di mio fratello e di rinunciare alla mia quota parte dell’eredità sulle suddette auto e di inviare tale dichiarazione con raccomandata+ricevuta di ritorno al fratello che doveva intestarsele?
Grazie
E? una situazione sempre spiacevole quella nella quale tra eredi non si trova accordo sulla gestione dei beni in successione. Temo che la procedura corretta sia quella di una denuncia di perdita di possesso alle autorità, ma informati prima bene su cosa comporta per te e per tuo fratello.
Mia suocera ha un auto intestata , che il marito intestò a lei prima di morire . Sono passati più di dieci anni e mia suocera pagava la polizza ad ogni scadenza, ma si è accorta che la polizza è intestata al marito , credendo che non fosse importante a chi era intestata l’RCA. Lei è il marito hanno la comunione dei beni. Chiedendo all’ assicurazione di passarla a nome suo l’assicuratore gli ha chiesto al di fuori della RCA un indennizzo di 250€. La prassi è questa?
Per dare una risposta, bisognerebbe sapere a che titolo viene richiesta questa integrazione, che pare comunque indebita, o comunque eccessiva, dato che lo storico di rischio del veicolo non cambia.
Buongiorno, ho un’auto cointestata con mio suocero che è deceduto qualche mese fa.
La polizza assicurativa del veicolo é ormai da sempre intestata solo a me.
Gli eredi del 50% residuo sono mia moglie (che poi è l’abituale conducente dell’autoveicolo), il fratello e la suocera che non sono interessati alla proprietà del mezzo.
le domande sono le seguenti :
– si può circolare senza problemi o occorre fare qualcosa ?
– nel caso di rottamazione dell’autoveicolo è sufficiente una dichiarazione in carta semplice sottoscritta da tutti gli eredi ?
– in caso di vendita occorrerebbe fare una doppia voltura ?
Grazie
Luca
Credo che tutti i tuoi dubbi possano trovare risposta nell’articolo.
b.giorno;
il caso è questo la macchina nuova (che sta pagando a rate mia moglie intestataria del finanziamento) è intestata alla nonna defunta un mese fa….la figlia della defunta (ovvero la madre di mia moglie) è unica erede ma rinuncia all’ eredità…. come funziona adesso per il passaggio di proprietà? e l’ assicurazione? la contraente dell’ assicurazione è sempre stata mia moglie, 1 classe che credo però sia della nonna intestataria dell’ auto…che devo fare prima di perdere l’ auto? grazie.
Ti consiglio di rivolgerti ad un avvocato o notaio pratico di successioni per far analizzare tutta la situazione nel suo complesso.
Buon pomeriggio, ho perso mio padre da 3 settimane e mi sono recato in Agenzia Pratiche auto per fare i passaggi necessari al fine di guidare l’auto di mio padre. Io ho un’altra auto dove sono in prima classe di merito, vivo con mia mamma (risultiamo quindi conviventi) ed unici eredi. Chiedevo lumi per fare i passaggi corretti in quanto sentendo varie assicurazioni…sono stato messo in confusione (ognuna mi da’ una versione!).
L’Agenzia di pratiche auto mi ha solo detto che posso fare una voltura come “eredi tutti” o come “io singolo come figlio convivente”.
A me interessa rimanere in !^ classe di merito come sono già con l’altro automezzo e vorrei evitare il “doppio passaggio” visto che l’auto vale 300 euro, e già con una sola voltura pagherò intorno ai 600 euro. Ringrazio e auspico in una vostra esauriente risposta. Paolo
Il tuo è un caso normale: la procedura corretta secondo noi è quella spiegata nell’articolo.
Buonasera,
mio padre disabile e senza patente, ma intestatario di auto e della relativa assicurazione, è mancato. L’auto ora è intestata agli eredi (2 figli e moglie). Ho sempre guidato io l’auto e sono la prima degli eredi. E’ possibile mantenere la stessa classe CU? L’attuale assicurazione mi dice di no (devo ripartire dalla quattordicesima), ma magari, visto che comunque il proprietario non guidava lui l’auto, c’è qualche possibilità di mantenerla oppure bisogna per forza intestare l’auto a una sola persona?
Grazie in anticipo!
Il tuo caso è comune a molti altri. Le considerazioni sono molteplici e sono spiegate proprio nell’articolo.
Salve, mio Padre divorziato si è risposato in separazione dei beni. Essendo lui proprietario di 2 auto, venendo a mancare a chi spetterebbe pagare il bollo delle 2 auto, alla seconda moglie o a me che sono la figlia? Grazie
Agli eredi: stabilire quali sono e in che percentuale è cosa importante anche oltre il bollo auto.
Buongiorno.
Richiedo informazioni circa un’autovettura che era intestata a mio padre, deceduto quest’anno.
Io non sono l’unico erede e la pratica di successione, che non comprende soltanto l’auto, è in carico ad un notaio.
Vorrei gentilmente sapere se è possibile, anche senza il consenso dell’altro erede, volturare il veicolo, anche in modo provvisorio, oppure se esiste un altro modo per poterlo utilizzare anche prima della conclusione dei termini della successione, naturalmente aprendo un polizza assicurativa. Attualmente il veicolo è in un garage di mia proprietà in quanto è senza assicurazione.
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
La prima parte dell’articolo dovrebbe darti qualche indicazione.
L’auto è stata acquistata in leasing a mio nome. Al termine del leasing, l’ultima fattura di riscatto è stata intestata a mia moglie, totalmente invalida INPS dal 2014, che risulta così intestataria dell’auto riscattata dal leasing. L’assicurazione è sempre stata intestata a me in quanto la moglie non aveva patente. Ora è mancata il 23/02/2019. Esistono tre figli maggiorenni sposati e non conviventi che devono effettuare la rinuncia all’eredità. Unico bene l’auto. Io, marito, sono l’Amministratore di Sostegno nominato dal tribunale. al quale dovrò riferire tutti i conteggi che sto terminando e la morte della moglie, cosa che faro alla fine di Agosto. Avevo letto che per l’uso provvisorio dell’auto, in attesa di convalida delle rinunce di eredità da parte degli eredi, bastava presentare una lettera all’ACI in modo che venisse assegnato il mio nome come utilizzatore provvisorio.
Non riesco più a trovare l’articolo letto in Internet con il l’esempio della lettera. Considerando i tempi del Tribunale nel decidere e la rinuncia all’eredità da parte dei figli, posso inviare questa lettera avviso in modo da potere utilizzare l’auto considerando che sono invalido parziale e godo di parcheggio invalidi? Grazie.
Se vai all’ACI, sicuramente hanno un fac-simile!
OK, grazie. Ho chiesto a Voi perché all’ACI non mi avevano accennato a questa possibilità che ho invero riscontrato solo su Internet. Desideravo sapere se era vero quanto letto. Grazie. Sapendo ora che esiste questa possibilità, seguirò il consiglio.
Sono andato all’Aci. Mi hanno detto che non esiste. Devo presentare le rinunce dei figli ed accettare io l’eredità pagando 475€ di trapasso. Oppure il trapasso avviene intestando a tutti gli eredi insieme automaticamente. Cosa mi dite? La lettera era certo la soluzione migliore considerando che l’auto ha 10 anni!
Potete controllare Voi se è vera l’informazione che avevo letto in Internet e non trovo più? Grazie
Ma si tratta della normale annotazione a libretto di guidatore abituale, pratica piuttosto comune indipendentemente dalla successione dei veicoli. Forse hanno capito male.
Buon giorno. Mia sorella è deceduta la settimana scorsa. E entrambi siamo contestatari di una Panda che era nel suo esclusivo utilizzo , lei ha pagato sempre il bollo e l’assicurazione intestata e pagata da lei. Prossimamente gli eredi (io e mie due figlie) dobbiamo rinunciare alla eredità passiva. Voglio rinunciare anche alla parte da me posseduta e fare la perdita di possesso di tutta la macchina anche per evitare che mi venga contestata implicitamente una accettazione di eredità. Come devo fare?
E’ un caso decisamente particolare. Io farei una denuncia di perdita di possesso del mezzo, e poi eviterei di toccarlo.
Mi perdoni se insisto. Ieri in Tribunale abbiamo fatto la rinuncia all’eredità. Sono andato dalla Polizia e mi hanno detto di rivolgermi a una agenzia automobilistica
Mi sono recato a una agenzia per procedere alla perdita di possesso. La risposta è stata negativa perché l’auto risulta cointestata. Mi sono recato in un’altra che mi ha detto che potevo procedere tranquillamente alla rottamazione. Non so più cosa fare, con la paura di dover accettare implicitamente l’eredità. Cosa faccio?
Ti do un riferimento normativo: Ministero di Grazia e Giustizia, parere n. 5/1133/050 – 16/04/1996
Qui si dice espressamente che è possibile procedere con pratica di perdita di possesso del veicolo per rinuncia all’eredità.
Mi rendo conto che la cointestazione generi confusione, ma mi stupisco che non accettino quella che, alla fine, è una tua dichiarazione. Peraltro, esistono anche norme che regolano la perdita di possesso generica, applicabili alla tua quota di proprietà.
Ad ogni buon conto, se l’intenzione è quella di rottamarla, puoi procedere senza che questo possa essere considerato accettazione tacita dell’eredità. Basta non approfittare della demolizione per avere dei vantaggi, tipo incentivi per l’acquisto di una nuova auto.
Mi perdoni se insisto, la denuncia di perdita di possesso del mezzo, dove e come devo farla?
Carabinieri, o polizia.
buongiorno mio papà è deceduto ed era intestatario di un autovettura .
siamo io mia madre e mia sorella e siamo d’accordo per intestarla a me che comunque ho la residenza in casadei miei genitori ,che documenti devo fare
E’ tutto spiegato proprio in questo articolo.
Salve, sto acquistando un camper di una pesona deceduta. Gli eredi sono la moglie e due figli di cui uno disabile. Posso intestare l’assegno circolare solo alla moglie? I figli non hanno un cc per poterlo versare pur essendo maggiorenni e mi sembra esagerato intestare l’assegno ai tre eredi e fargli aprire un conto corrente solo per incassarlo. L’accettazione sarà fatta insieme di voltura, è possibile che i figli facciano rinuncia del solo camper in favore della madre? Solo per fare un acquisto sereno e non incauto. Grazie. Cordiali saluti
Bisogna sempre fare attenzione quando si acquistano mezzi provenienti da successione. In primis, non è possibile una rinuncia all’eredità parziale ma solo totale. Per essere tranquillo, direi che è più importante la firma di tutti gli eredi sulla voltura, prima ancora del pagamento, che può essere fatto anche solo ad uno (basta che risulti dagli atti, poi se la vedono loro).
Dopo la morte di mio padre l’auto di sua proprietà è stata data alla moglie convivente e in comunione dei beni, in comodato con intestazione temporanea art. 94 comma 4bis CDS, fatta in motorizzazione. Sulla assicurazione risulta contraente la moglie ma come proprietario il marito defunto. Qualcuno mi ha detto che in caso di sinistro l’assicurazione potrebbe aver da ridire per la presenza in contratto di un proprietario defunto. L’assicuratore mi dice invece che è il contraente, cioè la moglie, importante per il contratto assicurativo e che del proprietario non importa tanto. Che ne pensa?
Come scritto nell’articolo, suggeriamo di farsi rilasciare un via libera SCRITTO dall’assicurazione.
Non capisco. Essendo “intestazione temporanea in attesa di accettazione successione “ è evidente che il proprietario sia morto. Se è chiaramente indicato sul libretto come può l’assicurazione obiettare di non averlo saputo, dato che il libretto viene sempre richiesto come allegato? Grazie
Stiamo dicendo la stessa cosa: proprio per evitare che l’assicurazione dica (a proprio comodo) che non lo sapeva, è importante avere una traccia documentale, scritta, che hanno preso in carico i dati a libretto attuali, con il defunto.
Buongiorno,
purtroppo mio padre è venuto a mancare da poco. Auto e assicurazione sono intestate a lui.
Io che ho sempre utilizzato l’auto stavo per decidermi a comprare un’auto nuova dando questa in rottamazione (o altra modalità per sconto su auto nuova). adesso però la situazione è cambiata improvvisamente:
quale soluzione è meno onerosa? devo fare comunque l’accettazione dell’eredità oppure mi conviene la rottamazione “privata”? oppure il concessionario può sbrigare questa pratica da solo?
grazie
Se gli eredi sono tutti d’accordo, non vedo la differenza: puoi rottamarla ugualmente.
Buongiorno,
eredito insieme a mia mamma (che intende rinunciare all’eredità) la macchina di mio papà deceduto un paio di settimane fa.
Le opzioni sono due: rottamare o vendere.
In caso di vendita a privato non ho capito se la minivoltura in comune sia possibile ed in caso affermativo quali siano i passi da fare, nel senso se anche questa debba essere doppia (dal defunto a me erede e da me erede ad acquirente)
Grazie per l’eventuale risposta
Purtroppo si, va fatta doppia, anche se vi sono eccezioni in base alla provincia (e a volte, anche in base all’agenzia!)
Buongiorno,
mio marito è morto tre anni fa, abbiamo un’auto cointestata, il cui lui è il primo intestatario. Non abbiamo figli, per cui i suoi parenti (madre e 2 fratelli), sono cointestatari del 20% della metà. Ad oggi non hanno ancora deciso se accettare o no l’eredità, ed io mi trovo nell’impossibilità di utilizzare l’auto. Ho provato a farmi fare un’intestazione temporanea dalla motorizzazione con causale 57:
– emissione tagliando di aggiornamento per intestazione temporanea di veicoli intestati a persone fisiche decedute, in attesa della definizione della procedura di successione,
ma dopo due settimane mi è stato risposto che non riuscivano ad inserirla a sistema, in quanto comproprietaria. Nessuna assicurazione si prende la responsabilità di stipulare un’assicurazione senza intestazione temporanea. Gli altri eredi non firmano niente, ed hanno altri 7 anni per decidere. Come posso fare? Grazie
Mi sembra molto strana la posizione della Motorizzazione! Devi sbloccare da li. Magari prova con il tramite di una agenzia.