Marco R. (Borsatrader) è un imprenditore che ha sviluppato competenze in molteplici campi della finanza in oltre 20 anni di investimenti e pratica del trading online. Dal 2003 ad oggi ha scritto oltre 700 approfondimenti sul risparmio, sulle assicurazioni, sugli investimenti immobiliari, e ha risposto online ad oltre 45.000 quesiti dei lettori.
buonasera ,
ho una figlia espatriata a Londra e iscritta all’ Aire . Ha comunque dovute mantenere un domicilio fiscale anche in italia poiché ha un reddito derivante da affitto della sua casa a Milano ora locata a terzi.
Ha un auto a lei intestata dal 2008 che usa occasionalmente quando é in italia . Nei documenti dell’auto(libretto e assicurazione) risulta intestataria con la vecchia residenza italiana dove conserva il domicilio fiscale italiano . Il contraente della polizza risulto invece io che sono residente altrove in Italia e uso l’auto in sua assenza .
Dobbiamo cambiare comunque i documenti dell’auto oppure si possono lasciare così come sono ora ? Ho provato a chiedere telefonicamente all’addetto dell’assicurazione online e secondo loro va bene così ma dopo avere letto il vostro articolo qui sopra non ne sarei certo.
Certo che deve cambiarli, anzi, la cosa sarebbe dovuta avvenire contestualmente all’iscrizione all’aire.
Gentile esperto,
Dovrò trasferirmi in Belgio per lavoro con la famiglia per circa 3 anni. Non cambierò la residenza che quindi resterà italiana. Ho acquistato da poco in Italia un’auto intestata a me con finanziamento. La finanziaria mi ha detto che se cambiassi targa alla macchina dovrei estinguere il finanziamento. È possibile che sia così? Visto che non chiuderei il conto corrente di appoggio della finanziaria e la macchina rimane intestata a me. E poi: sono davvero obbligato al cambio targa in Belgio anche se la mia residenza rimane in Italia?
Grazie
Se ci stai 3 anni è facile che ti sarà contestata sia la targa che la mancanza di residenza, che saresti obbligato a prendere. Quanto al finanziamento, il mantenere targa Italiana è abbastanza ragionevole per problemi di giurisdizione, foro competente, ecc.
Buonasera,
abito a Toulouse da 5 anni.
Non sono inscritto all’Aire, ma vorrei iscrivermi poiché pago le tasse qui ormai da 4 anni.
Sto comprando un veicolo d’occasione in Italia e vorei sapere come procedere.
La mia intenzione è di andare in Italia, comprare il mezzo, fare il passaggio di proprietà, fare un assicurazione provvisoria con un agenzia in Francia ( mi danno due mesi di tempo per cambiare l’immatricolazione), portare il mezzo a Toulouse, fare le pratiche per immatricolarlo e poi riportare le targhe vecchie in Italia per farle demolire.
Il mio dubbio è:
Posso immatricolare il mezzo in Francia senza demolire prima le targhe?
O devo, lasciare il mezzo a Toulouse, togliere le targhe, portarle in Italia, demolirle, tornare in Francia con i documenti e poi fare la pratica d’immatricolazione francese?
Una altra domanda è:
Reputa lei questa strategia giusta o si potrebbe fare in modo più semplice?
Grazie
Buona serata
Fabrizio
Mi viene in mente anche un altro problema: l’assicurazione provvisoria francese non ha valore (molto probabilmente) sulle targhe italiane.
Io farei così: acquisti e fai subito la pratica di esportazione. Ti rechi in Francia, immatricoli e assicuri, torni in italia, applichi le targhe e vieni via con tutto a posto. Spendi anche meno!
Salve
Nel 2016 ho portato la mia auto in Germania, l’ho ritargata ma non l’ho cancellata in Italia.
Adesso sono di nuovo in Italia e dovrei ritargare qui. La motorizzazione mi ha mandato al PRA in quanto il veicolo non è stato radiato per esportazione. Il PRA mi dice che non sa come gestire la cosa. Mi potrebbe aiutare su questa procedura?
Grazie in anticipo.
Beh, se non ti aiutano al PRA… forse potresti provare a fare adesso la radiazione e poi ritargare da capo in Italia?
Sono residente in Portogallo dal 05/02/2018 PER L’AIRE di Lisbona 20/03/2018 (provenienza Canarie). Stavo valutando la soluzione “4” ossia la voltura dell’auto a mio figlio che risiede in Italia. L’auto e’ stata immatricolata il 27/09/2018 in Gran Canaria (Spagna) e intendo fare l’operazione a luglio quando torno in Italia per vacanze con il proposito successivamente di rottamare la targa e immatricolarla in Portogallo. Se la cosa e’ fattibile dopo quanto tempo posso reimmatrcolarla? Così facendo riesco a cavarmela con una cifra meno assurda di quella che mi hanno chiesto? Grazie intanto per le informazioni che date!
Anche senza fare grandi calcoli, penso proprio che dovresti fare il trapasso da targa Spagnola a quella Portoghese, senza il passaggio in Italia!
buongiorno, sono un italiano residente aire da due anni in austria, patente austriaca, sto circolando, sia in austria che in italia, con un’auto targata e assicurata italiana a noleggio a lungo termine, con contratto stipulato tra una società srl italiana, di cui sono semplice socio, con una società di noleggio italiana. posso avere problemi dalla polizia italiana o austriaca?
Mi sembra regolare, ma cautelativamente, cerca di poter dimostrare che entri ed esci continuamente dai confini (es.: pedaggi autostradali di altre nazioni)
Vivo all’estero e sono regolarmente registrato all’AIRE. Posso comprare un’auto in Italia, anche se il mio domicilio e’ all’estero, da utilizzare quando vado in vacanza?
E’ tutto spiegato nell’articolo, secondo paragrafo.
Salve, riguardo alla risposta fornita a Fabio mi potrebbe specificare esattamente quale è il secondo paragrafo a cui fa riferimento?
I miei genitori iscritti all’Aire e residenti in Lussemburgo vorrebbero immatricolare in Italia un’auto che hanno portato dal Lussemburgo e stanno incontrando molte difficoltà. È vero che bisogna esserre residenti in Italia per potere ivi immatricolare un veicolo?
La ringrazio per la Sua risposta
Paragrafo: “Mantenere la targa Italiana, ecc. ecc.”
Vivo e lavoro in Olanda da 6 anni dove ho residenza fiscale ma non iscritto AIRE, quindi passaporto italiano a indirizzo italiano.
Vorrei comprare un’auto in Italia, intestarla ai miei genitori con assicurazione e bollo pagati in italia,e poi portarla in Olanda dove poterla usare senza cambiare targa e senza incorrere in altre mille tasse locali.
Puo’ essere una soluzione? o potrei anche intestarla a me?
grazie
Ni. Sarai soggetto a controlli perchè di fatto l’auto sarà definitivamente importata in Olanda.
Buongiorno,
a metà ottobre del 2017 mi sono trasferita dall’Italia e registrata nel nuovo comune di residenza in Germania ma non ancora all’AIRE. Al momento del trasferimento ho portato con me in Germania la macchina regolarmente registrata in Italia, ma il proprietario e persona sotto cui nome è l’assicurazione è mio padre.
Prima di trasferirmi all’estero mi ero informata e avevo letto che per i primi 6 mesi dalla registrazione della residenza in paese straniero non si è obbligati a ri-targare la macchina italiana con targa del paese estero. Essendo passati quasi sei mesi dalla mia formale registrazione della residenza in Germania sono di fronte ad un dubbio sul da farsi con l’automobile intestata a mio padre.
Le mie alternative sono:
– continuare a utilizzare la macchina intestata a mio padre (ho appena letto nel vostro articolo che una delle alternative al ri-targare la macchina è l’utilizzo di una vettura di un parente);
– fare il passaggio di proprietà della macchina in Italia, intestarla a me, intestare a me una assicurazione italiana, ri-targare la macchina in Germania, intestando a mio nome anche una nuova assicurazione tedesca (l’alternativa probabilmente più complessa e costosa);
– comprare un nuovo veicolo in Germania intestato a me, con relativa assicurazione tedesca a nome mio e riportare la vecchia macchina in Italia dal legittimo proprietario (alternativa forse più veloce e meno dispendiosa in termini economici?).
Qual è l’alternativa migliore per tempistiche/costi a vostro avviso?
Grazie per il tempo dedicato,
Nessuna di queste. Puoi fare esportare l’auto a tuo padre e ritargarla a tuo nome direttamente in Germania, senza prima fare la voltura a tuo nome in italia.
Buonasera, mio figlio a maggio dovrà trasferirsi in Olanda per lavoro, dovrà iscriversi all’ Aire e prendere la residenza olandese, avendo un contratto con una azienda olandese. Possiede una auto acquistata in leasing qui in Italia e il leasing dura ancora due anni. Come si fa in questo caso con l’immatricolazione?
Grazie in anticipo
Cristiano
Meglio prendere accordi con la società di leasing. Probabilmente non acconsentiranno al cambio di targa.
Temo anche io, ma se mi accollarsi il leasing cambiando contratto e poi “prestassi” o noleggiassi l’auto a mio figlio, avrebbe problemi?
Grazie.
In Olanda i controlli ci sono: sicuramente prima o dopo gli sarebbe contestata l’importazione definitiva, di fatto.
Buongiorno,
Ho trovato lavoro in Portogallo e mi sono trasferita il 19 agosto 2017. Visto che col lavoro va bene ho deciso di restare qui. Di conseguanza a novembre ho richiesto l’iscrizione all’AIRE al consolato di Lisbona, ma non hanno fatto nulla. Hanno ignorato tutte le mie richieste di cancellare la mia residenza in Italia. :(
Visto che sono venuta in aereo, ho lasciato la mia automobile in Italia. Quest’estate vorrei portarla in Portogallo ed immatricolarla.
Per immatricolarla, é necessario avere il documento dell’aire con la residenza italiana cancellata o si puó fare senza?
Il periodo di immatricolazione in Portogallo é di 6 mesi. Nel mio caso contano dal momento in cui mi sono trasferita io (18/08/2017) o dal momento in cui trasferisco l’automobile (estate 2018)?
Cordiali saluti
I mesi si contano dalla residenza. Indipendentemente dalla tua iscrizione all’AIRE, che forse è meglio fare in Italia, puoi fare quando vuoi la pratica di esportazione dall’Italia e re-immatricolazione in Portogallo.
sono un Italiano residente in Svizzera e regolarmente iscritto all’AIRE.
Vorrei acquistare un’auto in Italia con conseguente targa italiana per utilizzarla nei periodi in cui mi trovo in italia.
Potrei indicare il recapito della mia ex Moglie che risiede con mio figlio in Italia e che userebbe in mia assenza l’auto.
Vorrei sapere se ci sono problemi nell’immatricolare questa auto e se ci sono problemi con l’assicurazione.
Nessun problema, unica accortezza, dovrai preferibilmente indicare a libretto il nome di tua moglie come utilizzatore abituale.
Vi ringrazio per il servizio offerto e per la professionalità.
Spero che le compagnie di assicurazione non creino problemi in fase di stipula del contratto.
Buona sera io sono in tunisia per vacanza con la mia auto . il 6 mi scade la rata della assicurazione io vorrei rientrare in Italia il 20 come devo fare per l assicurazione? In Italia sono coperta per 15 giorni ma non so qua come funziona non vorrei che non mi facessero partire come devofare?
Pagala e fatti mandare i documenti via email
Salve,
sono residente In Olanda e iscritta L’Aire da circa 4 mesi, ho una macchina in possesso, posso circolare con targa italiana?
Ho un contratto di un anno e non so se tornerò in Italia oppure no.
Non so ancora come comportarmi con la macchina mi serve, ma mi sono informata che avrei un botto da pagare per bollo e la immatricolazione, che arriverebbe al valore di quanto mi è costata la macchina( acquista a rate due mesi prima di accettare questo nuovo contratto in Olanda)
Oltre tutto ho saputo che potrebbe arrivarmi una lettera dalla motorizzazione Olandese
Cosa mi consiglia?
Grazie per il suo valido consiglio
Ti confermo che, purtroppo, in Olanda è richiesta la reimmatricolazione subito, contestualmente al cambio di residenza!
Buongiorno. Mia figlia italiana risiede in Francia ed è iscritta all’ Aire. Possiede una Fiat 500 del 1967 dichiarata Auto d’ epoca che è in Italia e lei usa solo quando torna. Le scade tra poco l’ Assicurazione e la compagnia mi ha detto che non può rinnovarla in quanto risiede l’ estero. Da quello che ho letto questo non è corretto. Le sarei molto grata se mi suggerisse come comportarmi per riuscire ad assicurarla.
È necessario che cambi l’ indirizzo sul Certificato di Proprietà? Attualmente c’ è il suo precedente italiano, che corrisponde a dove risiedo io.O basta allegare una copia della sua iscrizione Aire e residenza all’ estero?
Il fatto che sia Auto d’ epoca può rappresentare un altro ostacolo? Il costo verrà maggiorato? È possibile conoscete quali sono le compagnie più corrette in questi casi? La ringrazio della sua preziosa disponibilità e competenza.
Deve aggiornare i dati a libretto inserendo la residenza AIRE e un recapito Italiano. Il costo spesso aumenta, ma essendo auto d’epoca speriamo di no! Aspettati comunque delle resistenze, ma ricorda che sono obbligati ad assicurare il mezzo
salve,
sono residente in Italia ma vivo e lavoro in Germania, ho avuto un incidente in italia e l’assicurazione mi dice che non mi può pagare i danni perchè il veicolo è assicurato in germaia e io ho laresidenza in italia.cosa posso fare?
Spiega meglio: l’auto è a targa e assicurazione tedesca? Come hai fatto ad immatricolarla a tuo nome?
Buongiorno esperto;
io sono un italiano iscritto all AIRE vorrei comperare un camper in Italia da privato ed immatricolarlo in Germania a mio nome, come devo fare?
Grazie
Ma sei residente in Germania?
Buongiorno,
sono un cittadino italiano possessore di una casa e di una macchina in Italia.
Mi sono trasferito da poco all’estero e mi sono iscritto all’AIRE.
Domanda: come faccio ad aggiornare la carta di circolazione visto che diverse agenzie per pratiche automobilistiche in Italia non sanno come gestire la cosa?
Nell’ambasciata del mio attuale paese di residenza hanno detto che non è una loro competenza.
Grazie
Ma l’auto intendi lasciarla in Italia?
si l’auto rimarrà in italia dove è sempre stata parcheggiata ovvero nella casa che io continuerò a possedere
E’ semplice, una volta che hai aggiornato i tuoi dati di residenza con iscrizione AIRE, si dovrebbe aggiornare anche la tua carta di circolazione, come un normale cambio di residenza. Con la modifica, puoi assicurare l’auto presso qualsiasi compagnia Italiana, anche se, su questo aspetto, devo segnalare che ci sono ancora problemi.
Buongiorno, in merito al 4°punto usare all’estero l’auto di un parente italiano. Sono cittadino Italiano residente in Portogallo e uso l’auto italiana intestata a mio figlio per circa 7 mesi all’anno, dopo di che, rientro in italia con la vettura. Questa mattina sono stato fermato dalla Polizia che mi ha contestato la guida di un veicolo estero condotto da residente portoghese e ha proceduto al fermo del veicolo stesso presso la mia abitazione con sequestro del libretto di circolazione. reato punibile ai sensi del n.°3art. 109 Legge n. 15/2001 del 5 giugno e legge n.22-A/2007 del 29 giugno. Poichè dovrò difendermi dalle pretese della Dogana Portoghese è possibile avere i riferimenti normativi che vi hanno portato ad affermare che un residente italiano all’estero puo’ guidare nel Paese di residenza una auto a targa italiana intestata ad un parente con residenza italiana senza limiti di tempo?. Grazie
Non ho ben capito: il problema è rispetto alla legge Italiana o Portoghese?
in Portogallo non è come la spiegate nel blog.Nel mio caso ho subito il sequestro del mezzo dal 20 febbraio 2018 fino al 17 aprile 2018 giorno in cui sono stato autorizzato a portare il veicolo fuori dal Portogallo dopo aver pagato una multa di 328,20 euro. In Portogallo non è consentito ai residenti abituali o non, guidare auto con matricola non portoghese ai sensi del n. 2 dell’art.30 del CISV approvato dalla legge n.22-A/2007, del 29 giugno. La multa va da 250 a 82500 euro più le sanzioni accessorie previste dalla legge. Nel mio caso si è risolta così perche la macchina è di mio figlio residente in Italia, fosse stata mia , avrei dovuto pagare più di 25000,00 euro con immatricolazione obbligatoria in Portogallo.
Veramente, lo diciamo sempre, che guidare l’auto di un parente avendo residenza non è regolare, ne’ in Portogallo, ne’ in altre nazioni UE, e che è una pratica che la si fa sperando non ci siano controlli.
il problema è rispetto alla legge portoghese, la infrazione è stata rilevata dalla dogana portoghese che mi ha trovato alla guida dell’auto di mio figlio con targa italiana e io sono residente in Portogallo
Ok. Questo è un caso sul quale torniamo spesso, dicendo di stare attenti in quanto questa contestazione è possibile e non si è tutelati rispetto ad essa. Siamo in un campo di soggettività, in pratica la polizia Portoghese sta contestando il fatto che l’auto sia “di fatto” importata definitivamente, sta a te riuscire a dimostrare il contrario, ad esempio con bollini autostradali, altre dogane e quant’altro possa dimostrare che l’auto sta in Portogallo solo saltuariamente. Se la hai usata per 7 mesi, è un problema!
Buongiorno,
sono cittadina italiana residente all’estero e iscritta regolarmente all’AIRE. E’ deceduta mia madre, vorrei volturarmi la macchina per quando sono in Italia, dando come domicilio la casa di mia madre ove soggiorno.
E’ possibile, che documenti richiede ora l’Italia. (scusi l’ignoranza, sono fuori da 26 anni).
grazie mille
Per prima cosa, devi fare la successione dell’auto, che va obbligatoriamente intestata a tutti glie redi, poi puoi fare anche subito una seconda voltura a tuo nome,. Rivolgiti ad una qualsiasi agenzia di pratiche auto, es. l’ACI.
Buongiorno, sono domiciliata in Germania ma ho la mia auto in Italia.
A breve scadrå la mia assicurazione italiana.
Il mio assicuratore (italiano) dice che non ci sono problemi perché con il foglio verde posso circolare in tutta Europa.
Ma questa assicurazione durerà un anno,posso circolare un anno in Germania con questa assicurazione e quindi rimanere con le targhe italiane?
Comunque sono sempre coperta in caso di sinistro?
Grazie mille e buona giornata
Non conta dove sei domiciliata, ma dove hai la residenza. Se la hai in Germania, ormai li puoi circolare solo con un’auto a targa tedesca.
Buongiorno di nuovo..
Ma la mia residenza ancora è un Italia quindi coni l assicurazione italiana posso circolare tranquillamente o è un problema?
grazie mille per l attenzione
In tal caso puoi circolare liberamente, a meno che la poliza locale non si accorga che di fatto, sei stabilmente in Germania.
Buongiorno,
Sono residente (con NIE) in Spagna da ormai 5 anni, e da 2 sto utilizzando la macchina di mia madre, intestata a lei.
Dato che rimarró qui per almeno altri 2 o 3 anni, se non di piú, e che voglio evitare di dover rientrare in Italia per la revisione, ho deciso di reimmatricolare la macchina e ottenere la targa spagnola. La mia domanda è:
– In SPAGNA, puó un cittadino Italiano utilizzare la macchina intestata ad un parente?
Vorrei evitare il passaggio di propiretá del veicolo da mia mamma a me, per evitare un ulteriore costo…
Grazie mille,
Fabrizia
Dal momento che reimmatricoli, puoi fare il cambio di intestatario senza costi aggiuntivi. Anzi, di certo non puoi intestarla a tua madre con targa spagnola, se lei non vi ha residenza!
Buongiorno, sono in Spagna per vacanza da 4 mesi, mi trovo molto bene ed ho deciso di rimanerci un altro annetto almeno (ma tutto è possibile anche che rientri in italia prima). Ho un contratto con una azienda italiana (lavoro da casa) e vari interessi italiani per questo non vedo la necessità di fare la residenza in spagna (ho affittato una casa con le varie utenze incluse). Sono venuto in auto (intestata a me) e mi sono accorto che entro il prossimo mese devo fare la revisione del veicolo. Da quanto ho capito devo obbligatoriamente rientrare in italia per farla (cosa per me pesantissima sia in termini economici che di tempo). La mia domanda è: non avendo residenza in Spagna ma essendo difatto un turista anche se a lungo termine sono costretto comunque a reimmatricolare l’auto in Spagna? Il problema è che non so quanto tempo rimarrò…non vorrei tornare in italia per fare la revisione per poi scoprire che devo obbligatoriamente reimmatricolare l’auto (anche per chè non avendo nè il NIE nè la residenza credo che non potrei farlo)…grazie mille..P.S. Se dovessi decidere di far scadere la revisione (per poi farla quando rientro in italia) il problema sarebbe che l’assicurazione italiana potrebbe rivalersi su di me in caso di incidente giusto?…grazie ancora
Confermo tutto: revisione in Italia o re-immatricolazione, ma, bada bene, solo se ne hai titolo, perché non è così ovvio poter immatricolare l’auto in Spagna se non sei residente.
grazie mille per la risposta a questo punto tornerò in italia e farò la revisione. Una volta rientrato in spagna con la mia auto posso stare un anno con targa italiana giusto?non avendo la residenza spagnola non potrei fare la reimmatricolazione, quindi sarei un turista. I turisti possono stare 1 anno in spagna con la propria auto italiana?Suppongo di si anche perchè non credo abbiano i mezzi per controllare da quanto tempo sto in spagna. Ho letto da qualche parte che al massimo potrei stare 6 mesi..scusate ma la cosa non mi è molto chiara non essendoci la dogana o visti. Grazie mille
Confermo che in Spagna la permanenza massima sarebbe 6 mesi, ma poi bisogna vedere, di fatto, come sono possibili i controlli. Nei Paesi del nord, come in Uk, la polizia fa anche appostamento, ma in Spagna sono meno attenti.
Egregio sono riimpatriato in Italia dopo 20 anni di residenza nel Principato di Monaco ora per rimpatriare l’auto , targata MC mi fanno un sacco di storie e mi chiedono parecchi soldi , quale sarebbe la situazione migliore,secondo Lei? Venderla in Italia o immatricolarla in Italia.
La ringrazio ed attendo Sue preziose informazioni.
Il punto è che è praticamente la stessa cosa! Si tratta di rottamare la targa nel paese di origine e di re immatricolare in Italia: che sia a tuo nome o di terzi, poco cambia.
Buonasera,
mio padre vorrebbe vendere all’estero ad un acquirente Croato un camper immatricolato in Italia ed intestato a lui, in quale paese deve essere fatto il passaggio di proprietà? nel caso si dovesse fare in Croazia,all’atto,devono obbligatoriamente incontrarsi o posso avere io,che in Croazia ci vivo, una delega per sbrigare le pratiche viceversa in Italia come si dovrebbero comportare.
Saluti
Devi fare in Italia la pratica di rottamazione targhe per esportazione e l’acquirente deve fare la reimmatricolazione in Croazia.
Mio figlio in Francia (Aire) sta utilizzando un’auto intestata a me.
Per quanto riguarda la revisione bisogna farla rientrare in Italia allo scadere dei due anni o si può fare il controllo all’estero?
E se gliela volessi vendere qual è la procedura migliore?
Grazie
Devi fare tutto in Italia.
Buongiorno. Mio marito è residente in svizzera da oltre due anni e da uno è iscritto all Aire. L’unica macchina di famiglia è intestata a lui e finora è rimasta in Italia e non è mai stata dichiarata in dogana.
Adesso vorrebbe portarla in Svizzera, cosa dovrebbe fare? Va incontro a qualche multa?
E’ inevitabile doverla ritargare, se vuole usarla in Svizzera.
La ringrazio. È stato gentilissimo. Mi sa che mi tocca lo sdoganamento. Grazie ancora.
Giusto per info. Ho parlato con l’ufficio doganale. Trascorsi 24 mesi dal giorno in cui viene rilasciato il permesso di residenza, la macchina non è più possibile portarla in Svizzera come masserizia, ma va sdoganata purtroppo. Secondo lei, se io mi intestassi il veicolo con passaggio di proprietà potrei evitare lo sdoganamento anche se lo usasse lui in Svizzera e rientrasse in Italia ogni weekend?
AH ok, quindi ne sono passati non uno, ma più di due! Comunque, penso che la via migliore sia ancora passare dalla dogana, del resto anche la voltura ha un bel costo e la procedura che indichi non va del tutto bene, esponendo tuo marito ad accertamenti di elusione, dato che l’auto verrebbe DI FATTO usata costantemente sul suolo Svizzero.
Grazie dell’informazione. Ma mi chiedevo se essendo passato oltre un anno dall’inizio della residenza in Svizzera ci fosse qualche mora o fosse comunque possibile ritargarla.
A mio giudizio non ci sono problemi, dichiarando che l’auto è stata usata in Italia.
Buonasera, causa frequenti vacanze all’isola di Fuerteventura, isole canarie, vorrei acquistare un’auto usata immatricolata e targata in spagna da mantenere sull’isola per tutto l’anno. Mi puo’ dire i requisiti necessari per l’acquisto?
Grazie
Deve avere la residenza in Spagna.
Salve,
io risiedo in Irlanda e sono iscritto AIRE. Ho appena comprato una moto in Italia da utilizzare nei periodi di vacanza. è possibile stipulare una polizza con residenza estera? Un agente di una compagnia assicurativa mi ha detto che posso farlo solo se ho residenza straniera ma domicilio italiano. Questo però mi suona alquanto strano.
Aspetto una sua risposta e la ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti
E’ esatto, lo spieghiamo nell’articolo, devi mettere a libretto i tuoi dati reali di residenza estera ed un recapito italiano (il domicilio, ma può essere casa di chiunque), e hai diritto alla RCA.
salve, mia figlia si è trasferita da poco in spagna ed io vorrei passare qualche mese lì, invece di noleggiare un auto, vorrei comprare una moto per i miei spostamenti, per poi lasciarla li e trovarla ogni volta che vado.Posso farlo? essendo in pratica un turista?
No non è possibile.
Buongiorno,
sono residente in Svizzera iscritto all’AIRE.
Vorrei comprare un’auto storica da tenere in Italia per usarla quando torno (5/6 volte l’anno).
La posso iscrivere all’ASI e pagare di conseguenza l’assicurazione per auto storiche agevolata e non pagare bollo?
So che tra le regole c’è il possesso di un’altra auto come prima auto, io ce l’ho ma è ovviamente con targa svizzera, visto che vivo in Svizzera.
Grazie,
Fabio
Non vedo problemi, basta indicare un recapito in Italia.
Buonasera ho bisogno di aiuto!! Mi spiego : mi sono trasferito in Galles da 5 mesi per motivi sentimentali e lavorativi , attualmente sto a casa della mia ragazza , ho il NIN e sul documento c’è l’indirizzo di casa sua .Un mese fa ho salito la mia auto adesso vorrei cambiare le targhe ma non sono iscritto all AIRE e non ho ancora intenzione di farlo , adesso vorrei sapere se posso cambiare la targa della mia auto anche se non mi sono iscritto all AIRE ! Grazie
Si, puoi farlo.
Buongiorno io avrei bisogno d’informazione sono cittadino italiano, ora mio trovo in Polonia la mia compagna e polacca e residente in Italia dovrei rientrare prima dalle vacanze per problemi e non trovo il volo mio suocero vorrebbe prestarsi la sua auto per rientrare, a questo punto vorrei sapere se posso avere problemi alla frontiera è come posso muovermi per non avere problemi durante il viaggio grazie
A parte che frontiere non ce ne sono, fatti fare un foglio di comodato d’uso.
per quanto tempo posso guidare la macchina intestata a mio padre in inghilterra senza dover cambiare targa o pagare tasse?
io non sono ancora registrato all’AIRE nonostante stia lavorando gia da 1 mese
La franchigia ammessa è di 6 mesi, ma essendo intestata a tuo padre vale il solito ragionamento: in teoria ci puoi stare quanto vuoi, entrando e riuscendo ogni 6 mesi, ma di fatto sei soggetto a verifiche specifiche, anche con appostamenti, che potrebbero contestarti l’effettiva importazione definitiva del mezzo.
Buongiorno,
sono attualmente residente da 4 anni in Svizzera con patente svizzera, a febbraio tornero’ definitivamente in Italia spostando la residenza a Milano di conseguenza.
Ho un leasing Audi in essere e il consolato Italiano mi ha detto che posso tenere l’auto (mantenedo patente svizzera) per un massimo di 1 anno. In AUDI invece dicono che sono obbligato ad estinguere immediatamente il leasing prima del cambio di residenza.
Chi ha ragione?
Sono due punti di vista diversi: quello del leasing non guarda il codice della strada ma, evidentemente, politiche interne sulla gestione del credito.
Grazie,
quindi dal punto di vista del CDS italiano se guido un auto con targa svizzera, patente svizzera e residenza Italiana sono a norma? Almeno per un anno, corretto?
E’ ammesso guidare un’auto a targa Svizzera se se ne ha titolo (suppongo che sia intestata alla società di leasing). I documenti non devono essere in contraddizione, ad esempio se hai residenza Italiana, direi che non puoi avere patente Svizzera.
Salve,
io avrei una domanda,ero residente in Germania e avevo un auto registrata a mio nome in Germania ora siccome sono in Italia non credo dovrei fare il passaggio normale siccome la macchina e gia intestata a mio nome dovrei cambiare solo i documenti esteri a quelli italiani e le targeh giusto?
se e cosi i costi cosa sarebbero?
p.s. chiedo scusa per la caligrafia ho la tastiera non molto funzionante.
Devi fare la pratica di esportazione dalla Germania e re-immatricolare in Italia, anche se sei sempre lo stesso proprietario.
Buongiorno: mio figlio ad aprile è rientrato in Italia si è ” cancellato ” dall’AIRE e da lì a poco ha acquistato un auto che si è intestato; per motivi lavorativi a fine giugno è ritornato all’estero, si è iscritto regolarmente all’AIRE, l’auto è in Italia e viene usata in ambito famigliare; per tranquillità ( assicurativa ) ho il comodato d’uso del mezzo con scadenza a cinque anni intestato al sottoscritto ( padre ) .
Vorrei intestarmi l’auto però mi chiedo se con il comodato d’uso ed in possesso della procura a vendere possano esserci degli impedimenti.
Grazie
Alessandro
No, ma se tuo figlio non sarà presente all’atto di vendita, dovrai fare la procedura di cessione da proprietario non intestatario, che costa il doppio.
Buongiorno! Sono residente in Spagna da 30 anni. Nel 2002 ereditai una macchina usata alla morte di mio padre. Feci il passaggio di proprietá a Firenze, certificato di iscrizione all’Aire etc. Immatricolai nello stesso anno la macchina in Spagna. Non stavo al corrente del che fare con la targa, che rimase un ricordo. Da pochi giorni ho ricevuto una notifica al mio indirizzo in Spagna di pagare le tasse con gli arretrati del 2013/2014. Dopo 15 anni di silenzio! Cosa posso fare? É possibile bloccare questa richiesta? Non ho piú la targa anche se la macchina continua funzionando. Grazie di cuore. Ah, si parla dell’Aci di Firenze…
Il mio suggerimento è quello di pagare, perché se vai a far presente che l’auto ha una doppia immatricolazione, sei soggetto a sanzioni. Ovviamente, vai a fare una esportazione della targa per evitare di pagare ulteriormente.
Buonasera, Le pongo il mio caso: nel mio ultimo trasferimento (in Germania) ho portato con me la mia auto acquistata negli emirati arabi (immatricolata per la prima volta nel 2014). Non riuscendo a farla immatricolare in Germania perchè non ho un documento rilasciato dalla casa automobilstica costruttrice riguardante le emissioni di scarico e i dati tecnici che loro ritengono obbligatori, avrei qualche possibilità di immatricolarla in Italia ? Sono iscritta all’Aire e risiedo appunto in Germania. Molte grazie in anticipo
In genere per queste cose in Italia è anche più difficile che in Germania.
Buongiorno Esperto, grazie per le sue competenti risposte in aiuto di noi cittadini italiani all’estero.
Io sono residente da 20 anni nelle Filippine, ovviamente iscritto AIRE. In Italia non possiedo nulla, sono un semplice turista, ho una patente di guida Filippina ed una internazionale.
Vorrei fare una lunga vacanza in Europa l’anno prossimo e pensavo di acquistare un’auto sportiva usata, magari in Germania (perché hanno maggiore scelta), da tenere 9/10 mesi e poi rivendere quando ritorno nelle Filippine.
Secondo lei, qual’e’ la soluzione più’ pratica per me per poter acquistare l’auto? Posso tenere la targa Tedesca o magari fare un leasing con società’ Rumena?
Essendo residente nelle Filippine ed avendo patente internazionale, posso guidare in Italia un’auto con targa extra UE? Se si, per quanti mesi? Viaggerei comunque attraverso l’Europa, non sarò’ tutto il tempo in Italia.
Secondo lei come potrebbero comportarsi le forze dell’ordine se fermassero un cittadino italiano residente in un paese extra UE con patente internazionale alla guida di un’auto di lusso ? Manco dall’Italia da 20 anni e non sono molto pratico di queste cose.
La ringrazio
E’ molto semplice: non puoi acquistare alcuna auto in UE, se non in Italia fornendo un recapito Italiano, oppure rivolgendoti a prestanome e società varie, sulle quali non forniamo alcun commento.
Il problema e’ che non ho alcun recapito italiano. Immagino a questo punto che le società’ da lei menzionate siano la mia unica soluzione, non solo per circolare in Italia ma in qualsiasi altro paese europeo, non potendo intestarmi un’auto a mio nome in nessun Paese UE. La ringrazio per la risposta.
L’alternativa è noleggiarla.
Buonasera, a gennaio mi trasferirò in Francia dove ci starò almeno tre anni. Mio padre mi lascerà un auto intestata a lui. Io credo mi iscriverò all’AIRE il prima possibile. Cosa mi conviene fare? Avrò qualche problema nel caso si accorgano che l’auto è utilizzata costantemente dal sottoscritto?
Grazie per l’aiuto!
Solito caso che affrontiamo spesso: in teoria e ad un sommario controllo sei in regola, ma in pratica no in quanto DI FATTO l’auto sarebbe definitivamente importata in Francia. Ma magari la puoi fare franca per tutti i 3 anni! Difficile fare una previsione.
Buona serata ,Volevo solo sapere se la mia moto andando a lavorare nel principato di Monaco è coperta da assicurazione o no . ho la patente B in Italia Un motociclo 125cc non superiore a11KW monomarcia lo posso guidare ,siamo nella Comunità Europea quindi in Francia dovrebbe essere uguale o NO Vi ringrazio Attendo risposta .
Si il Principato dovrebbe essere coperto, ma per sicurezza verifica sul certificato della polizza, dove c’è la ex carta verde.
Buonasera io sono un cittadino Italiano da anni residente in Kazakhstan, sto valutando la possibilita di venire dall’Italia in KZ con la mia auto Italiana targa Italiana e libretto con la mia iscrizione Aire riporata. Domanda volendo tenere l auto in KZ il piu allungo possibile, quali limiti potrei avete con la temporanea uscita dall’Italia? Importarla in KZ non ha senso per una questione di costi.
Grazie
Dovrai passare una dogana, e francamente non saprei dire quanti mesi di permanenza continuativa sono ammessi in Kazakhstan. Suppongo poi che tu debba prevedere delle polizze RC specifiche per i Paesi che andrai a toccare.
Salve buonasera, vorrei porle una domanda.
Sono in Germania da tre anni ma solo domiciliato per obbligo lavorativo e residente ancora in Italia.
2 mesi fa ho preso in leasing audi una machina però sfortunatamente a gennaio dovrò trasferirmi di nuovo in Italia definitivamente.
La macchina è tedesca a tutti gli effetti (targhe, libretto ecc).
Tra 3 anni io la macchina vorrei tenerla pagando la maxi rata finale.
Quindi la domanda è: posso portare la machina in Italia e dopo i tre anni di fine leasing fare l’immatricolazione italiana ?
Grazie anticipatamente
Cordiali saluti
No, non saresti in regola con il CdS Italiano (e probabilmente neanche con il leasing ed il CdS tedesco).
Salve,
sono un citadino rumeno con residenza a Roma.Mio padre vorrebbe comprare un auto qui in Italia facendo rottamazione per esportazione e reimatricolarla a nome suo in Romania.Vorrei chiedere,io che sono residente a Roma da piu anni,posso girare con la sua auto avendo delega notarile (come fanno tanti),e poi uscire dal Italia 1-2 volte al anno?Se mi ferma la polizia potrei avere dei problemi per questa cosa?C’e un articolo di legge che mi puo dire “si puoi circolare tranquilamente” oppure “no,puoi circolare x mesi…”..Complimenti per l’articolo e le spiegazioni date!
E’ fattibile dimostrando le uscite dall’Italia: in molti usano, ad esempio, le vignette autostradali.
Salve sono Martino vivo da 10 anni in Asia e sono iscritto all’AIRE dal 2007,
ogni anno con la famiglia torno in Italia per un paio di mesi di vacanza ed ho bisogno di un auto.
Volevo quindi acquistare un automobile usata, posso intestarmela? Vorrei inoltre assicurarla e vi chiedo se siete a conoscenza della possibilità di sospendere tale assicurazione per il periodo che saremo all’estero oppure fare un’assicurazione temporanea di due mesi?
Grazie
Si, puoi intestarla con targa Italiana, fornendo un recapito Italiano (non residenza). Per l’assicurazione, scegli pure una con la possibilità di sospensione.
Buonasera,
ma e`cosi costoso ritargare la propia auto da italiana ad estera?qualcuno ha idea all’incirca di quanta sia la spesa complessiva riguardo un’auto di media categoria?
Grazie
Quando si ritarga la maggior parte del costo sono le imposte, che variano in base avari fattori, ad esempio in Italia variano per provincia e potenza del veicolo. C’è poi da considerare il cambiamento dell’assicurazione, per cui, prima ancora che una spesa, è in generale una seccatura, ma del resto necessaria se si cambia la residenza.
Salve,
vivo in Croazia e sono iscritto aire,posso immatricolare un’auto nuova qui con targhe Croate acquistandola però in Italia?
Certo, in Italia la compri e poi subito la esporti. Avrai però il problema del trasportarla in Croazia.
Ciao esperto.
Sono cittadino italiano registrato AIRE con residenza in Croazia. Premetto che posseggo patente auto/moto croata.
Posso comperare la macchina usata targata ed assicurata in Italia e circolare senza problemi? Grazie
Puoi circolare senza problemi ovunque, tranne che in Croazia.
Salve a tutti, ho bisogno di una informazione. Sono Italiana e sono residente in Germania. La mia auto ha la targa italiana ed è intestata a mio padre che è residente in Italia.
io ed il mio fidanzato possiamo usare l’auto in Germania senza cambiare la targa e senza fare l’immatricolazione, continuando ovviamente a pagare assicurazione e bollo italiano?
Grazie mille per l’attenzione.
Buon giorno ! Desidero sapere quali sono le procedure formali per acquistare una moto in Grecia, intestarla a mio nome, regolarizzare tassa circolazione ed assicurazione, per circolare in Gracia, soltanto mesi estivi.
Grazie per la Vostra Attenzione.
Giovanni
Per prima cosa, devi risiedere in Grecia!
Sono italiano e svolgo il lavoro di broker , per cui sono costretto per motivi di lavoro a spostarmi spesso sia in italia che all’estero . Devo aprire una società in un paese della UE, (forse INGHILTERRA ) e dovrei portare la mia auto in un altro paese della UE dove la vorrei portare per farla re-immatricolare e poi intestarla alla nuova società ( avrei interessi lavorativi nel paese dove devo immatricolare l’auto) e successivamente fare la nuova assicurazione , pagare il bollo auto e la revisione – E’ possibile fare ciò , tenendo presente che dovrei portare le targhe in italia per la rottamazione . ) grazie – cordiali saluti
Non vedo problemi.
Buonasera io ho mio figlio che da un mese sta lavorando in francia e ci starà alcuni mesi senza chiedere residenza cioè momentaneamente poi si sposterà, ha acquistato un auto usata con targa francese spendendo pochissimo e gli hanno detto che può usarla così per un mese poi se la deve intestare e fare l.assicurazione ma non la porterà in Italia…. come si deve comportare che obblighi ha finché rimane in francia .. preciso che per adesso ha dato un domicilio provvisorio ciò è da un amico francese con residenza francese ,attendo un consiglio grazie
Hai già detto tutto: passata la scadenza, o la ritarga Italiana o prende la residenza in Francia. PS: sicuro che adesso abbia una targa reale e non una provvisoria da esportazione?
Buongiorno, la mia domanda `questa:
sono residente all’estero, ho residenza fiscale all’estero e sono iscritto all’aire:
ho la macchina che sta usando mia mamma intestata a me e l’assicurazione intestata a me, lei vive e risiede in italia, devo fare il trapasso e cambio di assicurato o posso mantenenere tutto cosi senza infrangere le regole?
Ringrazio anticipatamente
Puoi mantenere targa e polizza, ma devi assolutamente aggiornare i dati a libretto e sull’assicurazione, inserendo la residenza AIRE ed un recapito Italiano. Sarebbe bene poi fare la dichiarazione di utilizzatore temporaneo a favore di tua madre.
Super gentile….
questo faccio tutto attraverso l’assicurazione, o deve intervenire anche l’aci?
Mentre la dichiarazione, e’sufficiente una delega scritta dal sottoscritto?
Occorre prima variare l’indirizzo presso l’anagrafe, e poi informare l’assicurazione. Temo che serva la tua presenza.
Buongiorno, davvero utile il vostro sito.
Sono spagnola e uso in Spagna la macchina intestata ad un italiano, residente in Italia, che mi ha fatto una autorizzazione scritta per l’utilizzo del suo veicolo. Fra poco la macchina deve fare la revisione ma non ho possibilità di portarla in Italia per farla. Posso fare la ITV(revisione spagnola) e quando vado in Italia fare la revisione?
Grazie
Grazie! Non non puoi farla in Spagna, anche perché si presume che l’auto non stia definitivamente li.
Buongiorno, sono un italiano residente all’estero e regolarmente iscritto all’AIRE. Sto utilizzando tempraneamante in Francia la macchina di mio padre immatricolata in Italia. Vorrei effettuare il passaggio di propriètà per intestarla a mio nome e in seguito immatricolarla in Francia. Quali documenti devo produrre in quanto residente all’estero ? Potrebbe gentilemente indicarmi la procedura più semplice che non necessiti il ritorno del veicolo in Italia ? E sufficiente inviare il libretto di circolazione ?
La ringrazio in anticipo !
Ti conviene evitare una costosa e inutile voltura a tuo nome in Italia! Fai fare la pratica di esportazione del mezzo a tuo padre in Italia e tu re-immatricoli in Francia. L’auto può rimanere dov’è, i documenti… no!
La ringrazio per la risposta ! Ho cercato su vari siti una procedura per poter fare il passaggio di proprietà (da mio padre a me) senza la presenza dell’acquirente al PRA, ma non riesco a capire quali documenti devo inviare alla mia famiglia. Sarebbe in grado di dirmi esattamente che tipo di delega devo far autenticare per sbrigare le varie pratiche o indicarmi un sito dove c’é una lista esaustiva ? Sono iscritto all’AIRE.
La ringrazio
Temo che tu non abbia letto o compreso la mia risposta. Non devi fare nessuna voltura e nessuna delega: l’auto è di tuo padre no? Basta che vada lui all’ACI (o in motorizzazione) a fare la pratica di rottamazione targa per esportazione, poi tu farai le tue pratiche di reimmatricolazione (a tuo nome) dove abiti.
Buongiorno, sono italiano residente da sempre all’estero ( Belgio), vorrei comprare una piccola macchina e assicurarla in Italia per le mie vacanze e i miei spostamenti lavorativi sul posto, è possibile?
Si, è tutto spiegato nell’articolo.
Mia figlia vive a parig e’ in attesa della casa dove poi risiedera’ e fara l’iscriziobe all’Aire.
Puo’ acquistare in attesa della residenza francese un’auto usata in Francia?
No, non ha titolo di intestarsela.
Mio figlio è stato assunto come ricercatore in una università della Norvegia.
Abbiamo letto di tutto e ci siamo “disinformati in Italia” per la vettura.
La macchina è intestata al sottoscritto ed ho compilato una autorizzazione autenticata per accompagnare il foglio complementare (copia autenticata anche questa), Assicurazione e bollo in regola. Sabato scorso mio figlio (iscritto AIRE perchè veniva dagli USA) è partito con i bagagli ed è entrato in Norvegia alla dogana sulla corsia “nulla da dichiarare”. Dai siti norvegesi si capiva che potesse circolare liberamente fino a quando non entrava in possesso della residenza colà (tuttora pratica in corso). Gli è stato detto che non può circolare con la vettura. L’idea nostra è: come fare perchè possa immatricolarla in Norvegia ed usarla tranquillamente. Se effettuo una vendita all’estero, rottamando le targhe, che mi spedirebbe con il libretto, quando gli rispedissi i documenti di avvenuta rottamazione, per reimmatricolarla è necessario portare la vettura in qualche ufficio, MA SENZA TARGA? oppure le targhe ed il nuovo libretto gli verrano riconsegnati senza vedere la macchina? Grazie fin d’ora
Chi gli ha contestato la cosa? Francamente non ne vedo il motivo, se non ha residenza in Norvegia!
Per re-immatricolare in loco penso sia fattibile inviando i documenti in Italia, mentre per avere la targa in Norvegia non saprei se c’è bisogno di collaudo o meno, dipende anche dal tipo di auto.
Ciao! Ho parlato con l’ambasciata italiana a Lubiana (slovenia). Mi hanno detto che fintanto non sono iscritto all’Aire per lo stato italiano risulto sempre essere residente in italia e quindi non ho bisogno di registrare la macchina italiana in slovenia e che quindi posso continuare a stipulare polizze assicurative in italia. E che con l’assicurazione italiana sarà coperto al 100% su tutto, anche in caso di problemi. Ma è davvero così?
Saresti in regola circolando in Italia, ma non in Slovenia!