Può capitare di aver lasciato un veicolo fermo da diverso tempo e di aver la necessità di doverlo riassicurare. Vediamo in dettaglio quali sono le problematiche e i consigli da seguire per questa procedura.
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Come fare per riassicurare un veicolo fermo da anni
Se si ha una moto 250cc ferma da oltre 5 anni, è possibile riassicurarla per poterla usare di nuovo? Spesso le compagnie consigliano di pagare circa 800,00 € per fare un passaggio di proprietà (anche se può capitare di doverlo fare a favore della stessa persona già titolare), per risparmiare e pagare circa la metà.
Se si è in possesso del rispettivo attestato di rischio, non sarebbe possibile evitare il passaggio di proprietà attraverso un autocertificato che attesti il non uso della moto nel tempo che è stata ferma?
E’ possibile riprendere la vecchia classe di merito? Altrimenti, in quale classe è necessario assicurare l’auto?
Cosa accade alle classi di merito
Un mezzo fermo da oltre 5 anni purtroppo finisce in classe CU 14 (se l’attestato, ormai scaduto, era uguale o minore della classe 14), oppure in classe CU 18 (se si è smarrito l’attestato). La voltura ad un familiare in genere è una buona soluzione, in quanto permette di azzerare la storia assicurativa e poter usare la legge Bersani.
Se già la compagnia riconosce la classe 14, è inutile andare a fare volture se non si ha la certezza di poter dopo avere una classe bassa con la legge Bersani, ovvero nella famiglia del nuovo proprietario deve esserci un mezzo con il quale applicare la legge. Il nuovo proprietario deve essere una persona diversa da quello attualmente presente sul libretto.
Quindi, se il vecchio attestato ha meno di 5 anni è ancora valido, altrimenti no e l’auto va in classe CU 14 o 18 (dipende se si ha ancora l’attestato e in che classe era), per cui si rende consigliabile una voltura del mezzo ad un familiare.
Cosa consigliano le agenzie assicurative
Sempre nel caso di un mezzo fermo da più di 5 anni, se si compra un nuovo mezzo e si passa l’assicurazione dalla vecchia alla nuova, le compagnie consigliano due strade: riassicurarla in 18 classe o venderla ad un amico e ricomprarla.
In questo caso sarebbe possibile assicurarla con la classe della moto vecchia sfruttando la legge Bersani. Economicamente è molto più conveniente la seconda opzione, facendo i passaggi di proprietà indipendentemente si dovrebbe spendere circa 100,00 € per venderla e altri 100,00 € per riacquistarla.
C’è qualche via più economica?
Minivendita? Vendita a concessionario? Quanto tempo deve passare minimo tra i due passaggi di proprietà?
Questi paradossi si creano in quanto non sarebbe possibile spostare la polizza in assenza di vendita o rottamazione. Se la seconda via è più conveniente conviene procedere con quella. Di modi per risparmiare ci sarebbe solo la minivoltura, ma occorre un concessionario che faccia la cortesia. Non ci sono tempi minimi.
Si può riassicurare un veicolo fermo da quasi 2 anni?
Un soggetto ha un’auto ferma in garage a cui ha dato disdetta assicurativa a febbraio 2015 ora vorrebbe dare tale auto al nipote neopatentato e chiede se può riassicurare l’auto con la stessa classe molto bassa con la stessa compagnia oppure che cosa può fare per avere un minimo di risparmio sulla stessa considerando che il nipote non è convivente e vive in altra città.
Tutto dipende da come si è dato disdetta. Se non si è pagato la polizza alla scadenza annuale va bene: si può riassicurare il veicolo quando si desidera, mantenendo la classe (si mantiene per ben 5 anni), anche se si avrà un piccolo aumento dovuto all’anno di “buco”.
Se invece c’è stato qualcosa di più strano, tipo una sospensione poi decaduta, un mancato pagamento di una rata semestrale o addirittura un annullamento della polizza come se l’auto fosse stata venduta, la situazione si complica e la cosa migliore da fare è contattare la vecchia compagnia per spiegare la situazione. Questo, senza fare voltura.
Se invece si fa la voltura a nome del nipote allora lui potrà assicurarla come meglio potrà, ad esempio applicando la legge Bersani con un’auto della sua famiglia.
Ho una vecchia moto del 1986 che ha circolato fino al 2011 con regolare polizza assicurativa. Dal 2011 la moto non ha più circolato, adesso vorrei rimetterla in circolazione ma la compagnia di assicurazione mi dice che non posso utilizzare la mia classe di merito per assicurare la suddetta moto in quanto sono trascorsi oltre 10 anni dall’ultima polizza. In sintesi dovrei pagare un premio in classe 14^ o 18^ anzichè 1^ che sarebbe quella che ho attualmente. Pertanto le chiedo: Le classi di merito sono individuali (riferiti alla storia assicurativa della persona) oppure fanno riferimento al veicolo?
Nel mio caso quale sarebbe la soluzione per evitare l’abnorme costo preventivato dalla compagnia? Grazie
Purtroppo la compagnia ha formalmente ragione. In questo caso vedo come soluzione migliore l’assicurazione come veicolo d’epoca, che ha solitamente un costo indipendente dalla classe, almeno presso le compagnie specializzate.