Durata, validità e scadenza dell’attestato di rischio - Pag.10

Attestato di rischio della RCA
Attestato di rischio dell'assicurazione auto: ha una lunga scadenza, ma fate attenzione alla CU 18 in agguato!
Questo articolo ha avuto molti commenti con risposte del nostro esperto, per praticita' li abbiamo divisi in piu' pagine. Questa e' una delle pagine dei commenti, cerca qui sotto se trovi la risposta alla tua domanda! L'articolo originale lo trovi qui: Durata, validità e scadenza dell’attestato di rischio .

Autore: Marco R. (Borsatrader)

Marco R. (Borsatrader)
Marco R. (Borsatrader) è un imprenditore che ha sviluppato competenze in molteplici campi della finanza in oltre 20 anni di investimenti e pratica del trading online. Dal 2003 ad oggi ha scritto oltre 700 approfondimenti sul risparmio, sulle assicurazioni, sugli investimenti immobiliari, e ha risposto online ad oltre 45.000 quesiti dei lettori.

1.690 commenti

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  1. Avatar
    tiziano

    Scusami ti chiedo questa gentilezza, vorrei sapere perchè le assicurazione temporanee di 6 mesi senza incidenti non possono essere conteggiate nel bonus/malus..??? grazie…Un altra cosa…io nel 2007 e nel 2008 non ho asscicurato lo scooter, nel 2009 si con semestrale poi il 2010 2011 invece annua…dunque il 2009 non viene conteggiato..ma prima del 2007 sono stato assicurato… quando è entrata effetivamente la regolamentazione dei 5 anni per l’attestato di rischio?? posso fare qualcosa per recuperare qualche anno di bonus malus prima del 2007?? grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Il bonus scatta con un anno senza incidenti, ecco perchè una polizza semestrale non da diritto a nessuna variazione del proprio rischio. Indipendentemente da quando è entrata in vigore la durata di 5 anni dell’attestato di rischio (nel 2006), il tuo caso è un pò troppo elaborato da ricostruire… suppongo che non hai fatto valere l’attestato al rinnovo del 2010 e ormai è tardi per fare modifiche.

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    Mario

    salve,
    nel 2009 assicurai il motociclo ed a scadenza contratto ho ricevuto l’attestato di rischio.Nel 2010 con la stessa compagnia stipulai una temporanea dove mi è stato detto che non avrei ricevuto attestato.Fin qui ok. Nell’anno 2011 non ho assicurato il motociclo ma da quel che ho letto l’attestato ricevuto nel 2009 è ancora valido.
    Domanda:
    Perchè la mia agenzia ha detto che l’attestato non è più valido?

    • Avatar
      maria

      salve, vorrei dei chiarimenti.. nel 2010 ho acquistato una ducati moster da un altro propetario a cui ho fatto una assicurazione di soli 6 semi, successivamente nel 2011 per vari motivi non ho utilizzato la moto e quindi non ho rinnovato l’assicurazione,adesso a distanza di un anno vorrei riassicurare la mia moto ma, ogni agenzia assicurativa mi rchiede l’attestato di rischio che non ho e che l’agenzia assicurativa a cui avevo fatto l’assicurazione mi dice che essendo stata un assicurazione di soli 6 mesi non esiste l’attestato. cosa posso fare in questo caso? in che modo posso procurarmi l’attestato di rischio? grazie

      • Marco R. (Borsatrader)
        Marco R. (Borsatrader)

        Maria: questo caso è un bel problema che non ha soluzione. O assicuri in cu18 (costosa!) oppure devi volturare la moto, ad esempio ad un familiare per ripartire dalla cu14 o da una classe di un altro eventuale motociclo posseduto in famiglia (legge Bersani).

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Non vedo motivo per cui non sia valido… chiedi maggiori spiegazioni alla tua agenzia! Posso però ipotizzare che il problema possa essere la polizza temporanea… ma anche questo è un falso problema: non avendo completato una annualità è vero che non hai diritto ad un attestato, ma il precedente deve rimanere valido.

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    silvia

    Buongiorno, io ho un motociclio con attestato di rischio che indica negli ultimi 5 anni N/D. Ho cambiato compagnia assicurativa ma rispetto al preventivo indicato hanno aumento il prezzo in quanto a loro risulta tramite l’Ania che la dicitura è N/A. Cosa devo fare? Grazie

    • Avatar
      silvia

      Grazie per la risposta, il punto è che la moto l’ho acquistata usata e negli ultimi due anni viene riportato 0 mentre per l’anno 2010 risulta N/D. Non fa fede più Isvap rispetto all’Ania?

      • Marco R. (Borsatrader)
        Marco R. (Borsatrader)

        Forse hai utilizzato la legge Bersani quando l’hai acquistata? In tal caso, è corretto così.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Innanzi tutto, è importante sapere se in questi 5 anni il motociclo è stato assicurato o meno. Se è stato assicurato e non ci sono sinistri, devi far correggere l’attestato dalla vecchia compagnia facendo indicare tutti ZERO.

  4. Avatar
    Carlo

    Salve, ho un’assicurazione su un motociclo in 3 cu, scaduta a giugno scorso
    non lo rinnovata per problemi economici sicuro che il mio attestato valesse 5 anni, ma ora leggo che buchi assicurativi comportano N/A. In termini di classe di merito cosa comporterebbe attendere qualche anno per poi assicurarla. Mi converrebbe assicurarla ora perdendo meno di un’anno e poi sospendere.
    Grazie mille per la vostra attenzione

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Sicuramente gli NA sull’attestato di rischio influiscono negativamente sul prezzo della polizza, a parità di classe di merito. Questo è un problema che si è accentuato begli ultimi anni, per “penalizzare” chi si è assicurato con legge Bersani.
      Nel tuo caso è Difficile dire cosa sia conveniente fare… perchè non è dato di sapere quanto aumenterà la tua polizza a causa degli NA. Un altro fattore da tenere in considerazione è la modalità di sospensione della polizza, diversa da compagnia a compagnia: talvolta piuttosto flessibile, altre volte molto limitante e/o a pagamento.

  5. Avatar
    pao

    Salve
    il 6 maggio mi scade la RCA e non mi sarà rinnovata
    se lascio passare un po’ di tempo tra la suddetta scadenza e la stipula di una nuova polizza con altra agenzia, sull’attestato di rischio che riceverò nel 2013 comparirà la scritta NA (non assicurato) per l’anno 2012?
    Saluti

    • Avatar
      Pao

      Credo che questo sia un bel problema, perchè non essendoci una norma di riferimento le compagnie tenderanno a svantaggiare il cliente.
      Cmq grazie lo stesso per l’interessamento e alla prossima :-)

    • Avatar
      Pao

      Ciao
      qualche novità?
      Saluti

      • Marco R. (Borsatrader)
        Marco R. (Borsatrader)

        Ho0 effettuato una approfondita ricerca presso le maggiori compagnie e nessuna accenna a questo aspetto quando si parla di sospensione e riattivazione della polizza. E’ ovvio che il periodo di osservazione si interrompe, ma non è chiaro se e come questo venga indicato sull’attestato di rischio. Una mia ipotesi è che il tutto sia lasciato all’arbitrarietà delle singole compagnie.

    • Avatar
      Pao

      Ciao
      hai saputo qualcosa a riguardo del quesito di cui sopra?
      Io ho fatto delle ricerche ma niente di chiaro.
      Un saluto

      • Marco R. (Borsatrader)
        Marco R. (Borsatrader)

        Per adesso niente…. invierò una richiesta di chiarimento all’ISVAP

    • Avatar
      Pao

      Sì, proprio così. Se passano meno di 90 giorni non c’è bisogno di fare la dichiarazione che il veicolo non ha circolato e quindi non perdi l’annualità con la scritta N/A, mentre se superi quel numero devi fare la dichiarazione da spedire alla nuova Compagnia ed è come se perdessi l’anno.
      Tu che ne pensi, puoi fare delle ulteriori ricerche?
      Saluti

      • Marco R. (Borsatrader)
        Marco R. (Borsatrader)

        Per esperienza personale, con soste anche superiori ai 3 mesi non mi era mai stata richiesta alcuna dichiarazione ne’ ho avuto NA sullo storico assicurativo. Farà maggiori ricerche per capire se la cosa è regolamentata da leggi o circolari.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Pao, ma ti hanno anche detto che a seguito della pausa di 3 mesi, comparirà un NA sulla storia assicurativa?

    • Avatar
      Pao

      Ciao
      a riguardo del quesito di cui sopra ho ricevuto questa risposta che mi sembra molto plausibile e che afferma che non devono passare più di 90 gg, così motivata:
      Alla sua domanda rispondo che è la legge.
      Dopo i 3 mesi è necessaria la dichiarazione, ai sensi degli artt. 1892 – 1893 – 1894 C.C., che il veicolo da assicurare non ha circolato dopo la scadenza indicata sull’attestato. Così si arriva ai 5 anni stabiliti dalla legge “Bersani” n. 40 – 02/04/2007
      Fammi sapere cosa ne pensi
      Un saluto

    • Avatar
      pao

      Ciao
      ad ogni modo essendo intenzionato a stipulare una RCA sicuramente prima che passino 12 mesi (in effetti mi bastano poche settimane) posso stare tranquillo che sull’attestato di rischio questa piccola pausa non risulterà, giusto?!?! Saluti

      • Marco R. (Borsatrader)
        Marco R. (Borsatrader)

        Direi di si, con ragionevole sicurezza.

    • Avatar
      pao

      Ciao, grazie per la veloce risposta.
      Quindi, da quello che hai scritto,se faccio passare poco tempo non mi sarà assegnata la fastidiosa scritta NA. Ma il lasso di tempo affinchè ciò accada è stabilito da un articolo ben preciso nel contratto della polizza o è semplicemente a discrezione della singola agenzia d’assicurazione?
      Inoltre anche io vi confermo che ho da poco ricevuto il terzo attestato di rischio dalla mia ex compagnia di assicurazioni con chiaramente indicato nelle note che ho usufruito della legge Bersani: non mi sembra molto corretto, voi che ne pensate? Ci sarebbe qualche possibilità di farlo cancellare?
      Un saluto – Pao

      • Marco R. (Borsatrader)
        Marco R. (Borsatrader)

        Rispondo subito alla questione relativa alla dicitura dell’uso della legge Bersani sull’attestato: è una questione nuova e spinosa… attualmente non è vietato scriverlo e non è vietato per le compagnie applicare maggiorazioni per questo, ma si configura uno status di penalizzazione permanente che a mio avviso non è corretto e che dovrà essere oggetto di una rettifica a livello Italiano.
        Per quanto riguarda la questione degli NA, ho cercato la normativa ma non ho trovato lumi. Probabilmente devo rivedere la mia risposta precedente, in maniera ancora più permissiva. L’applicazione del NA scatta dopo 12 mesi d assicurazione sospesa, quello che non è chiaro è a quale anno si riferisce, visto che ovviamente si tratterà di un periodo a cavallo di due annualità. Farò maggiori ricerche e scriverò un approfondimento su questo aspetto.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Pao, il tuo dubbio è molto pertinente perché quell’eventuale NA potrebbe penalizzare il tuo premio da pagare anche e più di una classe di “malus”. Se la vettura rimane non assicurata per poche settimane non ci sono problemi. Direi che devi cercare di mantenere la vettura assicurata almeno 6 mesi quest anno (tra vecchia e nuova polizza) per scongiurare il pericolo del “NA”.

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    franco

    mi trovo in una situazione che non so come comportarmi,ho un duplicato di rischio di agosto 2010, l’autovettura a cui fa riferimento l’attestato l’ho assicurata cin altra compagnia usando l’originale dell’attestato, l’assicurazione della vettura l’ho bloccata per circa 8 mesi, nel maggio del 2011,l’ho ripresa recuperando il fermo e mi hanno fatto una polizza che sc scadeva a marzo 2012, ma ad agosto del 2011 l’autovettura l’ho demolita presentando all’assicurazione la documentazione relativa e ottenendo il rimborso del premio.Ad aprile 2012 compro un vettura sempre intestata alla stessa persona, vorrei sapere se il duplicato della vecchia compagnia,vale, in quando l’altra compagnia non mi ha rilasciato attestato in quanto afferma che non sono stato assicurato con loro per dodici mesi, rientrando nella stessa classe, e nella stessa assegnazione oppure no grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Si, dovresti utilizzarlo senza problemi, a patto che sia una copia originale rilasciata dalla vecchia compagnia. Non completando una annualità, si ha diritto ad usare l’attestato di rischio precedente relativo alla ultima annualità completata.

  7. Avatar
    fabrizio

    Esperto scrive:

    25 gennaio 2012 alle 17:37

    Non esiste una risposta certa alla tua domanda. La mia convinzione è che la classe possa essere considerata “normale” quando sull’attestato di rischio è completa la storia assicurativa degli ultimi 5 anni, ovvero senza “NA”.
    Non ho notizie di attestati di rischio che riportino indicato l’utilizzo della legge Bersani, questo sarebbe molto penalizzante in quanto sarebbe un “marchio a vita”; se qualcuno ne ha notizia, mi piacerebbe esserne a conoscenza…”

    Mio fratello nel 2008 ha acquistato un auto usata assicurandola utilizzando il decreto Bersani; 10 gg. fa ha venduto l’auto e fermato il contratto di assicurazione chioedendo il rimborso per i mesi non goduti. Nel frattempo gli hanno mandato l’attestato di rischio sul quale è riportata la presente frase: “La presente attestazione dello stato del rischio è relativa ad un contratto di assicurazione che ha beneficiato dell’agevolazione bersani (Art. 134, comma 4 bis, del codice delle assicurazioni private)” !
    Ho però una domanda da porre: il fatto di usare questo attestato di rischio per l’auto nuova “gravita” ancora tra le agevolazioni del decreto bersani? Chiedo questo perchè oggi mi sono sentito dire al telefono che utilizzare un attestato di rischio (di un auto appena venduta) per stipulare una nuova assicurazione per una nuova auto vuole dire usufruire del decreto di cui sopra…. è vero?

    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Interessante questa testimonianza, sono le prime che ci arrivano in merito all’inserimento nell’attestato di rischio della dicitura sull’utilizzo della legge Bersani. Si tratta apparentemente di un marchio a vita che farà si che l’assicurazione relativa sarà probabilmente sempre più costosa di una “normale”. Questo, a mio avviso, non è corretto, in quanto lo storico da considerare per legge è di 5 anni e trascorsi quelli due polizze con o senza “bersani” devono essere identiche.

      Chiederemo ad ISVAP se questo inserimento è regolare o meno.

      Nota: nel tuo caso, trattandosi di assicurazione più giovane di 5 anni, l’utilizzo della legge bersani è comunque evidente dagli anni con NA sull’attestato.

  8. Avatar
    Irene

    Buongiorno, ho fatto un preventivo come dipendente fiat per un’autovettura con rottamazione di quella vecchia di mia proprietà.
    Mi veniva proposta, oltre all’agevolazione per rottamazione, anche una assicurazione molto vantaggiosa per furto incendio ed RCA. La particolarità è che tale assicurazione, della durata di tre anni, non verrà intestata a me personalmente ma alla società Fiat e mi è stato detto che non è previsto il rilascio di alcun attestato di rischio. Il dubbio che mi è sorto è il seguente: accettando il tipo di assicurazione proposto, allo scadere dei tre anni, potrò poi stipulare una nuova assicurazione utilizzando l’attestato di rischio CU 1 relativo alla vettura che andrò a rottamare? grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Direi che non è possibile, e che alla scadenza dei 3 anni la vettura andrà in una costosissima CU18. Sembra una promozione studiata ad hoc per chi intende vendere la vettura dopo 3 anni… se la vuoi tenere di più stai alla larga da questa proposta e usa da subito la tua ottima CU1 per una assicurazione a tuo nome.

  9. Avatar
    fabrizio77

    Salve vorrei sapere se mi conviene in fatto di praticita e risparmio passare da una quinta classe ad una prima con la legge bersani?

    • Avatar
      fabrizio77

      ottenendo una classe piu favorevole con la legge bersani perderei qualche privilegio? perche conviene una classe vera? grazie per la risposta

      • Marco R. (Borsatrader)
        Marco R. (Borsatrader)

        Il problema sta in due termini. Il primo è la storia assicurativa degli ultimi 5 anni, quella riportata sull’attestato di rischio, che usando la legge Bersani viene azzerata con conseguente aumento del premio per 5 anni finchè non viene completata nuovamente. Il secondo problema, più “misterioso” riguarda la possibilità che richiedendo la legge Bersani si venga “marchiati” per tutta la vita assicurativa, avendo un aumento del premio anche dopo molto tempo. Su questo punto, non c’è ancora chiarezza sul comportamento delle compagnie.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Secondo me conviene rimanere con una quinta classe “vera”, ma la risposta è sicuramente influenzata da vari fattori, tra cui i restanti parametri del profilo di rischio e soprattutto dall’assicurazione che sceglierai. Le “penalizzazioni” per chi ha una classe ottenuta con legge Bersani variano infatti a seconda delle politiche delle compagnie.
      La cosa migliore da farsi è fare più preventivi e metterli a confronto…. se sono simili, ti consiglio di mantenere la classe “vera”.

  10. Avatar
    domenico

    ho messo in vendita la moto presso un concessionario prima della scadenza dell’attestato di rischio.Visto che non riesco a venderla e voglio utilizzarla io posso recuperare la classe di merito che avevo anche se l’attestato di rischio è scaduto da 1 anno…La concessionaria mi ha dato i relativi documenti di presa in carico della moto……cosa si può fare?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Se l’attestato è scaduto, non è più utilizzabile… ma sei sicuro che sia scaduto? Vale ben 5 anni!

  11. Avatar
    alessio

    Buongiorno,
    ad inizio mese ho assicurato la mia autovettura di nuova immatricolazione mantenendo la classe di merito 8, ereditata dalla vendita di altra vettura di mia proprietà.
    Dopo alcuni giorni dalla stipula del nuovo contratto mi sono ricordato di essere in possesso di un ulteriore attestato di rischio classe 1 relativo ad altra autovettura di mia proprietà venduta nel 2010 ed assicurata con la medesima compagnia.
    Alla luce di quanto esposto, ci sono i presupposti affinchè possa chiedere alla compagnia di assicurazione di far rientrare la mia nuova autovettura in classe di merito 1 ?
    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Prova a far valere il diritto di recesso, annullando il contratto appena stipulato (se sei nei termini), oppure tenta una conciliazione amichevole con la compagnia….

  12. Avatar
    Beppe

    L’assicurazione mi retrocede la polizza 2011 (me lo dicono adesso) in 18ma classe (moto), perchè ho inviato un att.di rischio del 2009.

    Preciso che nel 2010 ho stipulato una polizza annuale con pagamento semestrale, di cui ho pagato solo il 1mo semestre (si poteva fare), che non dava diritto a certificato.

    Se non ho avuto sinistri, perchè mi retrocedono ? ( e istantaneamente cedono il credito ad una compagnia di recupero crediti…)

    Cosa posso fare per reintegrare la classe 09, e soprattutto non pagare il 1000, dico 1000 euro che mi richiede la società di recupero entro 10 giorni ?

    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Mi sembra davvero assurdo tutto questo. L’attestato del 2009 è validissimo, salvo che non sia stato utilizzato per altri veicoli, quale motivazione viene addotta al suo mancato riconoscimento? E’ molto grave anche il ricorso ad una agenzia di recupero crediti senza aver prima consultato il cliente. Dì pure se vuoi di quale compagnia si tratta….

  13. Avatar
    Pier78

    Ho una polizza sospesa a novembre 2008 con attestato di rischio.
    Posso riutilizzare tale attestato per assicurare un’autovettura ereditata a partire giugno 2012?

    Saluti

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Direi di si, non vedo problemi. L’intestatario deve essere lo stesso.

  14. Avatar
    SILVIA

    Salve, ho contrato assicurazione con Direct Line per la moto, quattro mesi prima della scadenza si sono accorti che l’attestazione di rishio dell’AXA che gli avevo inviato per la stipula del contratto contiene un errore nella data del periodo di osservazione, praticamente è stato scritto l’anno 2012 invece che 2011. Ho contattato l’AXA che ha provveduto ad inviarmi subito un duplicato dell’attestazione con la scadenza del contratto esatta, cioè 15/03/2011. Ora nel duplicato non è più presente il periodo di osservazione ma solo la scadenza del contratto (l’AXA asserisce che va bene), la Direct Line ha detto che così è illegale e non intende accettarlo. Ora io sono nel mezzo. Cosa devo fare?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      E’ una situazione abbastanza assurda…. secondo me, ha ragione AXA, me se nessuno dei due “cede” avrai un bel da fare per risolvere la questione. Fatti dare da entrambi motivazioni SCRITTE sulla propria presa di posizione e chiedi un parere all’ISVAP.

  15. Avatar
    Omar

    Salve!
    Posseggo una moto assicurata ormai da diversi anni, quest’anno però,avendo un contratto con pagamenti semestrali, per motivi personali non ho rinnovato il pagamento della seconda semestralità.
    Giorni fa, quando sono andato in agenzia a scadenza contratto mi hanno detto che non potevano rinnovarmi la polizza ne potevano darmi “l’attestato di rischio”! ma siamo scemi!!
    . Avendo maturato una classe di merito 5 CU senza mai sinistri e sospensioni cosa devo fare? Una persona non può avere dei problemi che subito vieni condannato a ricominciare da capo…

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Prova a richiedere l’attestato relativo all’ultima annualità conclusa.

  16. Avatar
    maria

    buongiorno nel settembre 2010 ho venduto la mia auto rilasciando tutta la documentazione alla mia assicurazione. preciso che non ho comprato un’altra auto.. ad oggi però, nonostante le mie continue richieste, anche alla sede centrale, non ancora mi rilasciano ne l’attestato di rischio valevole 5 anni ne il rimborso del premio pagato in più (la polizza scadeva a febbraio dell’anno dopo). come posso fare?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      E’ passato molto tempo! Hai fatto una richiesta scritta per raccomandata? Spero di si, altrimenti falla subito. Se l’hai già fatta, minaccia azioni legali ed eventualmente rivolgiti ad un avvocato.

  17. Avatar
    alessandro

    buongiorno, ho una moto 500 cc comprata a maggio 2003 è rimasta assicurata e circolante fino a maggio 2006, ora la mia vecchia compagnia mi dice che l’atteastato di rischio non vala più, come devo fare per riassicurarla, e in classe di merito devo partire?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Ti confermo che il vecchio attestato è scaduto (vale 5 anni) e adesso la puoi riassicurare solo in cu18 (costosissima!), oppure valuta se fare un passaggio di proprietà a favore di un familiare.

  18. Avatar
    Angelo

    salve mi chiamo angelo, io ho una moto di 20 anni assicurata storica volevo sapere se mio figlio che sta comprando una moto nuova puo usufruire della legge bersani per avere la mia stessa classe di merito. Grazie.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Il fatto che sia storica non preclude la legge Bersani, a meno che tu non abbia una assicurazione particolare senza classe di merito, (ormai in disuso). Tuo figlio deve essere convivente con te.

  19. Avatar
    alice

    ok la compagnia nn è obbligata, però se la chiamo si può provare a chiedere se me lo inviano?
    comunque l’assicurazione per la moto l’aveva fatta solo per 6 mesi e non un anno, solo che l’ha fermata a 5 mesi pagando comunque una penale per averla fermata prima della scadenza della polizza.
    Dato che è stato pagato tutto non vedo perchè non potrebbero mandarmi l’attestato di rischio!

    grazie ancora e scusa per la mia insistenza ma volevo solo capire bene questa cosa

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Provare non costa niente!
      E’ molto strana l’assicurazione per 6 mesi, sarebbe anche vietata… non vorrei che ci fosse qualche cosa di strano avvenuto in fase di stipula, in quanto anche portando a termine il periodo, non avresti avuto diritto all’attestato, che è annuale.

  20. Avatar
    alice

    Salve, mio fratello l’anno scorso ha assicurato la moto per 6 mesi ma poi ha dato disdetta prima della scadenza della polizza.
    quest’anno vuole assicurare di nuovo la moto ma la compagnia precedente non gli ha mai inviato l’attestato di rischio è possibile questo? magari perchè ha fatto l’assicurazione solo per 6 mesi e disdetta prima?

    Grazie

    • Avatar
      alice

      Grazie della risposta, comunque sia chiamando la sua vecchia compagnia e chiedendo di mandargli l’attestato di rischio sono obbligati a farlo.
      oppure deve riassicurare la moto come fosse la prima assicurazione e partire dalla CU più bassa, giusto?

      Grazie ancora delle sue risposte

      • Marco R. (Borsatrader)
        Marco R. (Borsatrader)

        Rileggendo il tuo caso, direi che la compagnia ha diritto a non iviarti l’attestato precedente, per cui le strade sono: pagare la semestralità in sospeso (sarebbe dovuta comunque), oppure riassicurare in cu18, oppure ancora fare una voltura del veicolo ad un familiare per azzerare la storia assicurativa e ripartire da cu14 oppure per usare la legge bersani con un altro eventuale motociclo presente in famiglia.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      E’ proprio così: o ti fai inviare l’attestato precedente, o paghi la seconda rata, oppure riparti dalla cu18.

  21. Avatar
    filippo

    bungiorno,
    mi trovo in una situazione particolare con la mia ass., non l’ho rinnovata per questione di soldi ,e non ho fatto neanche disdetta come era scritto sull’ attestao di rischio. Ora che va a scadere la seconda rata, a cosa vado incontro? (contratto con legge Bersani) grazie attendo risposta.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Sei obbligato a pagare. Qualora la tua assicurazione non ti inviasse l’ingiunzione di pagamento, devi comunque sapere che quando la vorrai riassicurare dovrai comunque saldare la rata o andare in cu18.

  22. Avatar
    Pasquale Castaldi

    Ho due auto, entrambe vecchiotte e di entrambe sono proprietario e titolare del contratto di assicurazione. Una delle due auto l’ho fermata dal febbraio 2011 causa un aumento da me giudicato assurdo del premio in quanto ero in regime di BONUS. Quindi non ho rinnovato il contratto. Per tale auto ho la classe CU 1 così come documentabile con l’attestato di rischio in mio possesso. L’altra auto l’ho regolarmente con assicurazione attiva in classe CU 6 (altra compagnia assicuratrice con la quale anni fa dovetti partire con la classe 14 pur possedendo l’auto attualmente ferma già in classe CU 1).
    Quanto su scritto è una necessaria premessa per evidenziare in che BEL PAESE ci troviamo e per chiedere una Vs. competente risposta al seguente quesito: ho una figlia, nubile, ancora inserita nel mio nucleo familiare e pertanto con RESIDENZA nella mia città, ma attualmente domiciliata in altra città per motivi di studio. Con proprie economie ha in corso di acquisto una utilitaria di occasione per cui risulterà a lei intestata la PROPRIETA’ del veicolo. Domanda posso io intestestare a me medesimo il relativo contratto RCA utilizzando l’attestato di rischio in mio possesso dell’auto che ho fermato a febbraio 2011? Ed inoltre dopo quanto tempo mia figlia potrebbe fare voltura a suo nome del mio contratto RCA stipulato nei modi come su detto nel caso che io volessi rientrare in possesso della mia classe CU 1 ? In che modo si applica la Bersani e perché si pagherebbe di più? Grazie per la risposta che mi invierete.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Il contratto può essere anche fatto a tuo nome, ma non utilizzando l’attestato indicato, bensì seguendo il profilo di rischio di tua figlia. Se siete conviventi (stesso indirizzo e stato di famiglia), può usare la legge bersani e avere la classe della tua auto circolante, altrimenti può usare la legge bersani con un’altra persona eventualmente con lei convivente. Se non c’è possibilità, va in cu14.

  23. Avatar
    Davide

    Per le moto l’attestato di rischio è valido come le auto?

    Nel mio caso devo terminare due mesi di polizza, per la moto, e quindi riceverò a breve l’attestato di rischio..
    Volevo non rinnovare l’assicurazione e tenere la moto ferma in garage per un po’ di tempo, posso farlo senza perdere la mia classe? entro quanto tempo avrà valore l’attestato di rischio? posso ripartire dalla classe in cui ero?

    grazie in anticipo!

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Vale 5 anni, come per le auto!

  24. Avatar
    Stefano

    Buongiono,
    nel mese di settembre 2007, a seguito della vendita della mia auto privata per assegnazione di auto aziendale, ho provveduto ad interrompere il contratto assicurativo in essere, ottenendo il rimborso dei giorni di copertura non usufruiti e l’attestazione dello stato di rischio riportante i seguenti dati:
    Sinistri negli ultimi 5 anni (2002-2006) ed in quello corrente (2007): 0;
    Scadenza contratto il 23/11/2007;
    Periodo di osservazione dal 23/08/2006 al 23/08/2007, quindi concluso.
    Classe di assegnazione CU: 8;
    Poichè tale attestato andrà in scadenza nel corso dell’anno vorrei “salvaguardarlo” per altri 5 anni intestando a me, per un anno, il rinnovo del contratto di assicurazione dell’auto di mia moglie, anche lei in classe di assegnazione CU = 8. Vorrei capire cosa accadrebbe l’hanno prossimo quando il rinnovo verrebbe nuovamente intestato a mia moglie.
    Inoltre, non avendo avuto alcuna assicurazione a mio nome negli ultimi 5 anni il nuovo contratto recherebbe come storico degli ultimi 5 anni (2007-2011) e anno corrente (2012) N.A.?
    Avrebbe qualche impatto ai fini del calcolo del premio assicurativo o conta effettivamente solo la classe CU di assegnazione?
    Allo stesso tempo mia moglie, non risultando assicurazioni a suo nome nel 2012, l’anno prossimo, riattivando l’assicurazione pagherebbe comunque come classe CU 8 come quest’anno o verrebbe in qualche modo negativamente influenzata da un anno di fermo assicurativo?
    Grazie per le delucidazioni

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Se siete in comunione di beni puoi trasferire direttamente l’attestato, con tutto lo storico, mentre se siete in separazione dovrete usare la legge bersani, ottenendo degli NA sullo storico assicurativo. Questi purtroppo pesano (e neanche poco) sul prezzo finale, a parità di classe.

  25. Avatar
    Teresa Riccardi

    Salve,
    a distanza di più di quattro anni dalla rottamazione della mia ultima auto intendo acquistarne un’altra (usata). Il problema riguarda l’attestato di rischio valido: ne ho ben due, ma diversi!

    Il 1° febbraio 2008 ho rottamato la mia vecchia auto, la cui polizza (già pagata per l’intero anno) scadeva il 28 aprile 2008. Per assoluta ignoranza in materia non ho comunicato subito alla compagnia (la Zuritel, attuale Zurich Connect) l’avvenuta rottamazione, pensando di doverlo fare entro la data di scadenza della polizza che -pagata in unica soluzione- ritenevo “ormai” sprecata.
    Nel frattempo, in data 17 marzo 2008 (essendo la polizza in scadenza il 28 aprile) la Zuritel mi ha inviato -insieme alla proposta di rinnovo- l’attestato di rischio in originale riferito alla scadenza annuale della polizza 28 aprile 2008, il quale, a causa di un insignificante sinistro con colpa avvenuto il 3 agosto 2007, conteneva un arretramento dalla classe 1B alla classe 03.
    Solo successivamente, in data 10 aprile 2008, ho comunicato a Zuritel l’avvenuta rottamazione dell’auto, chiedendo in quel frangente se avessi diritto al rimborso per i mesi non goduti (come mi sembrava giusto!). Accertata questa possibilità, ho subito dopo fatto richiesta di storno, confermato -a fronte dell’avvenuta restituzione dei documenti assicurativi- da Zuritel in data 14 aprile 2008 per il periodo pagato e non goduto compreso tra il 1° febbraio 2008 e il 28 aprile 2008.

    A fine dicembre scorso, intenzionata ad acquistare un’auto, ho cercato l’attestato di rischio che Zuritel mi aveva inviato ma, non riuscendo a trovarlo, ho telefonato al servizio clienti per richiedere un duplicato. In quel momento non ho potuto ricostruire le cose come ho appena fatto qui, e ho fornito loro solo la data di rottamazione della vecchia auto (di cui avevo il certificato sottomano), MA NON quella della sua comunicazione alla Zuritel, che non ricordavo.
    Non so che controlli l’operatrice abbia fatto per conto suo riguardo alle comunicazioni intercorse tra me e la compagnia, fatto sta che secondo lei non era possibile che mi fosse stato inviato l’attestato di rischio perché alla data di rottamazione (1° febbraio 2008), per polizza in scadenza il 28 aprile 2008 non era ancora maturato il periodo di osservazione (mea culpa: era la prima volta che ne sentivo parlare….). Circostanza che, come mi ha spiegato, comportava per me una conseguenza in parte positiva, poiché non veniva in tal modo conteggiato il sinistro del 3 agosto 2007 e la classe 1B rimaneva invariata. In definitiva, mi avrebbe inviato l’attestato di rischio valido, e anche se avessi ritrovato quello precedente avrei dovuto strapparlo in quanto appunto non regolare.
    Mi è stato quindi spedito un “nuovo” attestato di rischio (specifico: un duplicato stavolta, non l’originale) riferito all’ultima annualità completata, con data di scadenza polizza 28 aprile 2007, valido dunque fino al 28 aprile 2012.

    In seguito però ho ritrovato la vecchia documentazione, e con essa il primo attestato in originale di cui ho detto all’inizio, contenente declassamento alla classe 03, data di scadenza polizza 28 aprile 2008 e validità fino al 28 aprile 2013 se si considerasse l’intero anno. Tuttavia, essendo stato poi riconosciuto lo storno del contratto per il periodo non goduto dal giorno della rottamazione (pur se comunicata in ritardo), presumo che la sua validità (ammesso di dover considerare questo come valido) scada il 31 gennaio 2013. Ciò però non risulterebbe da tale attestato, né da nessun documento scritto (almeno in mio possesso).

    A questo punto, tenendo conto dell’ordine delle cose, quale dei due devo ritenere valido?
    E fino a quale data, nel caso del primo attestato originale speditomi in automatico?
    Se invece fosse valido l’attestato riferito all’annualità precedente completata il 28 aprile 2007, posso pretendere che mi rilascino l’originale, visto che per ora mi hanno spedito solo un duplicato?

    Inoltre, da qualche parte ho letto che l’attestato di rischio vale 3 mesi, periodo oltre il quale la durata quinquennale è subordinata alla firma di una dichiarazione in cui si attesta che non si è più guidato dopo la scadenza del contratto di assicurazione.
    Innanzitutto, non mi pare che su tali attestati compaia data di rilascio, ma soprattutto vorrei chiedere se tale dichiarazione si riferisce, in mancanza di auto propria nell’arco degli anni di validità dell’attestato, all’assenza di sinistri effettuati alla guida di veicoli di terzi.

    Infine, secondo la vostra esperienza, una 1° classe su ATR “fresco” viene in genere penalizzata dalle compagnie rispetto a una 1° classe su ATR “datato” di quasi 5 anni?

    Grazie mille!

    • Avatar
      Teresa Riccardi

      Buongiorno, e mi scuso per la lunghezza del precedente quesito del 21 marzo.

      Sempre riguardo a quel problema, nel riferirmi alla risposta ricevuta vorrei far presente che l’attestato di rischio rilasciato dalla Zuritel non contiene NA perché non elenca gli ultimi 5 anni effettivi, ma si riferisce agli ultimi 5 anni di assicurazione presso la compagnia stessa, con polizza di scadenza 28 aprile 2008.

      Va dunque fatto rifare l’attestato per poterlo presentare a una nuova compagnia ai fini di un preventivo?

      Grazie di nuovo.

      • Marco R. (Borsatrader)
        Marco R. (Borsatrader)

        Gli “NA” sono da intendersi quelli degli ultimi 5 anni trascorsi, non quelli sull’attestato… Se presenti un attestato che ha una storia completa ma solo fino al 2007, è come se tu presentassi un attestato recente ma con NA agli anni 2011, 2010, ecc. nei quali infatti non risulti assicurata.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Ti confesso che ho faticato non poco a leggere tutto… direi che è corretto considerare l’attestato più penalizzante, in quanto i sinistri avvenuti fuori del periodo di osservazione vanno comunque dichiarati. Per quanto riguarda la “penalizzazione”, purtroppo c’è ed è dovuta proprio alla segnalazione sull’attestato degli anni in cui la vettura non è stata assicurata (“NA”).

  26. Avatar
    Roberto

    Buongiorno
    Mia mamma 83enne e invalida ha acquistato nel 2009 un auto con la legge 104 (iva agevolata), avendo la stessa residenza ho passato il mio attestato di rischio 5 cl a lei. Ora non so se devo entro il 2013 fare un passaggio di proprietà oppure no. Un assicuratore mi ha detto che se, facciamo tutte le corna del mondo, mia mamma dovesse passare a miglior vita … il suo attestato di rischio sarebbe valido ancora per 5 anni… per cui io essendo ancora residente presso il suo ultimo domicilio, potrei beneficiare della sua cl che nel frattempo è migliorata.
    Mi date un consiglio ?
    Grazie
    Cordiali saluti
    Roberto

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Non è così; l’attestato di rischio di una persona deceduta non vale per la legge bersani e può eventualmente essere usato solo dal coniuge in comunione di beni.

  27. Avatar
    Guerrino

    Avevo l’assicurazione Liguria e nel 2007 ho cambiato assicurazione con la Zurich con CU1. dopo 5 mesi, 5-5-2008 ho interrotto per vendita dell’auto.
    Il mio assicuratore mi disse che l’attestato di rischio lo tenevano loro e potevo richiederlo quando volevo entro cinque anni.
    Ora vorrei acquistare una nuova vettura e il mio assicuratore ( della Zurich) mi dice che loro non possono darmi l’attestato cu perchè non ho completato l’anno
    di visione. Mi consiglia di richiederlo alla precedente assicurazione Liguria.
    1) La Liguria è tenuta a rilasciare l’attestato dopo cinque anni?
    2) La Zurich può ridarmi l’attestato che avevo consegnato a loro?
    3) E’ possibile pagare la seconda rata insoluta per non perdere cu1.
    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      E’ un caso non regolamentato dalla legge. Nessuno in verità è tenuto a fare niente, ma tu del resto hai diritto ad avere l’attestato, quello della Liguria. Prova tutte le strade che hai citato e vedi cosa ottieni, in ultima battuta chiedi anche della possibilità di sbloccare l’attestato pagando la rata insoluta.

  28. Avatar
    massimo

    Ho la patente A da venti anni guidato due ruote fino a dieci anni fa interrompo assicurazione (naturalmente attestato di rischio scaduto) mai avuto incidenti rimetto in moto la mia vecchia tenuta in garage l’assicurazione riparte dalla classe 18. hai venti anni compri una moto nuova mai guidato fai l’assicurazione entri in classe 14 ma cosa assicuriamo non ho capito ancora,comunque voglio entrare anch’io in classe 14 come dovrei fare? rivendere la moto e comprarne una nuova quindi nuova assicurazione classe 14? sicuramente se è cosi mi conviene. ma non sono sicuro è cosi?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Ti confermo che riacquistando una moto partirai dalla cu14.

  29. Avatar
    GIUSEPPE

    Buonasera,
    dovrei saldare l’ultimo semestre della polizza della mia moto con scadenza sett.2009 ad una compagnia che è ormai fallita…non ho mai ricevuto richieste di pagamenti..a chi dovrei saldare???…ma saldando adesso il debito mantengo la classe di merito del 2009??..grazie mille

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Sicuramente esiste un curatore fallimentare, dovresti saldare a lui e lui ti dovrà rilasciare l’attestato del 2009.

  30. Avatar
    franz

    salve, ho un auto assicurata dal 2003 ma nell’agosto 2011 non ho rinnovato l’assicurazione per inutilizzo dell’auto.
    premesso che non ho mai usufruito della legge Bersani, ora posso riassicurare la stessa auto con la CU di un familiare convivente aderendo a tele legge?
    grazie in anticipo

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      No non si può, devi proseguire con il vecchio attestato.

  31. Avatar
    Pat

    Ho ricevuto qualche giorno fa una telefonata dall’ufficio recupero crediti, perché non ho mai inviato la documentazione della mia CU all’assicurazione direct on line. Chiaramente io al momento della stipula del contratto ho inviato tutto ma loro dicono di non aver ricevuto alcun fax, ora dovrei rimandare la mia classe di merito ma non so come rintracciarla, la mia ex assicurazione non ricordo quale sia, come devo fare?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      E’ tuo compito produrre la documentazione, peraltro in originale e non per fax, questo potrebbe aver fatto partire la pratica a tuo carico. Se non ricordi la vecchia assicurazione è un bel problema…

  32. Avatar
    Luca

    Salve a tutti,
    ho avuto proprio in questi giorni uno spiacevole evento con la mia Agenzia. Possiedo 2 scooter, il primo assicurato con questa agenzia in classe CU 10. Per il secondo, acquistato in questi giorni, richiedo un preventivo per telefono alla mia agenzia. L’assicuratrice mi applica una promozione economicamente molto conveniente e senza troppe spiegazioni le dico di emettere la polizza che mi è arrivata a casa per posta. Leggendola però, mi accorgo che la classe assegnata è la CU 14 anche se il premio è calcolato come se fosse in classe 1.
    La mia domanda è : “ma se l’anno prossimo vado da un’altra assicurazione e nascondo di essere stato assicurato per un anno in classe 14…. posso farmi applicare , secondo il decreto Bersani, la classe CU del mio primo scooter che sarà in classe 9 ?
    Posso io dichiarare che per un anno (dall’acquisto quindi) l’ho tenuto in garage senza mai assicurarlo o loro sono comunque in grado per via telematica di vedere che ero già assicurato ?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Certo che possono verificare, tale scooter non può variare la sua storia assicurativa a meno di una voltura. In realtà, se la stipula è recente, hai diritto al recesso del contratto, e a farne uno alle condizioni che ritieni migliori.

  33. Avatar
    caterina

    Ho annullato per vendita dell’auto la mia assicurazione in classe 1 il 25/05/2010. l’annualità della polizza scadeva il 19/06/2010.
    Ora ho acquistato nuova auto e il mio assicuratore mi dice che non posso usufruire della classe cu perchè ho annullato il contratto.
    Ma l’attestato non vale 5 anni??

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Fanno molta resistenza le assicurazioni, ma a torto. Tu hai diritto ad avere l’attestato di rischio per l’auto venduta, attestato che ha validità 5 anni.

  34. Avatar
    tommaso

    salve ho un attestato di rischio scaduto nel 2010 vorrei sapere se è ancora valido per stipulare una nuova polizza? grazie
    cioè l assicurazione è scaduta nel 2010 scusate nn piu rinnovata

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Assolutamente si, vale 5 anni.

  35. Avatar
    Franco

    Ho due attestati di rischio per auto d’epoca (ultraventennali) sal 2006 ad oggi senza alcun incidente. Dovendo comprare un’auto nuova da che classe di rischio devo partire?
    Mi hanno detto dalla 14°.
    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Le auto d’epoca sono comunque auto… quindi puoi usare la legge bersani partendo per la nuova vettura, dalla classe CU migliore riportata sugli attestati in tuo possesso.

  36. Avatar
    marina

    Salve, la nuova compagnia vuole l’attestato di rischio che però è andato perso.
    mi chiede cosi di pagare 2700 euro circa in piu perchè mi mette in un altra classe.
    é una cosa legale? ho spedito il duplicato della vecchia compagnia, che altro posso fare?
    grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Prova a richiedere una copia conforme all’oroginale alla tua vecchia compagnia.

  37. Avatar
    piero

    in caso di disdetta di polizza semestrale nel 2008 e di mancato rinnovo (l’auto è stata ferma), la classe di merito sull’attestato di rischio è ancora valida. ossia se ero nella classe 7 e oggi volessi stipulare un nuovo contratto potrei chiedere la validità di quella classe? una compagnia interpellata mi ha detto che sarei inserito in classe 18! (è mai possibile?)
    grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Non esistono polizze semestrali, suppongo che tu non abbia pagato la 2a rata di un contratto annuale con pagamento in due volte…. se è così, le conseguenze che hai indicato sono corrette. DOvrebbe essere possibile sbloccare la situazione pagando quella rata insoluta.

  38. Avatar
    Carlo

    Volevo chiedere un consiglio con un rinnovo problematico della mia polizza RC.il 27 gennaio mi recavo presso la mia agenzia per rinnovare la mia polizza e l’agente si rifiutava di assicurarmi con la polizza di cui mi avevano inviato promemoria a mezzo postale (promemoria recante numero di polizza e importo) e mi proponevano un contratto nuovo a condizioni decisamente più svantaggiose. reclamo il tutto alla compagnia e all’ISVAP e dopo un mese dalla scadenza del precedente contratto,mi contatta la sede centrale dell’assicurazione confermando la loro offerta alla quale volevo aderire,ma con decorrenza della polizza dal giorno della scadenza del contratto precedente.in pratica mi propongono di pagare per 12 mesi,usufruendo per 11 mesi della polizza (per il comportamento scorretto del loro agente). ho diritto ad una diminuzione del premio in proporzione ai giorni di copertura non goduti o ad una nuova decorrenza dal giorno in cui ritirerò la polizza? preciso che non c’era tacito rinnovo. Vi scrivo perchè i tempi di ISVAP sono biblici…grazie mille anticipatamente.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Penso che il tutto sia corretto: l’offerta che hai obbligato la compagnia a confermare era un rinnovo e come tale è stato trattato. Facendola scattare dal momento del pagamento, si configurerebbe come un nuovo contratto.

  39. Avatar
    stefania

    la mia assicarazione ,non mia ha ancore spedito l’attestato di rischio,ho chiesto il duplicato ma non vuole mandarmelo.dice che l’ho devo andare a ritirare io personalmente , abito in un’altra citta’.come posso comportarmi? so’ che per legge deve arrivare a casa.grazie anticipatamente per il vostro consiglio.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Prova a inviare una richiesta scritta (per raccomandata)

  40. Avatar
    Alessio Leone

    Buongiorno,
    nel caso di risoluzione del contratto assicurativo, l’attestato di rischio rilasciato deve riportare come data quella dell’ultima annualità completata o alla data della risoluzione del contratto?
    Nel mio caso l’attestato rilasciato riporta la data del 29/11/2006, mentre io, causa vendita della vettura in data 9/7/2007, ho interrotto al luglio del 2007 la polizza che sarebbe scaduta il 29/11/2007.

    Grazie e saluti

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      E’ corretto, in quanto non si è completato il successivo periodo di osservazione.

  41. Avatar
    Carmelo

    Cari esperti ringrazio anticipatamente per il vostro aiuto , per un periodo maledetto mi sono trovato senza lavoro ne salute mandando insoluto il mio premio assicurativo , aggiungo mai avuti incidenti , dopo 2anni riesco a mettere in sesto la mia vita ma no la mia assicurazione perché senza piu attestato e con una compagnia che vuole gli arretrati per darmi l’attestato di rischio , e quindi nessuno mi assicura piu’ cosa devo fare ‘ una seconda macchina sono alla 1classe posso utilizzare quella grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      L’alternativa a pagare tutti gli arretrati è assicurare in cu18 oppure fare un passaggio di proprietà, magari verso un familiare che possa usufruire di una buona classe con legge Bersani.

  42. Avatar
    roberto

    Salve, ma può essere che con un incidente abbia provocato 2 sinistri ?
    mi spiego, nel 2007 ho fatto un solo incidente con torto (immettendomi in una rotatoria guardavo a sx per vedere se arrivavano auto, il tizio, 20 mt davanti a me sulla dx, è uscito da un portone e non l’ho visto e gli sono finito addosso nella fiancata sx – firmato immediatamente il cid ammettendo la mia colpa), ora mi viene contestato, avendo fatto un peventivo online, che non ho correttamente compilato il campo dei sinistri RCA negli ultimi 5 anni perchè io ho riportato 1 e nell’attestato di rischio ce ne sono 2. (anno 2007: sinistri pagati 1 – sinistri riservati a cose 1). ma l’incidente è uno solo e il danno l’ha subito solamente la sua auto…a dire il vero anche la mia :-(.
    Mi potete spiegare perchè risultano 2 sinistri ?
    Esiste una banca dati degli incidenti dove si possa verificare che il sinitro è uno solo ?
    Ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti
    roberto

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Non posso che consigliarti di chiedere maggiori informazioni alla tua assicurazione!

  43. Avatar
    Giuseppe

    Buongiorno.
    Dopo essere stato fermo per parecchi anni, nel marzo 2009 ho ripreso la macchina e sottoscritto una RCA, entrando in classe 14.
    Nel 2010 ho avuto un incidente con mia colpa.
    Nel 2011 mi e’ arrivato l’attestato di rischio, aggiornato.

    Adesso vorrei avere l’attestato di rischio aggiornato al 2012, ma leggo che viene aggiornato ogni 5 anni?

    E’ quindi inutile che io richieda l’attestato per il 2012?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Non è così: l’attestato viene rilasciato ogni anno (non occorre chiederlo). I 5 anni sono riferiti alla sua validità a seguito di cessazione del contratto.

  44. Avatar
    alessandro

    buona sera,
    a gennaio ho ricevuto la rata dell’assicurazione con un cospiquo aumento. Ho fatto disdetta ed ho richiesto l’attestato di rischio il quale mi è arrivato dopo oltre un mase e per giunta del 2010. Lo scorso anno invece mi è arrivato quello del 2011. Ora vorrei sapere quale devo inviare alla mia attuale compagnia, se uno dei due oppure farmi dare quello del 2012?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      L’attestato corretto deve riportare un periodo di osservazione fino a due mesi prima della scadenza della polizza.

  45. Avatar
    daniele

    Una assicurazione telefonica non mi spedisce l’attestato di rischio con posta ordinaria ma solo via e mail dicendo che per loro questa è la prassi .Se voglio cambiare assicurazione ,la nuova ,vuole l’attestato di rischio in originale . Come mi devo comportare?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      E’ molto strano, di solito al massimo lo anticipano via email, ma poi l’invio dell’originale cartaceo è obbligatorio.

  46. Avatar
    Leonardo

    Salve,
    complimenti per le vostre risposte, celeri e competenti.
    Ho avuto un incidente nel 2007, ed ero assicurato con RAS. Essendo intervenuti i vigili ed essendo partita una causa, l’assicurazione che avevo mi ha inserito un incidente nell’attestato di rischio. Per i successivi 4 anni sono passato da RAS a direct line ma ho pagato un plus per questo incidente. Mi dissero che era per tutelarsi, nel caso alla fine mi avessero dato torto, ma che sarebbero stati rimborsabili al dipanamento delle colpe. Alla fine ho avuto ragione piena ed oggi vorrei recuperare i soldi pagati in più, ma l’assicurazione attuale mi dice che RAS (con cui non sono assicurato da oltre 4 anni) che ha emesso l’attestato di rischio con l’incidente, deve rettificare. Vorrei capire: è vero? Devo chiamare RAS e lei lo DEVE fare? Devo chiamare qualche altro ente tipo ISVAP e CONSAP e denunciare tutti?

    Grazie mille per la disponibilità,
    saluti

    • Avatar
      Leonardo

      Bene!

      Provvedo e vi tengo aggiornati, magari servirà a qualcuno in futuro!

      Grazie e buon week end.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Inizierei col fare richiesta formale (scritta) alla RAS, per poi passare alle minacce di richiesta di intervento di ISVAP e ANIA qualora non provvedessero celermente.

  47. Avatar
    Rodolfo

    Buongiorno, ho ricevuto da poco con largo anticipo l’attestato di rischio dalla mia attuale compagnia insieme col nuovo preventivo. Poichè detto preventivo risulta per me non soddisfacente, vorrei cambiare compagnia. Il problema è che vorrei cambiare auto entro fine mese ( febbraio ) e la polizza scadrà il 31/3, mentre essendo il periodo di osservazione già completato ( il 31/1 ), l’a.d.r. è riferito al veicolo attuale. Su questo contratto dovrò chiedere la sostituzione all’attuale compagnia : in fase di sostituzione polizza posso richiedere un nuovo a.d.r. con la targa aggiornata? O come è più probabile , dato che l’a.d.r. vale cinque anni, mi lasceranno con quello vecchio ? Ciò che mi preoccupa è la possibilità, leggendo qui molto probabile, di trovarmi il prossimo anno con gli ultimi cinque anni di storia assicurativa azzerati ed una sfilza di N.A. ( salvo l’ultima annualità ) sul prossimo a.d.r. del 2013 , il che potrebbe penalizzarmi se dovessi decidere di cambiare di nuovo compagnia. Da che , vi chiedo : a) come sopra, è possibile chidere un nuovo a.d.r. con la targa aggiornata all’attuale compagnia, appena dopo la sostituzione? b) in caso negativo, è meglio aspettare Aprile a cambiare auto e fare il cambio con la nuova compagnia con la vecchia auto, o ” rischiare ” e farlo con il vecchio a.d.r e l’auto nuova? Oppure rassegnarsi a rimanere un altro anno con l’attuale compagnia ? Ringrazio anticipatamente per la Vostra cortese risposta.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Secondo me ti fai troppi problemi, in quanto la legge ti tutela pienamente. Fai il passaggio quando preferisci, e conserva con cura la documentazione del passaggio presso la vecchia assicurazione. Controlla poi scrupolosamente che la nuova assicurazione abbia preso in carico la situazione nel modo corretto, e fai una ultima verifica al prossimo attestato.

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    carmelo

    salve mi è capitata uno cosa sconvolgente, premetto che ero assicurato con la reale mutua usufruivo di una polizza conveniente in quanto la mia auto mobile una barchetta fiat del 1996 era iscritta al registro italiano fiat, il premio annuale era di 120 euro, in data 12 dicembre 2011 arriva una lettera della compagnia con allegato l’attestato di rischio, che mi ricorda che la mia polizza in data 5 febbraio 2012 scade, quindi m’invita ad andare a pagare per ritirare la nuova polizza. In data 06/02/2012 mi reco presso l agenzia per pagare e ritirare, mi si dice la compagnia non mi rinnova il contratto, premetto che ero assicurato con la reale dal 2009 senza nessun sinistro fino ad oggi, insomma l’assicurazione mi caccia. Ho provato ad andare in altre compagnie assicuratrici per cercare di rifare una polizza ma alcune non assicurano più macchine con ” futuro interesse storico” con polizze agevolate, ma addirittura partendo dalla 14 classe di merito e vivendo a reggio calabria certe compagnia sparano delle cifre assurde 2.500 a 3.500 euro. P.S. 20 anni di patente mai un sinistro ne causato ne subito, tutti punti patente, mi ritrovo ad oggi a non poter usare la mia auto perchè non riesco ad assicurarla. W l’ITaLIA

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Ti confesso che l’anomalia era precedente: non è frequente poter assicurare a condizioni così vantaggiose un veicolo non ancora d’epoca. Tuttavia, non hai maturato una storia assicurativa su tale veicolo? Dovresti avere un attestato di rischio, che ti dovrebbe consentire, se non altro, di non partire dalla cu14.

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    MAURO

    Salve ho una macchina che probabilmente dovremmo venderla o comunque rimarra’ ferma e sono assicurato con la terza classe, se vado in assicurazione e blocco la polizza entro 5 anni posso usufuire della stessa polizza con la classe di merito medesima grazie, so che ci sono delle incomprensioni su questo fatto c’e’ chi dice entro un anno..mah grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      L’attestato di rischio vale 5 anni, ma la sospensione di una polizza solitamente 1, poi il contratto decade. Una soluzione è quella di riattivare la polizza per pochi giorni quando si avvicina la scadenza del primo anno dalla sospensione, per poi risospenderla e avere un altro anno a disposizione.

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    Francesco

    Salve a tutti, spero che mi possiate rispondere a questo mio problema con il nuovo attestato di rischio. E’ da circa un anno che sono assicurato con una nuova compagnia (la Reale Mutua),ho ricevuto da circa un mese il nuovo attestato di rischio RC Auto, ed ho riscontrato anomalie, cioe’: l’anno 2011 (tutto zero) e gli anni pregressi dal 2007 al 2010 tutto N.D. Mentre il mio vecchio attestato che ho presentato quando ho stipulato la polizza era tutto zero dal 2007 al 2010. Ho conttattato la compagnia e mi hanno detto di inviare un fax con l’attestato errato e la motivazione. E’ circa un mese che non ho ricevuto una risposta, ho richiamato e mi hanno detto che non è stato effettuato nulla e non sanno nulla. Se non ricevo il nuovo attestato corretto come devo agire? Grazie in anticipo, buona giornata

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      Francesco

      Penso di si che è maggiore poichè l’anno scorso pagavo 790 euro in prima classe ora mi hanno aumentato a 870 euro (senza incidenti). Ho letto sul web che nell’anno 2011 il tasso di inflazione era di 1,5%. Quindi posso disdire anche qualche giorno prima?
      Grazie mille :-)

      • Marco R. (Borsatrader)
        Marco R. (Borsatrader)

        Se non sono cambiate condizioni della polizza (es. massimale) si.

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      Francesco

      Rieccomi qua, un ultimo dubbio, siccome con la nuova polizza ho subito un rincaro di 70 euro posso disdire la polizza anche 24 ore prima?
      Grazie.

      • Marco R. (Borsatrader)
        Marco R. (Borsatrader)

        Dipende se tale rincaro è (valutato in percentuale), maggiore del tasso di inflazione dei 12 mesi trascorsi.

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      Francesco

      Ho richiamato al call center della REALE MUTUA e mi hanno detto che hanno il mio vecchio attestato di rischio e che hanno inoltrato il reclamo in direzione. Ma se applicavano la legge Bersani la polizza era molto piu’ costosa? Intanto mi hanno gia rinnovato la polizza(con tacito rinnovo) poichè mancano 12 giorni alla scadenza, quindi non posso fare piu’ la disdetta? Oppure non mi conviene farla finche non sistemano l’attestato?

      • Marco R. (Borsatrader)
        Marco R. (Borsatrader)

        L’uso della legge Bersani comporta un significativo aumento, a parità di classe a altri parametri.
        Per la disdetta, direi che non sei più in tempo, a meno che la vicenda non vada per il peggio, ovvero non riescono/vogliono risolverla e ti trovi costretto a fare causa legale… nel qual caso ti opporresti anche al rinnovo.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Fai attenzione perchè come hai giustamente notato, la situazione è potenzialmente molto svantaggiosa per te. Il sospetto è che abbiano applicato la legge Bersani anzichè trasferire la polizza, come sarebbe corretto. Ti consiglio di inviare una raccomandata in cui spieghi l’accaduto dall’inizio e porti le tue ragioni, minacciando un ricorso all’ISVAP se non risolvono la situazione in fretta.

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    stefano

    Oggi mi ha telefonato l’assicuratore , per farla breve la polizza mi è aumentata da 1.200 a 1.800 . ho chiesto spiegazioni e mi ha detto che , con le nuove regole controllando l’attestato di rischio avendo avuto sinistri negli anni precedenti ( non quello incorso ) il prezzo è maggiorato . la domanda è ma non c’era gia stato un aumento , nel mio caso da 900 a 1.200 l’anno sucessivo al sinistro ( 2010 ) . possono quindi fare rincari per un sinistro fino a cinque anni di fila?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      SI, l’assicurazione può aumentare le tariffe a suo piacimento: in questi casi hai diritto a recedere dal contratto fino al giorno della scadenza.

  52. Avatar
    Francesco

    buongiorno, ho l’assicurazione in scadenza il 24/03/2012 se la lascio scadere senza rinnovarla posso dopo un mese riassicurarmi con la stessa assicurazione e nella stessa classe di merito? farei questo perchè rinnovandola alla scadenza mi farebbero un prezzo mentre rifacendone una nuova avrei un prezzo più vantaggioso

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Se non è previsto tacito rinnovo, si può fare. Ma fai attenzione, suppongo che si tratti di Direct Line…. è vero che tu vai a pagare un prezzo minore, ma solo in virtù dello sconto praticato, se verifichi il prezzo di listino è sicuramente maggiore del prezzo di rinnovo e questo può essere uno svantaggio quando e se cesseranno gli sconti… non a caso dalla compagnia non viene impedita questa pratica!!

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    paolino scotti

    scrivo perchè non riesco a fare una nuova assicurazione .con la mia vecchia agenzia non ho pagato l’ultima semestralità cioè 12 07 2010 quindi la mia macchina dal 12 07 2010 ad oggi è ferma.ora vorrei rifare l’assicurazione sull’attestato di rischio la mia classe assegnata è la 10 ma più di una agenzia assicurativa mi dice che devo partire dall’ultima classe in più mi hanno detto che il mio attestato come non fosse valido per il fatto che non ho pagato l’ultima semestralità .io ora chiedo è vero che devo partire dall’ultima classe ?è vero che il mio attestato nn è valido e non posso usufruire della 10 classe?la prego mi dia una risposta al più presto per favore .mille grazie

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      paolino scotti

      credo che vengono a sapere che la semestralità non è stata pagata tramite un loro date base ?è io per una semestralità perdo tutti i miei anni ? cosa posso fare ? Mille grazie per avermi risposto

      • Marco R. (Borsatrader)
        Marco R. (Borsatrader)

        Potresti pagare la semestralità e vedere se così si risolve la faccenda.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Tendenzialmente le assicurazioni hanno ragione, ma mi viene la curiosità di sapere in base a cosa si rifiutano di accettare un attestato che tu proponi loro. Come fanno a sapere che la semestralità non è stata pagata?

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    Francesco

    Ho un attestato di rischio vecchio da 2 anni e la macchina che è indicata sull’attestato l’ho venduta, oggi acquisto una nuova auto, posso assicurarla in un’altra compagnia esibeto l’attestato e non fare la legge bersani? (semplicemente dichiare che provengo da altra compagnia) perhè in questo modo ho sempre un attestato storico. Se non si può fare i miei anni precedenti che fine fanno? Li ho persi? Perchè il mio assicuratore mi dice che tutti gli anni precedenti saranno tutti N.A. e di conseguenza avrò un attestato per tutta la vita (provenienza da legge bersani). Di conseguenza cosa si deve fare per consarvare un attestato in classe 1° che non ha mai fatto un sinistro da 32 anni.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Tranquillo, il tuo attestato è ancora valido e con lui la tua storia assicurativa.

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    vincenza

    buona sera , l0anno 2010 mentre mia figlia usciva da un parcheggio si e sentita suonare da dietro una macchina quando sono scese il conducente della macchina opposta a detto di essere stao urtato mia figlia (essendo di sera ) a detto che si incontravono il giorno dopo x vedere i danni della macchina ma quando siamo satti dal carroziere si e notato che la mia macchina essendo nera lucente e la sua verde ,la mia nn presentava nemmeno un graffio mentre la sua una bella striscia bianca quindi il carroziere mi ah consigliato di nn pagare e rivolgermi al mio assicuratore.e cosi ho fatto rivolgendomi al mio assicuratore e portanto delle foto in cui si vedeva chiaramente che nn poteva essere mai stata la mia macchina a provocare quell0ammacatura e portanto anche delle foto
    , il mio assicuratore mi aveva incoragiato dicentomi che quanto le perveniva la denuncia nn l’avrebbe pagata P:S io ho anche chiesto una perizia comparativa
    dopo circa 7 mesi ho recapitato una lettere della denuncia dove mi veniva chiesto se cera u testimone e cosi ho provveduto a documentere anche la presenza di testimoni.
    dopo un mese richiamo l’assicurazione x evere aggiornamenti ma m viene risposto che fin quanto nn ricevo nulla non sarebbe successo niente .
    ma circa un mese fa ricevo la lettera dell0assicurazione(cattolica= dove mi veniva comunicato che a scadenza di contratto venivo espulso per aver causato un sinistri , quindi mi rivolgo alla mia agenzia dovve mi viene detto che era colpa mia e che loro anno dovuto pagare
    e il le ho detto come mai nnessun perito a periziato la mia macchina nonostante ho chiesto una perizia comparative secondo voi e normale? ho posso rivolgermi all’ISVAP? grazie rispondete

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Difficile dirimere queste questioni, che a volte hanno le caratteristiche di vere truffe, spesso occorre un avvocato dai costi certi ma dall’esito incerto…. spesso il tutto si risolve a sfavore della “vittima” perchè l’assicurazione paga e dopo è difficile far valere le proprie ragioni.
      PS: questo intervento ha un piccolo record di errori di ortografia, fate attenzione quando scrivete!!

  56. Avatar
    Valentina

    Buongiorno,
    l’anno scorso ho acquistato la mia prima auto e l’ho assicurata usufruendo della Legge Bersani (classe 7). Quest’anno ho appena pagato il premio (classe 6).
    Ora dovrei acquistare un’altra auto, in aggiunta a quella che ho già.
    Posso usufruire nuovamente della Legge Bersani? oppure posso “legare” la mia polizza con quella del mio nuovo mezzo, in modo da ottenere magari una riduzione del secondo premio?
    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Puoi fare entrambe le cose, ovviamente la seconda dipende se è presente una specifica offerta della tua assicurazione.

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    Gabriele

    Salve,ho ricevuto l’ultimo attestato di rischio il quale riporta un errore in merito ad un sinistro avvenuto a fine 2009.l’attestato riporta 100% di colpa con relativo declassamento quando in realtà il sinistro è stato chiuso con il 100% di ragione a mio favore. Ho richiesto la correzione all’assicuratore, nel frattempo ho dovuto rinnovare la polizza, ma sono passati 9 mesi e ancora non ho notizie.Ho scritto mail in merito anche alla compagnia “Liguria” ma senza risposte.
    Cosa posso fare?come mi devo comportare?posso esporre il mio problema all’ISVAP.Aspetto fiducioso Grazie

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      Gabriele

      Grazie per la risposta, l’assicuratore mi dice che comunque per una correzione dell’attestato sono tempi normali…io comincio ad insospettirmi,lei cosa ne pensa?é normale quasi un anno per avere la correzione?non vorrei ritrovarmi con il prossimo attestato di rischio uguale al precedente.
      Grazie

      • Marco R. (Borsatrader)
        Marco R. (Borsatrader)

        In effetti mi sembrano eccessivi per essere considerati “normali” su un sinistro già chiuso. Che fare? Manda comunque subito un sollecito scritto, che riassuma tutta la situazione, per raccomandata con ricevuta di ritorno.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Certo che puoi esporre il tuo problema all’ISVAP, e contestualmente avvisa la compagnia che lo hai fatto, in modo da “svegliarli”… Fai le tue richieste alla compagnia per raccomandata a/r.

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    Claudio

    Salve sono stato assicurato con la novit assicuraz fino al 20/09/11 dopodichè ho venduto l’auto. ora che sono in procinto di comprarla volevo chiedervi continuero con l’assicurazione di prima facendo il passaggio dalla mia vecchia auto a quella nuova? e se volessi intestare la mia nuova auto a mio padre assicurandola a lui ci sono problemi? che fine farebbe il mio vecchio attestato con relativa classe di merito cn decreto bersani? grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Se il contratto è scaduto, puoi scegliere l’assicurazione che vuoi. Intestare l’auto a tuo padre comporta in ogni caso un aumento dell’assicurazione, in quanto anche riuscendo ad usare la legge Bersani (cosa non certa in quanto non si può usare una polizza inattiva come provenienza), ci sarebbero delle maggiorazioni dovute proprio all’uso della classe “bersani”

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    marco

    ho un’auto ferma da un anno e quindi non più assicurata.l’assicurazione non era vincolata da tacito rinnovo.ora vorrei acquistare un’altra auto:posoo usufruire dell’attestato di rischio dell’auto ferma per trasferire l’assicurazione sulla nuova auto con una conpagnia diversa da quella precedente?….grazie.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      No, devi vendere, rottamare o dare in conto vendita la vecchia vettura.

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    Fabio

    Salve, ho una piccola questione da porre, ho cercato su google, ma nulla. La domanda è semplice: sono patentato da 9 anni e nel 2010 avevo acquisito la 1° classe di merito di mio padre attraverso la legge bersani. Ebbene vorrei capire per quanto tempo dovrò dire che la mia classe CU deriva dalla legge bersani? Non mi sembra corretto, perché dicendo che la classe deriva dalla legge bersani pago sempre di più e parlo del 20% nel caso migliore. Inoltre se per ipotesi con le attuali norme vigenti, tra dieci anni farò una nuova stipula assicurativa, verrò sempre considerato come classe non meritata? ossia acquisita attraverso la legge bersani? Possibile che sarò costretto a pagare sempre di più anche quando avrò percorso 14 anni senza incidenti e vedere quel maledetto asterisco sulla classe di assegnazione CU? Se fosse così mi sembra una bella fregatura anche se solo in parte.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Non esiste una risposta certa alla tua domanda. La mia convinzione è che la classe possa essere considerata “normale” quando sull’attestato di rischio è completa la storia assicurativa degli ultimi 5 anni, ovvero senza “NA”.
      Non ho notizie di attestati di rischio che riportino indicato l’utilizzo della legge Bersani, questo sarebbe molto penalizzante in quanto sarebbe un “marchio a vita”; se qualcuno ne ha notizia, mi piacerebbe esserne a conoscenza.

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