Marco R. (Borsatrader) è un imprenditore che ha sviluppato competenze in molteplici campi della finanza in oltre 20 anni di investimenti e pratica del trading online. Dal 2003 ad oggi ha scritto oltre 700 approfondimenti sul risparmio, sulle assicurazioni, sugli investimenti immobiliari, e ha risposto online ad oltre 45.000 quesiti dei lettori.
Salve,nel giugno 09, stipulai un contratto assicurativo per la mia nuova macchina con la loyd adriatico; terminato il contratto annuale,e non avendola riassicurata in quanto l’auto non veniva più utilizzata (indisponibile),senza però avvisare l’agenzia riguardo la sospensione/disdetta,vorrei assicurarla di nuovo dopo 8 mesi dalla scadenza della polizza,ma con una compagnia diversa.Ora mi domando,avendo perso l’attestato di rischio rilasciatomi alla scadenza del contratto,e avendo una CU 11 e CI 3,come faccio a recuperare l’attestato perso?ma la nuova agenzia terrà conto della CU 11 giusto???oppure mi conviene acquisire la CU 10 (CI 2) di mia mamma (stesso nucleo fam.)?è possibile,in caso di risparmio,optare questa eventuale scelta?ringrazio anticipatamente
Scusi ancora,l’agenzia potrebbe creare qualche problema riguardo il mancato avviso della sospensione/disdetta della mia assicurazione?esempio non concedermi l’attestato,o se magari,volessi continuare con la stessa,farmi salire di classe??(in questo caso il nuovo contratto partirebbe da adesso o dalla scadenza dell’ultimo(giugno 10)??grazie ancora
Luca (41): l’assicurazione ha ragione, in quanto quella che devi pagare è una rata semestrale di un contratto annuale che hai firmato.
Stefano (42): l’attestato è valido 5 anni in ogni caso
Buongiorno, a proposito di attestato di rischio. Dodici mesi fa è stata erroneamente disdettata invece di sospenderla una polizza auto. Dopo aver chiarito ed avuto l’ attestato di rischio alla richiesta di una nuova polizza da un altra assicurazione mi viene detto che l’ attestato stesso è valido solo 12 mesi per un nuova stipula su quella targa e 5 anni per una nuova targa. Trascorsi i 12 mesi solo chi ha rilasciato l’ attestato, dietro dichiarazione di veicolo non circolante, può riassicurare la targa. Secondo voi è veramente così oppure non ci siamo capiti?
salve a tutti io ho fatto un assicucarione annuale pero dopo sei mesi dovevo rinnovarla soltanto che io la moto si è fermata prima dei primi sei mesi nn ho chiamato o avvisato l assicurazione loro mi hanno detto che se nn pago gli ultimi sei mesi ora sn in via legale se nn pago che succede?
Francesco: in effetti l’unica cosa da fare è insistere per poter pagare il secondo semestre ed avere così l’attestato. In alternativa, un passaggio di proprietà del mezzo verso un parente.
salve!ho un problema…feci una prima assicurazione x una moto da aprile 2009 divisa in 2 semestri. ho utilizzato la moto solo x i primi 6 mesi e non ho pagato il premio del secondo semestre.il contratto annuale scadeva a aprile 2010. ora ho bisogno di assicurare nuovamente la moto ma dall’assicurazione non mi rilasciano l’attestato di rischio visto che non ho superato i 10 mesi continuativi.mi sono offerto di pagare ora il premio mancante per regolare la cosa e per farmi emettere l’attestato ma mi dicono che non è possibile perchè passato troppo tempo (6 mesi ) dalla scadenza del contratto annuale.tutte le altre assicurazioni mi dicono che per assicurarmi senza attestato devo partire dalla 18 classe…possibile che neanche pagando la parte mancante possano emettermi questo attestato?
grazie..
Antonio: il tuo assicuratore è molto onesto, in quanto avrebbe titolo per esigere il pagamento mancante. La scelta a questo punto si basa solo sulla convenienza, per cui è difficile dare un parere senza sapere le cifre! A occhio, se sei in una classe di merito bassa conviene non pagare, viceversa conviene pagare se sei in una classe alta.
Avevo una fiat punto 1700td a dicembre 2009 l’ ho demolita e nello stesso mese ho acquistato una fiat bravo jtd ho passato l’assicurazione dalla punto alla bravo pagando una piccola differenza in più.Scadenza nuova polizza novembre 2010.Alla scadenza del primo semestre,maggio 2010, per motivi personali non ho pagato il secondo semestre, e l’assicurazione è stata sospesa.Per avere l’attestato di rischio della bravo l’ assicuratore mi ha detto che devo pagare il secondo semestre,oppure mi può recuperare l’attestato di rischio della punto senza pagare il secondo semestre sospeso.Cosa mi consigliate di fare?
Riccardo: esatto, occorre un passaggio a tuo nome oppure ad un tuo familiare convivente.
Sono proprietario di un’auto con attestato di rischio CU 6 ed ho una seconda auto cointestata con mia moglie. L’auto cointestata l’ho comprata l’11/2009 ed è stata assicurata ad una compagnia diversa dalla vettura di mia proprietà e stipulata a nome di mia moglie, con classe CU 18 ed una classe interna 6. Per riportare la classe di merito CU come la mia (CU 6) dovrei usufruire della legge Bersani, ma sono passati più di dodici mesi dall’acquisto dell’auto, quindi dovrei rifare un passaggio di proprietà? Intestare la macchina solo a nome mio? Grazie
Antonio: io ritengo che da un punto di vista legale sia corretto non trasferire la classe di rischio alla società, perchè si tratta di un soggetto diverso dalla tua persona. Il fatto che esistano compagnie che acconsentono a questo trasferimento poco cambia la situazione: nessuno vieta ad una assicurazione di farti partire da una classe più vantaggiosa, per cui è normale che pur di tenere o trovare un cliente, una compagnia faccia questa eccezione.
Tutto sommato, ti consiglierei di assicurarti dove ti riconoscono la classe 10, badando bene però che ti inseriscano in CU10 e non ti inseriscano in una classe 10 interna. Assicurati anche che facciano l’attestato di rischio a nome della società. In questo modo, gia dopo un anno sarai libero di trasferire il tutto ad una telefonica…
Ho una domanda relativa ad un situazione che mi sta facendo tribulare non poco. Ho acquistato l’auto ieri, l’auto è intestata, come richiesto, alla mia società, una snc, della quale solo amministratore, assieme all’altro mio socio e per la quale sono anche rappresentante legale. Un anno e mezzo fa ho venduto la mia vecchia auto a mia moglie, ho interrotto di conseguenza l’assicurazione e di conseguenza la compagnia (zuritel) mi aveva mandato l’attestato di rischio in classe 10 a me intestato (la società non l’avevo ancora).
Ora l’attestato, intestato ripeto a me come persona fisica, è rimasto li nel cassetto fino a quanto in questi giorni ho cominciato a guardarmi in giro per assicurare il nuovo veicolo acquistato con l’azienda: sorpresa! Molte compagnie, praticamente tutte quelle online e molto “offline”, contatate anche di persona e/o telefonicamente mi dicono che NON posso prendere la mia classe 10 per la nuova assicurazione perchè l’attestato di rischio è intestato ad una persona fisica (io) mentre la macchina è intestata ad una società (ricodo che sono socio, amministratore e rappresentante legale). Qualcuno dice che si “potrebbe” perchè non è una società di capitali, ma di persone, qualcun’altro dice che non si può proprio. Chiedo, è corretta sta cosa ? Il mio socio ha fatto la stessa operazione (offline) 3 settimane addietro e gli hanno tenuto valida la classe di merito (1, ricevuto tramite Bersani) in virtù del fatto che risulta nella ragione sociale, così come me ovviamente (siamo “ditta snc di A e B”). Come mai non riesco a fare il passaggio di classe? E’ corretto che mi facciano tutta sta resistenza? Ovviamente mi potreste dire “fallo con la stessa compagnai del tuo socio” bhe sì, peccato che le assicurazioni standard (offline) costano un sacco di più, spesso sono gestite da persone che hanno al clientela da anni, si fidano da loro e non discutono mail prezzo e non praticano il minimo sconto per adattarsi al mercato. Morale della favola ? Dovrei fare una assicurazione NUOVA in classe 14 online pagando molto di più ora ma anche gli anni aseguire visto che sarà cmq in 13, 12, 11 e così via oppure andare da chi mi fa “entrare” in 10 tenendo valido il mio attestao di rischio pagando cmq la stessa cifra che pagherei online. Chiedo, è possibile passare questo attestato di merito intestato a me persona fisica a me alla mia società ? Qualcuno può chiarirmi la questione? Ci sono riferimenti normativi ?
Francesco: per quanto riguarda la scadenza, se non ho capito male non hai completato i 12 mesi dell’ultimo anno pagato… in tal caso è corretta così. Il premio aumentato potrebbe essere causato dagli ultimi anni di “NA” senza assicurazione… ti consiglio di fare qualche preventivo alternativo, perchè con una classe 1 come la tua dovresti riuscire ad ottenere buoni prezzi.
Ho un’assicurazione da circa 18 anni, ho classe CU 1. L’unico dubbio che avendo sospeso la polizza nel dicembre 2.007 e riattivata i primi di luglio dello stesso anno, risospesa ad agosto (stesso anno). Riattivata i primi di luglio 2.008, sospesa in agosto dello stesso anno. Mai piu’ riattivata per dimenticanza. In settembre 2010 sono stato all’assicurazione, mi e’ stato detto che perdevo i soldi ma non la classe di merito CU 1. In questi giorni chiedo l’attestato di rischio, e, con mio disappunto leggo scadenza polizza luglio 2007, (anche se CU e’ sempre 1). Ho perso quindi tre anni, a mio avviso dovevano essere solo due. Quello che chiedo, un anno in piu’ cosa mi comporta? Ho notato che per rifare l’assicurazione mi e’ stata chiesta una cifra esorbitante, chiedo se questo sia dovuto al fatto della sospensione, e se e’ giusto contare tre anni e non due. Grazie.
Grazie, faro’ come mi consigli. L’assicurazione sta’ temporeggiando nel darmi l’attestato di rischio per potere comparare i prezzi.
Angela: devi ripartire dalla classe di merito che avevi al momento della sospensione, tuttavia l’assicurazione può farti il prezzo che vuole… se ritieni che sia alto, fai un preventivo anche con altre compagnie.
Ho sospeso la mia auto per 18 mesi, per dimenticanza non ho riattivato la polizza (anche perche’ l’auto none’ servita). L’assicuratore mi ha fatto perdere due anni di classe di merito (oltre i soldi pagati per bloccare la polizza). Adesso per assicurare una Fiat 600 con 13 cv e 1.100 di potenza mi e’ stato chiesto circa 600 euro annue. Tutto nella norma?
Grazie per il consiglio, io sono stato più volte alla mia agenzia generale per sollecitare la rettifica o avere un nuovo attestato di rischio dove non menzionasse più questo maledetto incidente del 2008, poi voglio precisare che già loro (la mia agenzia) con questo attestato di rischio mi fanno un preventivo rca 3 volte maggiore rispetto a quello che sto pagando ora perché non appena vedono che c’è un sinistro, e non guardano nemmeno la percentuale di responsabilità, dicono subito che è il sistema informatico a dare quella cifra da pagare, e così tutte le altre compagnia di assicurazioni dove mi sono rivolto per i preventivi, in poche parole con questo attestato di rischio sono molto penalizzato nonostante io ho una sentenza del giudice di pace che da la piena assoluzione della responsabilità del sinistro stradale avvenuto nel 2008, proprio ieri ho mandato a mezzo fax all’Ina Assitalia Uff. Ass. Clienti una missiva di reclamo e di richiesta perentoria, spiegando tutta la mia vicenda e dando loro il termine entro e non oltre il giorno 30 novembre, 3(tre) giorni prima della scadenza contrattuale come stabilito dal (DPR 45/81 , Legge 39/77 e modifiche D.Lgs. 175/95 in attuazione della direttiva 92/49/CEE) di ricevere un nuovo attestato di rischio, altrimenti sarò costretto ad agire come per Legge, nelle opportune sedi Giudiziarie, nessuna esclusa ed eccettuata, con aggravio di spese e ristoro di tutti i danni subiti e subendi ad esclusivo loro carico.
Per Michele: ho riletto le condizioni di polizza sulla responsabilità superiori al 50% mi sbagliavo perchè si parla non di incidenti fatti nell’anno, ma incidenti fatti nell’ultimo quinquennio.
In risposta a Michele: a me risulta che se sull’attestato di rischio c’è una situazione di sinistri con colpa non superiore al 51%, la classe di merito non varia e quindi non varia neppure il premio da calcolare.
La percentuale di colpa dei sinistri, non deve però essere calcolata sul singolo sinistro ma sui sinistri dell’anno, se ad esempio ho due sinistri con responsabilità entrambi del 50%, è come se io avessi avuto un sinistro con responsabilità 100%.
Mio fratello ha avuto un sinistro nel 2007 concorso di colpa quindi 50% di responsabilità ma alla scadenza successiva, non ha avuto alcuna variazione nè di premio nè di classe di merito.
Ti consiglio di fare pressione sulla tua compagnia o di rivolgerti all’ISVAP.
Innanzitutto Grazie per il consiglio, voglio precisare che sono stato in diverse compagnie di assicurazioni per avere più preventivi, ma tutte vedendo l’attestato di rischio in mio possesso(con un sinistro) hanno sviluppato dei preventivi a dir quanto esagerati come la Loyd Adriatico un preventivo di 2.100 Euro l’anno, il mio legale mi consiglia di rimanere con Ina Assitalia se questi per il 2 dicembre non faranno in tempo a rilasciarmi l’attestato di rischio “rettificato”, anche se dovrò pagare molto di più sul nuovo contratto perché così facendo avrò sicuramente nei prossimi mesi il nuovo attestato di rischio e non solo poi chiederò, sempre tramite il mio Legale, il rimborso all’Ina del premio assicurativo pagato in più e la classe di merito che mi spetta e poi alla nuova scadenza contrattuale li mando al quel paese. Attendo un ulteriore consiglio Grazie
Michele, come spesso accade in Italia, anche per far valere una ragione evidente occorre avvalersi di un avvocato, e temo che questo sarà il tuo caso se l’assicurazione non rimuoverà il sinistro. Prima di spendere soldi per un legale, fai la voce grossa in agenzia minacciando di rivolgerti ad ISVAP.
Ti segnalo peraltro che la tua classe -7 non varrà sull’attestato di rischio, che al minimo potrà avere CU1, classe che probabilmente avrai anche con il sinistro, essendo trascorsi due anni. Quindi, la differenza di premio tra attestato con sinistro e senza, sarà molto bassa e per questo c’è da valutare la convenienza di spendere i soldi dell’avvocato.
Premetto che sono assicurato da ormai 26 anni con INA Assitalia con convenzione per le Forze dell’Ordine e sono alla classe “-7” al di sotto dello “0” nel mese di Ottobre scorso mi arriva per posta semplice una comunicazione dalla Sede Legale di Roma Ina Assitalia dove mi dicono che dal prossimo 2 Dicembre 2010 (scadenza contrattuale) non sono più un loro assicurato perché mi recedono il contratto e a questa comunicazione vi è allegato anche il famoso Attestato di Rischio dove riporta un sinistro stradale con responsabilità al 50% avvenuto nel 2008, premetto anche che il mio premio assicurativo è di 253,00 Euro semestrali avendo come autovettura una 2000 Turbo Diesel, nel mese di Settembre scorso proprio alla sede legale di Roma gli è stata notificata, a mezzo Ufficiali Giudiziari, la Sentenza del Giudice di Pace il quale riguardo al sinistro del 2008 da pienamente ragione a me. Poi nel mese di Ottobre scorso, subito dopo aver ricevuto la disdetta da Roma, io personalmente ho consegnato e fatto protocollare la sentenza direttamente alla mia Agenzia Generale di zona chiedendo di ricevere al più presto un nuovo Attestato di rischio dove non menzionasse più il sinistro stradale. Voglio precisare che mi sono recato più volte all’Agenzia Generale della mia zona per sollecitare la mia richiesta ma ancora a tutt’oggi niente. La domanda è cosa posso fare se non mi rilasciano per il 2 dicembre l’attestato di rischio (pulito)? Posso presentare formale Denuncia presso l’Ufficio di PS? Grazie
Giovanni: purtroppo è proprio così, del resto bisogna tenere conto che l’assicurazione copre i danni a terzi che non dipendono dal valore della propria vettura!
Valuta se è il caso di cambiare auto, il che ti permetterebbe eventualmente di ereditare la classe di merito da qualche parente convivente.
Ho un ‘auto da me comprata nuova nel 1999 e ormai da 5 anni e 4 mesi che non l’ho più assicurata per vari motivi. in questi anni ho continuato a guidare per lavoro senza mai provocare sinistri, da premettere che la mia auto ha un valore commerciale di €1500 ho fatto alcuni preventivi presso varie agenzie assicurative e mi toccherebbe ripartire con la 18 classe anzichè la vecchia 14, e con un “premio” annuo pari a circa 3000€ cioè il doppio del valore della mia auto!!! Ma mi chiedo com’è possibile che non eseista una legge discriminatoria per casi come il mio??
David: devi insistere e farti dare l’attestato dalla compagnia…. da loro deve saltare fuori!!!
Salve
dal 2003 al 2007 ho posseduto una moto che poi ho venduto
volendo ora riacquistarne un’altra all’assicurazione mi hanno chiesto l’attestato di rischio per non ripartire dalla 14° (l’assicurazione è la stessa della prima moto). ho rovesciato tutta casa ma l’attestato non me lo ritrovo (forse l’ho perso). E’ possibile che l’assicurazione non ne abbia una copia? come posso fare altrimenti?
Antonio, il tuo assicuratore è obbligato a rilasciarti il tuo attestato di rischio (minaccia querele e vedrai che salta fuori). Con quello, sei… libero di andare da un’altra assicurazione!
buon giorno il 12/01/2006 pago il premio della mia autovettura e la sospendo, perche non uso più la macchina in questione oggi 22/09/2010 chiedo al mio assicuratore che voglio vendere la mia auto per acquistarne un altra per cui voglio recuperare l’attestato della vecchia l’assicuratore mi dice che l’attestato di rischio mai ricevuto è scaduto!!!!!!!!cosa posso fare????? devo ripartire dalla classe più alta???
Renayo: no, i trasferimenti valgono solo per solo auto-auto e moto-moto
L’attestato di rischio dell’auto ormai venduta lo posso usare per assicurare una moto?
Filopa: anche se sospendi la polizza, devi pagare la rata semestrale. L’assicuratore deve però concederti la sospensione, controlla il contratto e vedi cosa dice in merito.
Buon giorno, avevo chiesto al mio assicuratore di sospendere temporaneamente l’assicurazione della mia auto. Questi mi risponde che non è possibile e oggi mi trovo a dovere pagare un semestre per un servizio di cui non ho goduto e inoltre il ricatto che se non pago non mi danno l’attesstato di rischio, oppure devo dichiarare il falso ovvero che dall’ultimo attestato il veicolo non ha mai circolato. Come devo comportarmi.
Grazie
Lucia: hai spiegato le cose in maniera confusa e ho provato a dare una interpretazione. Io ho dato per scontato che il vecchio attestato del 2007 dove sei in prima classe sia ancora in tuo possesso, ed è questo che è ancora valido.
Se invece lo hai dato alla compagnia per stipulare la nuova assicurazione, allora già nel 2009 ti doveva insesrire in prima classe, e se non lo ha fatto puoi andare a protestare.
per capire meglio:- cosa intendi? l’attestato rilasciatomi a giugno 2009 dalla vecchia assicurazione o quello 2009-2010 che è solo di un anno? l’assicurazione nuova sostiene che quello valevole è l’ultimo (cioè quello di un anno) dovrebbe accettare invece anche quello precedente che è fino al 2007 quindi di 3 anni fà?
Lucia, se ho ben capito, qui non c’entra niente la Legge Bersani, perchè la classe di merito è “tua”. L’attestato di rischio di due anni fa è sempre valido, fattelo rilasciare dalla tua vecchia assicurazione e stipula un nuovo contratto con quell’attestato in prima classe.
…specifico che l’assicurazione è sempre stata a mio nome per “eredito” intendo che mi ero assicurata con l’agenzia che già assicurava la macchina precedentemente!!
vi sottopongo il mio quesito nella speranza di venire a capo di un problema che si è evidenziato nel cambio di assicurazione Premesso che sto in prima classe da moltissimi anni, quasi tre anni succede che alcuni vandali incendiano la mia m,acchina…regolare denuncia, blocco dell’assicurazione, schoc a livello personale, rimango quasi due anni senza macchina. Un anno fà compro una macchina usatissima…eredito l’assicurazione dell’ex proprietario per motivi di tempestività durante il passaggio di proprietà. Quest’anno in Giugno mi scade la polizza e decido di cambiare assicurazione visto il prezzo altissimo del premio. L’attestato di rischio che mi viene rilasciato è solo di un anno e quando lo spedisco alla nuova assicurazione mi ritrovo con la pratica bloccata finchè non pago la quota di maggiorazione che è di ben 150 euro annue in più. Alle mie lamentele l’assicurazione precedente risponde che ha seguito la legge Bersani. Prima domanda: c’è la discrezionalità da parte dell’agenzia assicurativa? in molti affermano questo…Bersani avrà fatto una buona legge…ma il singolo come me vittima di vandalismo -senza alcun rimborso, senza speranza di vedere il delinquente in questione pagare per il danno a me creato psicologico-pratico-economico si sente davvero beffato da tutto questo!! cosa avrei dovuto fare pagare l’assicurazione per una macchina inesistente per due anni? vi prego di darmi un consiglio su cosa posso fare e se c’è qualcodsa da fare!!! grazie
Michele: se anche tu avessi l’attestato, ormai sarebbe scaduto. E’ normale ripartire dalla classe più alta, ma per quanto riguarda il prezzo sono sicuro che puoi trovare compagnie che ti fanno spendere meno. Fatti fare qualche preventivo.
Comprai una moto Kawasaki 500 nel 1999 e per due anni l’ho assicurata, dopo questi due anni nn l’ho più usata,adesso nn ho l’attestato di rischio anche perchè a l’epoca nn lo rilasciavano . Possibile che adesso per poterla assicurare mi chiedono la somma di euro 1.200,00.Cortesemente avete qualche consiglio da darmi? Grazie.
Angelo: assolutamente da non pagare! Vai ad una altra compagnia e ricordati di portare il tuo atetstato di rischio per ripartire dalla classe 12.
avevo un contratto in cu 12 da 5 anni nella stessa compagnia, è stato risolto il contratto per mancata accettazione del premio di rinnovo.
mi è stato proposto dopo 2 mesi un contratto in classe 14 dalla stressa assicurazione aumentando di un terzo il premio.. lo possono fare?? c’è qualche modo per rescindere dal contratto??
secondo me non ci dovrebbero essere problemi
ho recuperato il mio attestato della mia autovettura che non ho più dal 2007 posso assicurare una vettura nuova ma.
l’attestato il contraente sono io ma il proprietario della vettura era mio figlio
posso usufruirne io che sono la mamma ma solo il contraente dell’attestaro