Marco R. (Borsatrader) è un imprenditore che ha sviluppato competenze in molteplici campi della finanza in oltre 20 anni di investimenti e pratica del trading online. Dal 2003 ad oggi ha scritto oltre 700 approfondimenti sul risparmio, sulle assicurazioni, sugli investimenti immobiliari, e ha risposto online ad oltre 45.000 quesiti dei lettori.
Salve
Ho citadinanza doppia Italiana/Russa, ho la macchina intestata a me e ha la targa Russa, voleva sapere quando tempo posso circolare in Italia?
Grazie in anticipo
Ritengo che la tua auto possa circolare in Italia con targa Russa per 6 mesi continuativi, rinnovabili uscendo e rientrando dai confini, e dimostrando di averlo fatto.
Salve vorrei sapere se posso vendere in Francia un auto immatricolata in Italia.. E se ho la residenza italiana quanto mi costa il passaggio per comprare un auto usata in Francia grazie.
Devi esportare dall’Italia e re-immatricolare in francia.
salve sono un cittadino italiano con moglie russa, il papa di mia moglie ci vuole regalare una macchina targa russa assicurazione russa e bollo pagato in russia,volevo sapere se era possibbile circolare in italia.grazie.
Vi è un limite massimo di 6 mesi continuativi di permanenza su suolo Italiano, poi si deve uscire dai confini ed eventualmente rientrare, dimostrandolo. E’ bene anche saper sempre dimostrare il legame tra il proprietario del veicolo e chi la guiderà.
salve io vorrei costituire una società all’estero (Bulgaria o Malta ) ed io sarei l’amministratore. Se io intestassi il mezzo alla neo società bulgara o maltese e operassi in italia per conto della ditta potrei circolare? Grazie
Se lo Stato è extra UE, hai un limite massimo continuativo di 6 mesi, se è UE puoi circolare liberamente, ovviamente potendo dimostrare il legame con la detta società.
Salve,guardando inserzioni x l’acquisto di un camper ne ho trovato uno troppo conveniente un adria 5-6posti a 2000 euro mi sembra troppo poco,mando un messaggio al venditore per info,risponde dicendo che è Francese che il padre propietario,è passato a miglior vita per questo lo vende e mi chiede i miei dati di residenza che mi invia dalla francia a sue spese con un autotrasportatore,senza accennare delle pratiche di esportazione,e dalle foto del mezzo la targa e oscurata.a suo parere quale può essere la fregatura come posso tutelarmi.grazie in anticipo
Lascia perdere, è una classica truffa, ti verranno chiesti dei soldi in anticipo per il trasportatore… ovviamente da non dare assolutamente!
Buona sera, io e la mia compagna vorremmo acquistare un auto. Lei è della Romania residente qua ma con cittadinanza là (non so se la residenza sia doppia, cioè si mantenga anche in Romania), ovvianente, visto i costi italiani ci conviene assicurarla là. La domanda è: conviene acquistare in italia e poi espletare tutto l’iter per immatricolazione,ecc Romena, o acquistare e fare tutti i documenti direttamente là e portarsi la macchina in Italia? Grazie.
Al di al della procedura, se ha residenza qui, non può usare liberamente l’auto a targa Rumena in Italia. O la targa Italiana, o la intesta ad un parente che risieda ancora la.
Ciao…sn romena residente in Italia. …l’anno scorso ho comprato la macchina a none mio…adesso mi devo transferire in Germania e vorrei portarmi la macchina…vorrei sapere se una volta immatricolata li dovrei ritornare io qui in Italia a portare le targhe e cancellarla dalla motorizzazione…oppure dovrebbero fare tt loro…grazie
Confermo che attualmente è necessario un secondo passaggio in Italia: si esporta in Italia, si re-immatricola in Germania e si inviano i documenti per “confermare” l’esportazione in Italia, ma non dovrai ritornare per questo in Italia, se farai la procedura tramite una agenzia di pratiche auto (e che sia ben capace!), basterà una spedizione, ovviamente prendendo accordi preventivamente.
Buongiorno, attualmente vivo e lavoro regolarmente in Belgio, dove sono residente. Vorrei portare in Belgio la mia auto italiana, gia assicurata e con copertura all’estero.
Mi confermate che posso circolare liberamente in Belgio per un periodo massimo di 1 anno?
Come lo calcolano questo periodo, dalla data di inizio della residenza o dall’entrata del veicolo sul suolo belga?
Uscendo e rientrando dal suolo belga e’ possibile superare questo limite?
Molte grazie. Antonio
Il limite decorre dalla data di residenza, pertanto potrebbe anche essere già superato, e non è rinnovabile.
La norma del codice (art. 132) si applica solo se il proprietario dell’auto è uno straniero residente nella UE o extra UE e decide di prendere la residenza in Italia. Se un cittadino italiano è residente all’estero in uno stato UE ed è regolarmente iscritto all’AIRE, proprio perchè all’interno della UE c’è libera circolazione di beni e merci, tale norma non si applica e il limite di un anno non esiste quindi più. Lo stesso vale se alla guida del mezzo ci sono parenti stretti (figli o moglie), anche se questi sono residenti in Italia. L’accertamento peraltro della permanenza di autoveicolo UE per un anno, come recita la norma, è impossibile dato che la sua certificazione è impossibile. In merito esiste una circolare ministeriale del 24 ottobre 2007 che chiarisce la situazione. In pratica se io sono residente in Francia o in altro stato UE il mezzo può circolare in Italia senza limiti temporali.
Salve vorrei sapere mia moglie a doppia residenza Italia Ungheria portando la macchina in Ungheria e cambiare le targhe tutto in regola la può, guidare in Italia senza problemi di tempo
No, dovrà comunque uscire e rientrare dall’Italia almeno 1 volta l’anno, documentandolo.
Documentando cosa in Ungheria mi dicono che devo venire ogni due anni solo per revisione e l’assicurazzione la pago tramite banca
SI, quello per la legge Ungherese. Ma il limite di permanenza massimo di 1 anno è una legge Italiana (anzi, europea), poi tu puoi portare l’auto anche in svizzera o in Francia, non ha importanza, basta che esca dall’Italia.
Salve sono una ragazza straniera residente in italia ho una macchina italiana con le tergha italiana vorrei chiedervi su come e dove potrei ottenere il certificato di conformità visto che la macchina ho regalato ad una mia parente che invece vive in francia,la macchina era gia usata quando l’ho acquistato.vi sarei molto grata per la risposta
Ti consiglio di far fare la pratica ad una agenzia di pratiche auto francese, penseranno a tutto loro.
Sono proprietario di un auto intestata a me e immatricolata in italia. Mio figlio si è trasferito in spagna e il prossimo mese si iscriverà all’A.I.R.E. prendendo la residenza spagnola. Voglio dagli la mia auto perchè la immatricoli in spagna cambiando le targhe. La seguenza corretta delle operazioni per evitare anche inutili spese è quella di fare : Il passaggio di proprieta , le pratiche di esportazione , la reimmatricolazione in spagna, la radiazione dell’auto in italia con restituzione delle targhe.
Oppure dato che faccio la radiazione si possono evitare le spese del passaggio di proprietà ?
Grazie per la risposta .
Si, puoi evitare la voltura! E’ una spesa inutile. Rottamazione per esportazione della targhe in Italia, reimmatricolazione in Spagna con contemporaneo cambio di intestatario.
Salve e complimenti per servizio che fate. Espongo la mia situazione:
Sto acquistando un’auto nuova e la badante rumena di mia mamma, con residenza sia in Romania che in Italia, vorrebbe acquistare la mia vecchia auto per portarla in Romania e reimmatricolarla là a suo nome. Ora senza fare il passaggio di proprietà in Italia, che costerebbe la metà del valore commerciale dell’auto e che lei avrebbe la possibilità di fare venire in Italia il marito per portare l’auto in Romania, chiedo cortesemente quali sarebbero le alternative più indicate anche economicamente per l’operazione e relativi passaggi burocratici.
Cordiali saluti e molte grazie.
Tu fai una rottamazione per esportazione e questa persona la re-immatricola in Romania… se ti fidi, falla guidare fino la e poi fatti spedire targa e documenti, altrimenti fai prima qui l’esportazione e poi lui la porterà in Romania su un carrello.
Buongiorno, mio figlio risiede in Svizzera a Nyon nel cantone di Vauda.Posso io comprare da un concessionario in italia , intestare l’auto a lui e farla immatricolare dalla concessionaria con targa del cantone di vauda?
Grazie per la risposta se quello che chiedo è fattibile.
Va fatta una pratica di importazione in Svizzera, meglio rivolgersi ad una agenzia locale.
Buongiorno, attualmente vivo e lavoro in Belgio dove sono residente ed ho contratto locale. Vorrei portare in Belgio auto italiana intestata a mia moglie residente in Italia, per la quale estenderei assicurazione italiana anche al sottoscritto. Posso circolare liberamente in Belgio in questo modo oppure dovrei dopo un certo periodo di tempo registrare auto e assicurazione locali?
Grazie
Vige il limite massimo di permanenza copntinuativa di 1 anno su suolo belga.
Buongiorno. Prima di tutto un grazie personale alla rubrica che tiene.
Le mie domande sono le seguenti: L’auto in questione, immatricolata in Italia da un residente in Italia, adesso si trova in Germania e la persona che procede all’acquisto, non ancora definito completamente, nel senso che deve completare il pagamento, ha l’auto già in uso ed ha provveduto a fare il cambio delle targhe ( da italiane a quelle tedesche ). L’ufficio tedesco preposto non ha riconsegnato le targhe italiane che, a quanto so io, dovevano essere consegnate al PRA ? per la cancellazione in italia, insieme al libretto e/o al certif. di proprietà, ovvero per fare la radiazione per esportazione. Come si può procedere adesso ?
E che tipo di documento, scrittura o altro può attestare la vendita da parte dell’ex proprietario residente in Italia all’attuale residente in Germania, tenendo conto dell’attuale difficoltà per potersi incontrare di persona per definire completamente la vendita/acquisto di questa autovettura ?
Spero di essere stato chiaro nell’esporre i miei quesiti.
Grazie per l’attenzione
Daniele P.
E’ molto strano quello che ci racconti. In Germania avrebbero potuto provvedere alla re-imamtricolazione solo dopo aver constatato la rottamazione per esportazione delle targhe dall’Italia. Può darsi che bbia provveduto l’agenzia, bisogna indagare su cosa sia accaduto, ma se non vi è modo di risalire a cosa è accaduto, allora la soluzione è effettuare una denuncia di perdita di possesso dell’auto in Italia.
Buonasera,
ho un’auto incidentata. l’ho acquistata nell’aprile 2011, ha viaggiato per 2 anni poi a maggio 2013 l’incidente. E’ ferma da allora in un ricovero chiuso. Sono in causa, ora sto concludendo e posso venderla.
Ho provato a contattare alcuni numeri di telefono relativi ai bigliettini che ti lasciano sulle macchine “acquisto auto per esportazione”. Sono tutti stranieri.
Non so però bene quale sia l’iter da fare per non farsi fregare. Mi potete aiutare per favore?
ah, l’auto può camminare ma non ha l’assicurazione. grazie Giovanna
dimenticavo. sono indietro con 2 anni di bollo. devo saldarlo per poterla vendere? grazie
In genere si tratta di rivenditori che pagano poco, ma subito ed in contanti. Per evitare problemi, assicurati che la pratica di esportazione dei documenti sia corretta, magari avvalendoti di una agenzia di pratiche auto di fiducia.
Bollo: certo, va saldato.
scusatemi, mi hanno parlato di demolizione per esportazione. è possibile? devo emettere fattura (l’auto è intestata a società) a una società in Germania. cmq sono disponibili ad andare ad andare all’ACI. posso fidarmi?
Si, è la demolizione per esportazione, così si chiama la pratica… l’ACI è una agenzia che ti da una ottima serietà, ma sull’affidabilità del compratore… come potrei saperlo?
Buona sera, sono italiana e ho un auto in Italia. Tuttavia a ottobre ho sposato un ragazzo spagnolo e mi sono trasferita a Madrid, tra poco faró l’iscrizione all’AIRE. Vorrei portare in Spagna l’auto a me intestata, ho capito che devo immatricolarla qui e fare l’assicurazione spagnola, tuttavia, vorrei lasciare l’auto in Italia durante i mesi invernali per consentire a mia sorella di usarla. La mia domanda é: come autorizzo mio sorella ad avere durante 6 mesi l’auto a me instestata e guidarla senza causarle problemi? Grazie mille per la risposta.
Falle una scrittura da tenere sempre con se’, che sia per uso occasionale, e inoltre attrezzati per dimostrare che l’auto circola anche in Spagna (es. ricevute autostradali).
sono cittadino italiano lavoro e risiedo in Vienna ,ho acquistato una vespa usata immatricolata nel 2001 in Italia,
mi sono rivolto alla sede Piaggio di Vienna per l´immatricolazione in Austria,qui mi e´stato chiesto di procedere ad una singola omologazione c/o l´equivalente motorizzazione austriaca poiché la vespa non aveva l´omologazione europea. Preciso che sul libretto di circolazione e´indicata alla lettera k l´omologazione e nella sezione 3 “rispetta la direttiva 977/24/CE CAP. 5 E CAP. 9(EURO 1) E´possibile questo? grazie
E’ abbastanza comune procedere ad immatricolazione come veicolo speciale unico per veicoli non commercializzati nel Paese e/o datati. Se non ti danno supporto dalla Piaggio stessa, c’è poco da aggiungere!
Buongiorno ho comprato un 50cc a mia moglie intestata a lei ma vorrei fare assicurazione in Germania intestata a mio nipote è possibile circolare in Italia grazie
L’assicurazione deve essere autorizzata ad operare su territorio Italiano, sul sito IVASS trovi l’elenco… comunque in genere, se non ha una filiale in Italia, non è possibile.
Buon giorno. …io sono ragazza moldava prima vivevo in italia ma adesso mi sono transferita in Austria e ho la residenza qui ma voglio comprarmi la macchina da italia che procedura dovrei fare?
Se non hai cittadinanza, ne’ residenza Italiana, non puoi avere un’auto Italiana. Aggiungerei che, visti i costi di bollo e assicurazione, non mi sembra neanche un grosso problema!
Salve, complimenti per le informazioni!
Vivo da un anno in Irlanda e vorrei comprare una macchina irlandese usata e assicurarla qui in Irlanda con un assicurazione irlandese.
Vorrei altresì mantenere la mia macchina italiana in Italia con la relativa assicurazione italiana.
E’ possibile? Devo aggiornare la carta di circolazione della macchia italiana in Italia? Se presento il mio attestato di rischio per assicurarmi la macchina irlandese con l’assicurazione irlandese perderò le classi di merito in italia con l’assicurazione italiana per la macchina italiana?
Grazie in anticipo
E’ possibile, la procedura è spiegata proprio in questa sezione del sito. Per l’assicurazione, la classe Universale, è riconosciuta in tutta Europa, tuttavia se hai 1 sola auto dubito che riuscirai a “duplicarla” (legge Bersani) da una nazione all’altra, al massimo puoi trasferirla da un’auto ad un’altra a seguito di vendita della vecchia auto.
Grazie per la rapida risposta,
Quando dice “duplicarla” intende dire che non potro’ mantenere la mia CU sull’assicurazione dell’automobile italiana e contemporaneamente usarla per avere uno sconto nell’assicurare l’automobile irlandese in irlanda che vado a comprare?
Se si, significa forse ripartire dalla classe di merito peggiore in una delle due assicurazioni/automobili ?
Grazie in anticipo
Confermo che secondo me è così. La classe si può “spostare” solo a seguito di vendita del veicolo originario, per duplicarla occorre la legge Bersani che però è una legge solo Italiana. Francamente non so se esiste qualcosa di analogo in Irlanda, informati sul posto, sarebbe una soluzione.
Buongiorno.
Sono cittadino italiano ma residente in Svizzera da 6 anni iscritto regolarmente all’Aire
Desidero acquistare un’auto presso un concessonario italiano e poi effettuare la pratica di esportazione.
Volevo sapere se sono obbligato a pagare sia l’iva in italia sia l’iva in svizzera (doppia imposizione) oppure il concessonario italiano puo (per auto nuova) emettere fattura esente iva. Alcuni concessonari da me contattati rispondono che questo non e possibile. Sembra strano.. visto che esistono accordi bilaterali per la libera circolazione di persone , mezzi e servizi.
A quale normativa si puo fare riferimento?
Grazie anticipatamente per la risposta
Ritengo che se paghi l’IVA italiana, questa non ti sarà nuovamente richiesta in dogana… ti suggerisco di chiedere una consulenza ad una agenzia di pratiche auto esperta di pratiche estere.
No, pagherà solo l’IVA Svizzera (8%)
Buongiorno,
Sono italiano ma lavoro e vivo in Francia, vorrei acquistare un’auto in Italia e immatricolarla in Francia. Posso stipulare una polizza con la mia agenzia assicurativa italiana e farla valere con la nuova targa francese? Questo almeno per il momento… Vorrei inoltre sapere se la legge Bersani è di buon grado accettata anche in Francia, se cioè posso mantenere la mia stessa classe del nucleo familiare a cui appartengo in Italia anche andando in Francia.
Direi di no a entrambe le domande.
Buongiorno, io sono italiano e residente in italia e vorrei acquistare un’auto nuova qui senza immatricolarla, portarla in romania con targa prova o con carrello ed immatricolarla intestandola a mio genero che ovviamente è romeno con residenza romena. Volevo sapere innanzitutto se è fattibile e se ci possono essere degli ostacoli in dogana durante il trasferimento e poi capire come funziona il discorso iva, si può pagare con iva 22 qui in italia senza dover poi pagare più nulla in romania?
Ringrazio anticipatamente.
Marco
Il carrello è la scelta giusta: fai la radiazione per esportazione e la carichi, poi dovrai inviare i documenti Romeni in Italia per confermare l’esportazione dei veicolo. Sull’iva la risposta non è univoca: dipende da quali sono i profili IVA di venditore ed acquirente.
Grazie,
io come acquirente sono un privato e il venditore è una concessionaria.
Non ho capito perchè fare la radiazione, io non la immatricolerei qui in italia.
La targa prova la esclude? Sarebbe più comoda e meno onerosa.
Grazie ancora.
Si scusami, mi riferivo eventualmente all’acquisto di un’auto usata.
La targa prova ha finalità di “test”, sarebbe dura far passare per prova un trasferimento internazionale.
Salve,
devo immatricolare l’auto in Polonia, chi mi dice che è meglio cointestare l’auto a me stesso (italiano) con il mio parente polacco (cognato) che risiede in Polonia oppure chi dice che è meglio cointestare l’auto a mia moglie (polacca) che ha residenza in Italia e sia in Polonia e al fratello (sempre mio cognato). Qual’è la scelta giusta? grazie!
Saluti
Prima di pensare alla convenienza, verifica intanto chi ha diritto ad intestare un’auto in Polonia: tu ad esempio, se non sei residente ne’ cittadino, non credo proprio che ti sarebbe concesso… In ogni caso, non ho capito quale sarebbe la discriminante per la scelta…
Salve,
grazie per la risposta; mi è stato detto che l’auto verrà intestata a mio cognato polacco e io come comproprietario essendo un familiare di quest’ultimo ossia sposato con la sorella mia moglie (o almeno così ho capito), riguardo la circilazione in italia sarei più in regola se sul libretto estero risultasse il mio nome con mio cognato o mia moglie con suo fratello?
Vedo criticità in entrambi i casi: nel primo potrebbero chiederti conto del perché possiedi un’auto Polacca essendo un Italiano residente in Italia, nel secondo perché guidi un’auto non tua. Considerando che credo che la prima strada non sarebbe accettata in Polonia, ti rimane la seconda, nel caso circola sempre con qualche documento che attesti il legame con i proprietari e spera di non essere “preso di mira”.
Buongiorno, viviamo in Italia ma per lavoro circa una volta ogni 2 mesi andiamo in Germania. Mia moglie è residente sia in Germania (nell’appartamento della sua famiglia) che in Italia e abbiamo intestato l’auto con targa tedesca, con assicurazione tedesca, etc… Secondo lei potremmo incorrere in qualche sanzione? Grazie mille.
Aggiungo alla mia precedente richiesta di informazioni che mia moglie ha anche la doppia cittadinanza, e che il nostro nucleo famigliare) figli che frequentano la scuola etc…) abita in Italia. Grazie mille.
Non vedo problemi, tuttavia sarebbe cautelativo riuscire ad avere traccia degli spostamenti periodici in Germania, in modo da poter controbattere una eventuale contestazione di permanenza dell’auto in Italia da oltre 1 anno. Vignette o ricevute autostradali potrebbero essere sufficienti.
La ringrazio per la celere risposta. Il mio dubbio derivava da quello che si sente in giro… di sequestri dell’auto, causa residenza principale in Italia, etc… visto che la residenza in Germania non è la residenza principale, in quanto sanità, scuola dei figli, fiscalità, azienda, etc… è tutto in Italia. Poi se è sufficiente garantire la traccia dell’entrata ed uscita del mezzo dall’Italia, non è un problema, 6/7 volte all’anno siamo sempre in Germania. Grazie.
grazie mille per la risposta, ma riguardo alla doppia residenza… Secondo lei potremmo avere qualche problema? Mi spiego meglio, la questione della doppia residenza c’è chi dice che non sarebbe possibile, quindi punibile con sanzione e fermo amministrativo per l’immattricolazione dell’auto nello stato della residenza estera dove non si ha il centro di intressi e dove non si vive più dei famosi 6 mesi all’anno… In questo caso Germania. A lei risulta? Pervhè dicono che la redidenza deve essere solo una…
Perdonami, ho letto meglio adesso che ha doppia “residenza”, in effetti è una anomalia, tuttavia potrebbe sanarla (presumo, non conoscendo nello specifico le leggi tedesche) togliendo la residenza tedesca, ovvero dichiarando in Germania la sua residenza Italiana, e aggiornando di conseguenza i documenti dell’auto, non le sarebbe tolto il diritto di possedere un’auto tedesca. In Italia è così e ritengo in tutta Europa.
Tua moglie ha pieno titolo di possedere un’auto Tedesca, quindi non ci sono problemi, anche se non mi meraviglierei che qualche tutore delle forze dell’ordine molto pignolo potrebbe volerci vedere chiaro, ma anche in tal caso sarebbe “solo” una seccatura.
Ciao! Sono una ragazza rumena e ho la residenza in italia del 2008.s2008.voglio andare in romania a prendere la machina del mio fratello che non e resistente in italia.se mi fa la procura e contratto di comodato quanto tempo la posso utilizzare in italia! Grazzie mille!
Questa auto può stare in Italia al massimo 1 anno continuativamente. Sul come eventualmente una violazione a questa norma possa essere verificata e contestata, non mi esprimo… ma se riesci a dimostrare che l’auto entra ed esce dai confini almeno 1 volta l’anno, non vi sono problemi.
Grazie per avermi risposto! Ma come posso dimostrare? Le vignette che transito Slovenia e Ungheria fino a casa, sono una soluzione per dimostrare La mia uscita al ritorno in italia? Grazie di nuovo!
Si, sono una buona prova… è il motivo per cui in Italia si vedono molte auto a targa straniera con il parabrezza pieno di vignette…
buongiorno! sono una raggazza romena , con la residenza in italia da 4 anni.ho la macchina con le targe romene, avvendo la machina intestata sul mio nome.posso aver dei problemi per averla portata in italia? ho capirto che non la posso usare per che ho la residenza qui. ho la macchina in italia da fine agosto, ma sinceramente ho paura che mi possono fermare e farli la multa o peggio sechestrarla. pensavo immatricularla qui,ma o capito che i costi sono alto…cosa mi consiliate fare?
Se adesso sei residente in Italia, sei obbligata a re-immatricolare l’auto in Italia, entro 1 anno dal trasferimento della residenza. Ti confermo che purtroppo i costi saranno più alti, sia di bollo che assicurazione.
Salve sono in un cittadino italiano che al momento vive e lavora in GB e vorrei comprarmi un auto. A casa ho un altra auto con relativa assicurazione.La domanda è questa posso trasferire quell’assicurazione che ho in Italia a quest auto che comprerò in GB
Grazie
Francamente non saprei se la regolamentazione in UK ammette o meno la classe Universale Italiana, ma puoi informarti da una qualsiasi compagnia in loco.
Buon giorno,
quale dipendente di una società bulgara, percepisco uno stipendio e dispongo di una vettura aziendale con relative targhe di detto paese.
Ho una loro delega che mi autorizzerebbe all’utilizzo della stessa sul territorio nazionale ed europeo.
Devo preoccuparmi di fare qualcosa per regolarizzare la mia posizione innanzi alle forze di polizia carabinieri o finanza ?
Ritengo che sia ok.
salve ..sono una ragazza rumena volevo chiedere se io sono residente in italia già da alcuni anni e ho la macchina immatricolata in romania ovviamente con targa rumena posso venderla a un privato italiano ? e la cosa più importante il passaggio di proprietà e vari documentazione posso farlo qua in italia ?grazie
E’ evidente che non è possibile, l’auto deve essere esportata dalla Romania, facendo le pratiche li, e re-immatricolata in Italia. Puoi evitare di portare l’auto fisicamente in Romania.
Buongiorno, lavoro in francia devo acquistare un auto in Francia e la devo immatricolare in Francia in più il concessionario alfa francese deve rottamare la mia auto attuale targata italia per poter usufruire dell’incentivo rottamazione. posso fare questo tipo di operazione o devo demolire l’auto in italia
Grazie per la risposta
La rottamazione deve essere fatta in Italia, valuta semmai una pratica di esportazione in Francia e li rottamazione.
Buon giorno, ho la mia compagna rumena ed ho la residenza a casa sua in Romania, ( sono italiano). Ho un auto che vorrei immatricolare in Romania …. Per pagare meno bollo e assicurazione. È’ possibile intestare auto con targhe rumene senza portare auto in Romania ?????
Grazie
Dipende dalla regolamentazione in Romania. In molti Paesi la cosa dipende dal tipo e anno di veicolo. Ti devi informare sul posto.
Buonasera.mi chiamo Cosmin e sono un cittadino rumeno,anche se risiedo qui dal 2008.essendo neopatentato e abitando a Napoli,risulta in una rapina assicurare l’auto qui(cifre che arrivano a 2600 euro annui) vorrei sapere se è possibile in qualche modo intestare un auto a mia nonna o mio cugino residente in Romania(ho anche la residenza la sulla carta d’indenita rumena)e risultare in modo che la uso anch’io l’auto?un altra cosa io ho trovato un auto qui in Italia ,immatricolata in Romania,però il passaggio di proprietà come lo posso fare?essendo l’auto con targhe rumene e tutto?Poi visto che mia madre si troverà per una settimana in Romania è possibile fare un ulteriore passaggio di proprietà da me,su mia nonna per esempio senza che l’auto si sposti da qui in Romania?ringrazio in anticipo e buona serata !
grazie per la prontezza della risposta,quindi per un eventuale passaggio di proprietà come dovrò fare ?
*e vorrei aggiungere che avrei delle difficoltà nel uscire dal territorio italiano con l’auto,ma a quanto letto prima non credo sia un problema visto la difficoltà nel scoprire se effettivamente si è usciti o meno dal paese giusto?quindi magari io posso dire al vigile che sono uscito anche se non è vero?Grazie per gli eventuali chiarimenti
La questione della dimostrazione si uscita dal territorio Italiano è molto ambigua e non possiamo liquidarla con una dichiarazione al vigile, anche se in alcuni casi potrà bastare. Così come non ha senso uscire e rientrare senza averne prova… lascio al tuo ingegno capire come fare.
Sull’immatricolazione: ripeto, se acquisti un’auto a targa Rumena e fai un cambio di proprietà lasciandola con targa Rumena, dovrai fare tutte le pratiche in Romania, l’Italia nulla c’entra con questo. Presumo che, anche laddove non sia necessaria la presenza dell’auto, in Romania dovrà esserci almeno il venditore e/o l’acquirente, dipende dalle leggi locali, che non conosco.
Puoi intestare l’auto ad un parente residente in Romania e circolare in Italia, ma avrai il limite della permanenza massima su suolo Italiano del mezzo per 1 anno continuativo, facilmente aggirabile uscendo dai confini periodicamente e documentando la cosa. Le pratiche devi farle in Romania secondo le leggi ivi vigenti, in particolare se l’auto è già targata Rumena, non è affare Italiano!
Salve, ho la moglie romena con cittadinanza italiana, ambedue abbiamo 2 autovetture immatricolate in Italia ma vorremmo anche noi immatricolarle in Romania, è possibilefare questo anche rivolgendoci ad una agenzia pratiche auto?
Grazie per la risposta
Ritengo non sia possibile di fatto, in quanto se tua moglie risiede qui in Italia, lei è obbligata ad immatricolare con targa Italiana in quanto vi è un limite massimo di permanenza in Italia delle auto estere di 1 anno, che per gli immigrati si fa decorrere dal giorno di insediamento della residenza.
Salve, sono italiano e ho una ditta in bulgaria posso aquistare l’auto in italia è intestarla alla mia ditta in bulgaria e se si avrei un risparmio dell’iva, poi comprata la posso portare li per targarla bulgara.. grazie
Certamente, la compri, fai la pratica di esportazione, trovi il modo di portarla in Bulgaria (targhe provvisorie oppure carrello) e li la re-immatricoli. Sull’IVA ti do un parere indicativo: se la partita IVA della società è riconosciuta a livello europeo, puoi acquistare esente IVA in Italia, ovviamente a patto di acquistare un’auto con IVA esposta e non da un privato.
Buonasera, io abito in svizzera ( permesso b) e vorrei prendere un motorino 50cc, solo che in svizzera ce ne sono davvero pochi, allora ho pensato di comprarne uno in Italia e sdoganarlo in svizzera.
Piu o meno quanto mi verrebbe a costare il tutto?
Non siamo a conoscenza di questi costi, che variano da veicolo a veicolo e da nazione a nazione. Quello che posso dirti è che dovrai affrontare due pratiche: la rottamazione delle targhe per esportazione in Italia, e la re-immatricolazione in Svizzera secondo le leggi vigenti. A proposito, date le severe normative Svizzere, prima di acquistare informati bene se vi siano ostacoli sul modello specifico, ad esempio in materia di anti-inquinamento.
Salve, io sto per acquistare un auto italiana ma vorrei nel giro di 2 mesi intestarla alla mia ditta a mosca. E possibile farlo? Quali sono.i costi e a chi devo rivolgermi? Grazie
Certo, fai la radiazione per esportazione in Italia e poi ti organizzi per portarla in Russia e li segui le relative pratiche di re-immatricolazione secondo la legislazione vigente. Per risparmiare, evitando un doppio passaggio solo per poche settimane, l’ideale sarebbe evitare la prima voltura in Italia, ma esportare direttamente dai documenti del primo proprietario!
Ho la protezione internazionale asilo in francia … Ho una machina con targe francese …
Voglio fare le targe in italia perche ho anche la residenza la…
Comme devo fare?
L’assicurazione lo voglio fare in italia anche ??? Mi serve un aiutooo…
Questa lo voglio fare perche viagio molto tra italia e francia per motivi professionali
Ho anche la patente albanese….
Una soluzione pregoooo
Opure possoo equivalenza della patente albanese in italia in questi condizioni (protezione internazionale in francia)
Patente albanese et residenza in italia e francia
Con la residenza Italiana è semplice: esporti l’auto dalla Francia e la re-immatricoli in Italia, dopo la puoi assicurare presso qualsiasi compagnia Italiana. Anche a te consiglio di avvalerti (specie in Italia) di una agenzia di pratiche auto: per poche decine di euro si evitano seccature ed il rischio di sbagliare. qualcosa.
Grazzie mille … Cosa mi serve oltre la residenza per cambiare le targe da francese in italiane…
Grazzie…
Anche a te suggerisco di rivolgersi ad una agenzia di pratiche auto ed evitare il fai-da-te per queste pratiche, in Italia si rischia di non uscirne fuori!!
Grazzie grazzie grazzie….. Quanto tempo serve per cambiare le targe da francese in italiano e quanto costa pleaseeeeee
Prego! Tempi e costi dipendono dalla tipologia di macchina, dalle agenzie prescelte e dalle specifiche regolamentazioni nazionali. Sempre bene informarsi in anticipo anche sulla fattibilità per lo specifico modello, in base alle leggi vigenti laddove si andrà a re-immatricolare.
Salve vorrei fare un assicurazione di una macchina italiana in Romania, e possibile, senza portare la macchina li ? Cosa dovrei fare, e quali documenti mi occorrono,a chi mi devo rivolgere ?
Distini saluti
Il proprietario della vettura deve essere Rumeno oppure residente in Romania, e le pratiche in tal caso sono analoghe a quelle di qualunque altro Paese UE:
In assenza di entrambe le cose, si ricorre a prestanome o a società di comodo; questa è una via diffusa ma al limite del legale, della quale non ci occupiamo su questo sito!
Salve volevo chiedere io sono sposato in Italia con una donna Russa con residenza in Italia (io e mia moglie), in vorrei immatricolare la mia auto con targhe Italiane in Russia ( visto che 5 mesi sono in Russia e 7 in italia) sa dirmi l’iter burocratico Grazie
In Italia è necessario fare rottamazione per esportazione, conviene appoggiarsi ad una agenzia di pratiche auto, poi devi recarti in Russia e fare l’iter di immatricolazione dall’estero, anche in questo caso è decisamente consigliabile far fare le pratiche ad una agenzia locale.
Sono un cittadino italiano e mia moglie Bulgara, entrambi residenti in Italia (da anni), possiamo circolare in Italia con un auto immatricolata in Bulgheria ed intestata alla madre di mia moglie?
Grazie
In teoria si, ma con una permanenza massima continuativa su suolo Italiano di 1 anno, in pratica raramente si fanno controlli su questo aspetto. Il mio consiglio è quello di avere una delega della proprietaria, da esibire ai controlli, e bollini autostradali o altro che attestino le uscite dal suolo Italiano.
Ciao.. ho un ragazzo rumeno a cui ho affittato la.mia casa
ma ha ancora la residenza in romania.
adesso voglio vendergli la mia auto che ho radiato per esportazione 1 mese fa.
E possibile fare tutto in italia senza andare in romania?
Poi mettiamo il.caso questo ragazzo vorrebbe ridarmela..
potrebbe radiarla nel proprio paese per export e io me la reintesto
in italia facendo le targhe e i documenti nuovi?
Grazie
Perdonami, come pensi di avere una targa Rumena senza essere sul posto? Occorre recarsi in Romania, se non con l’auto, almeno con i documenti. Il passaggio inverso dovrebbe essere ugualmente possibile, fermo restando normative specifiche su anti-inquinamento e altro.
Salve, la mia ragazza è polacca ha residenza in polonia ma vive con me in italia. Vorremmo acquistare un auto nuova in polonia intestata a lei per evitare di pagare il bollo auto e risparmiare sull assicurazione. È una cosa fattibile? Poi l auto puo liberamente circolare in italia? Aggiungo che vivo in Sicilia quindi sarebbe un po dispendioso fare un viaggio all anno in polonia. Grazie in anticipo
Il punto, come hai già intuito, è quello dei controlli: non avendo lei residenza in Italia, non vi sarà la verifica in automatico, ma se l’auto rimane sempre in Italia siete soggetti a verifiche, che tuttavia potrebbero essere molto poco efficaci nel contestare l’anno di permanenza, anche senza un documento che attesti l’uscita dall’Italia dell’auto…
Utilissimo blog…complimenti
Sono un cittadino italiano residente in Turchia, godo si status diplomatico in quanto funzionario delle naziani unite, ho una macchina con targa diplomatica, nel caso volessi portarla a fine missione in Italia e immateicolarla pensa sarebbe possibile?
Cordiali saluti
Grazie dei complimenti! Non credo sia diverso da una normale importazione, fatta salva la procedura di “fine missione” per la quale sarai certamente più esperto tu di me… il suggerimento che ti do è quello di rivolgerti preventivamente ad una agenzia di pratiche auto esperta in importazioni, in modo da valutare le se caratteristiche tecniche del mezzo e i documenti sono idonei alla reimmatricolazione, poi lascia fare tutto a loro, che da soli è complesso!
Salve volevo chiedere alcune delucidazioni; sto comprando un auto in Italia che ha targhe francesi e documentazione francese quindi ed io risiedo in belgio .. Per immatricolare questa macchina mi è stato detto in primis di passare in dogana (fattura di acquisto , dati auto e certificato di conformità europeo ) poi dall assicuratore che mi lascerà una vignetta da mostrare durante il famoso controllo tecnico anche se la macchina ha solo un anno ma qui sono obbligato .. La mia domanda è questa : devo farmi spedire anche le targhe francesi dell ex proprietario o non ce n’è bisogno ? E poi visto che cedo la mia vecchia auto nella trattativa con ovviamemte la documentazione apposita posso star tranquillo che non me la reclameranno visto che terrò le mie placche dell anziana macchina per metterle alla nuova ? Grazie esperto
Ovviamente le vecchie targhe Francesi saranno trattenute dalla motorizzazione Francese a seguito della pratica di esportazione. Idem per le tue targhe: non credo che potrai tenerle e apporle al nuovo mezzo…. se vale la legislazione europea, l’auto importata avrà una nuova immatricolazione.
Salve,
sono un cittadino italiano residente in Italia, dovrei comprare un’auto usata immatricolata in Belgio.
E’ possibile mantenere la targa belga per al massimo 1 anno e poi reimmatricolarla in Italia? Oppure devo immatricolarla subito in Italia per importarla?
Grazie
AL momento dell’acquisto, vedrai che la targa Belga non ci sarà più… altrimenti l’auto rimarrebbe in testa al vecchio proprietario.
Salve,volevo chiedervi,la mia ragazza ha residenza in Italia ed Ucraina,deve acquistare uno scooter in Italia,come deve fare se vuole intestarlo a lei e targarlo e assicurarlo in Ucraina,e ovviamente circoleremo io e e lei in Italia con lo scooter..
Come deve fare ?mi hanno detto che per intestarlo deve andare in agenzia e dare documenti italiani e non passaporto dove è riportata la residenza Ucraina,ma stavamo pensando quando porterà i documenti del mezzo in Ucraina dove è riportata la residenza italiana, non gli faranno problemi vedendo che ha la residenza in Italia e gli bocciano la voltura dei documenti del mezzo?
Dipende dalle leggi Ucraine, non saprei davvero che difficoltà potrebbe incontrare…
Ciao, qui un cittadino tedesco con una domanda. Se mi compro un motorino (50cc) in italia (per la nostra casa di ferie) lo devo assicurare in italia o germania (o posso scegliere)? Ho chiesto all’ ambasciata italiana e tedesca, senza risultati. Il motorino normalmente rimane in italia. Se lo devo assicurare in Italia, che cosa devo sapere? Sara non solo per uso mio, man anche i miei bambini da 19-21 anni. Grazie per un aiuto; qualche volta l’Europa mi sembra sempre complicata … in Germania per un motorino si compra la targa direttamente dall’assicurazione e costa su 50€.
Benevento in Italia, la burocrazia qui è complessa in maniera proverbiale!
Se non hai almeno la residenza in Italia, non hai diritto ad avere una targa Italiana, e questa ad onore del vero è una regola valida per tutte le nazioni Europee. Il motorino lo puoi usare anche con targa e assicurazione tedesca.
Grazie per la risposta, se la capisco bene, anche se mi compro un motorino in italia posso/devo sempre mettere la targa tedesca? Un’altra domanda : il limite di un anno è anche valido per me come straniero?
Si, ma è evidente che in questo caso è difficilmente controllabile, non avendo tu la residenza. Qualora tu prendessi la residenza in Italia, l’anno sarebbe conteggiato dalla data di richiesta residenza, ma per un uso così saltuario sarà in pratica impossibile riscontrare l’irregolarità, a meno di indagini mirate o cose anomale tipo tantissime multe…
Ah ok. Sara MOLTO difficile a controllare perché in Germania uno scooter di 50cc non viene registrato come un autoveicolo ed ha solo una targa di assicurazione che cambierà ogni anno… Grazie per i chiarimenti!
Salve sono una cittadina italiana/polacca ed ho la residenza in entrambi i paesi vivo sia in Italia che in polonia dove ho i miei genitori posso intestarmi un auto in polonia e circolare in Italia da far presente che io l’auto la sposterei tra polonia ed Italia almeno un paio di volte all’anno come sto facendo adesso avendo una vettura intestata in Italia grazie
Si, mi sembra tutto in regola.
Voglio farle notare che sono sposata con un cittadino italiano e la residenza è presso la nostra casa in Italia e presso i miei genitori ho quella in Polonia posso allora comprare un auto in polonia registrarmela li facendo l’assicurazione e usarla quando mi trovo in Italia sempre uscendo almeno una volta all’anno dal territorio italiano anche perché la revisione in polonia e a cadenza annuale e quindi debbo per forza di cose riportarla per effettuare la predetta revisione grazie per la vs disponibilità in attesa di una risposta
Ribadisco il si, per l’Italia dovrebbe essere in regola, se è tutto in regola per la Polonia. Aspettati qualche contestazione dalle forze dell’ordine, pertanto porta sempre appresso tutta la tua documentazione.
Se dopo 5/6 mesi esco dal territorio italiano quando rientro ho un altro anno di permanenza con l’auto…in pratica si azzerano i mesi precedenti?
SI è così.
Salve sono una straniera con doc.in regola da 12 anni in breve tempo devo trasferirmi in francia con la macchina italiana intestato a me vorrei chiederle se dovrei dichiarare qualcosa alla dogana prima di partire? grazie
Non esiste dogana tra l’Italia e la Francia.
Ciao.sono un ragazzo rumeno, residente in Italia. E o una domanda sto per comprare un auto in Italia. E la voglio esportare in Romania per targata la, vorrei sapere come potrei fare di evitare il passaggio di proprietà.Al aci mi hanno detto che prima si poteva fare senza il passaggio di proprietà. Però adesso no.grazie anticipatamente
Non puoi far fare subito una esportazione dal precedente proprietario?
buon giorno
vivo in svizzera e ho un auto con targhe e assicurazione svizzera,ma da aprile torno definitivamente in Italia,cosa devo fare per sdoganare la mia auto?quanto tempo ho per sdoganarla,premettendo che la residenza verrà riportata in Italia?
La procedura andrebbe fatta quanto prima dal cambio di residenza, in quanto sull’auto comparirebbero dati non aggiornati. Ti consiglio di avvalerti di una agenzia di pratiche auto specializzata in importazione di veicoli.
Cittadino italiano e residente in Italia, da anni collaboro con una società di Madrid. Mi è stato proposto di cedermi in comodato d’uso un’automobile usata di proprietà della ditta, ovviamente con targa spagnola, da usare in Italia, molto saltuariamente e mai per lavoro. A quale autorità italiana devo comunicare di averla in uso, dato che il libretto è ovviamente spagnolo? Il bollo continuerebbe a essere pagato secondo le regole del Comune di Madrid, ma per sentirmi più in regola vorrei assicurarla in Italia. È possibile? Grazie, Antonio
La legge Italiana ti imporrebbe di re-immatricolarla con targa Italiana se la vettura rimane per più di un anno sul suolo Italiano, tuttavia come ricordo sempre, al cosa non è facilmente contestabile.
Nessuna assicurazione Italiana ti assicurerà l’auto, rivolgiti in Spagna e verifica che sia una compagnia riconosciuta e che rilasci la ex-carta verde.
Vivo in italia,comprando una vettura in italiacon targhe italiane,per poi circolare in romania da un parente e non da me,quali sono le accortezze da seguire? Grazie
Dipende dalle leggi Rumene, che francamente non conosco nello specifico. Se funziona come nel resto dell’Europa, hai l’obbligo di uscire dai confini almeno 1 volta l’anno.
Io ho una curiosità se uno ha il fermo amministrativo all auto ma la reimmatricola all estero senza fare la radiazione in caso di controlli a un posto di blocco esibisci i documenti esteri non più quelli italiani quindi sei apposto è corretto??
Mi sembra invero molto rischioso. Vedo molti modi per risalire comunque alla targa originale e dunque al fermo: vecchia targa riportata sul libretto, numero di telaio, database internazionale dei veicolo (imperfetto, ma esiste)… magari le possibilità che la cosa venga scoperta sono basse, ma secondo me si rischierebbe anche il penale.
Colgo l’occasione per partecipare col vostro permesso.
Sono Italiano e sposato con moglie Montenegrina e figli da circa 7 anni .Ho fatto domanda per avere cittadinanza Montenegrina . Sono 5 anni che ogni anno ho il visto provvisorio di residenza sul passaporto .A breve basta con visti. Il punto?
Ho acquistato una Audi a6 a mio nome in Montenegro da circa 3 anni avendo anche patente Montenegrina. Ma al porto di Bari dopo avermi controllato per anni ;La finanza mi ha fermato dicendomi che io non posso guidare una macchina con targhe straniere. Perche’ sono “” Italiano”” .Gli spiego che ho sul passaporto visti annuali, patente Montenegrina etc .Ma niente la macchina doveva ritornare in Montenegro non poteva stare sul territorio Italiano guidata da un Italiano .Infischiandosene che a breve saro’ Italo-Montenegrino. Quindi chiamo il consolato Montenegrino mi dicono che per loro sto apposto ho il permesso di residenza provvisoria tutti i documenti per poter guidare . La macchina sta qui con me! Ma ho paura di passare la dogana per non avere spiacevoli sorprese. Ps (il Montenegro e’ extra CEE)
Io con documenti in regola passaporto Italiano ma con timbri di residenza provvisoria patente carta di identita ‘ Montenegrina posso o non posso guidare la mia macchina in santa pace?
Quello che ti è capitato dimostra ancora una volta quanta confusione e poca chiarezza ci sia sull’argomento.
Sicuramente la Finanza ti ha paragonato ai molti che hanno fittiziamente auto intestate in Paesi a bassa tassazione per eludere bolli, redditometro e multe. Anche se non conosco la normativa specifica del Montenegro, è però evidente che se tratta di un caso diverso.
Posso ipotizzare, ma ripeto è solo una mia considerazione, che il visto provvisorio di residenza annuale sia per chi ti ha controllato troppo “poco” per aver diritto ad una vettura con targa straniera, in quanto presumo che tu non sia iscritto AIRE. Quando avrai il permesso definitivo e iscrizione AIRE sono certo che sarà tutto più facile.
No non sono iscritto AIRE e a breve avro’il passaporto Montenegrino .lItalia e’ Tra le nazioni che permettono la doppia cittadinanza anche il Montenegro e’ tra queste.Quindi avrei dovuto fare come tanti intestare l’auto a mia moglie e guidare con la delega.Ma cio si puo ancora fare??
Esperto grazie e se sai qualcosa in piu’ in merito sarei felice .
E’ una soluzione, anch’essa non esente da seccature in caso di controlli in Italia.
Buonasera, io ho un’auto Con targa Italiana e ho la residenza in Italaia e in Ungheria, posso targare la mia auto con targa Ungherese? per pagare meno assicurazione e se si puo fare, quanto mi costa?
Dipende dalle leggi Ungheresi, ma ritengo che sia possibile. Per i costi devi informarti là. Ti ricordo il limite massimo di permanenza della vettura di 1 anno su suolo Italiano.
Ciao mi sono trasferito da poco in Polonia per motivi di lavoro e ho portato con me la macchina.
Al momento non ho intenzione di iscrivermi all’AIRE quindi di spostare la mia residenza in Polonia per evitare di perdere i benefici della residenza Italiana (esempio tessera sanitaria Italiana).
I miei colleghi Italiani mi hanno suggerito di procedere con il cambio targa perchè ne consegue un vantaggio in termini assicurativi e di bollo auto (non previsto in Polonia).
E’ effettivamente così? C’è qualcos’altro che è importante sapere nel momento in cui reimmatricolo l’auto in Polonia conservando la residenza in Italia?
E’ possibile avere delle indicazioni sui costi di reimmatricolazione in Polonia? e i costi di riconsegna delle targhe Italiane in Italia?
Ringrazio anticipatamente per i chiarimenti
Saluti
Andrea
Il punto è: è possibile immatricolare l’auto in Polonia non essendo residenti? Verifica in loco, io temo di no.